Quest n° 01: L'ultimo dono.

Evento n° 01: Natale 2022

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar


    Group
    GDR Masters
    Posts
    2,312

    Status
    Anonymous
    Narrato - Pensato - Parlato 



    Ebbe giusto il tempo di notare qualcosa di strano. Vi erano delle scritte sulla spada ma non riuscì a leggerle chiaramente. Fatto sta che la ragazza non vacillò nemmeno un secondo e a smorzare la tensione che elettrizzava l'aria ci pensò Kara che si frappose fra i due. Non sapeva cosa aveva in mente ma gli sembrò un gesto tanto incosciente e coraggioso quanto stupido. Nel mentre, l'altro ragazzo tentò di parlamentare con la sconosciuta, venendo adocchiato insieme ad Haido. Con una mossa agile quanto la prima, la sconosciuta fece scattare lateralmente la spada schizzando il pavimento con il sangue di Isaac. In quel momento notò un fatto molto strano quanto preoccupante: la nebbia sembrò fermare la sua avanzata, concentrandosi sulle macchie di sangue, quasi come se fosse attratta. Riportò l'attenzione alla nuova arrivata quando rinfoderò la spada e sarcasticamente gli affidò la paternità della ragazzina.

    Se fosse stata mia figlia, le avrei di certo insegnato a non intromettersi nelle questioni dei grandi.

    Rispose con tono di sfida mentre percepiva la strana sensazione di rimarginazione della lieve ferita alla gola.

    Qualcosa in quella spada non torna.

    Katherine. Si presentò intimandogli di seguirla. Ma prima che Isaac potesse riflettere sul da farsi, sentì del trambusto all'entrata proprio nel momento in cui la nebbia avanzò imperterrita dentro la stanza sradicando assi. All'improvviso comparve dinnanzi a loro una figura umana fatta di nebbia, delle sue stesse sembianze. Si mise istintivamente in guardia mentre la presenza tentò di afferrare Kara. Katherine la prese e si spostarono verso il quadro quasi come ad indicare che quelle era la via d'uscita. Ma era ormai tutto spento. Non sapeva perché volesse Kara e non era sicuro se il nemico fosse proprio come lui, ma i suoi movimenti lo tradivano. Katherine intimò a lui e Haido di occuparsene momentaneamente.

    Se ha assaggiato il mio sangue ed è stata in grado di fare questo potrebbe essere un problema.

    Prima che potesse avvertire l'ex compagno, quello si fiondò con la sua arma contro l'essere.

    Haido, se quella "cosa" ha anche le mie capacità, potrebbe essere un grosso problema. Non sottovalutarla.

    Scosse la testa quando capì che stava tentando di colpirlo semplicemente con un lungo martello.

    Probabilmente fungeremo da distrazione ma non so cosa aspettarmi.

    Per un attimo il pensiero che qualcuno in quella stanza stesse manipolando e controllando la nebbia gli balenò in testa. Si spostò rapidamente dalla parte opposta del quadro, tentando di attirare la nebbia verso di lui.

    Ehi, dimmi ne vuoi altro?

    Disse mentre scopriva l'avambraccio, toccandosi con l'indice sinistro la vena pulsante sotto la chiara pelle.

    L'unico che può battermi sono io.


     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Masters
    Posts
    1,834
    Location
    Una casa con un angolo solo

    Status
    Anonymous
    Lancio del dado: 8
    • 1d20
      8
    • Inviato il
      15/1/2023, 16:06
      emanplay
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Masters
    Posts
    1,834
    Location
    Una casa con un angolo solo

    Status
    Anonymous
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Dopo che si frappose in mezzo ai due sul piede di guerra, Kara ebbe modo di sentire un pensiero della ragazza con la spada in mano.
    CITAZIONE
    Ok che sono un'assassina ma i bambini non sono nel contratto.

    E'... un'assassina...!?

    Per quanto fosse sollevata dal fatto che sembrava avere un freno morale a dissuaderla dal farle del male, la sua insolita professione non poteva che suscitarle una certa preoccupazione.
    Comprese inoltre che confidava molto sulle sue capacità, era infatti sinceramente convinta che le sarebbe bastato un solo gesto per sbarazzarsi dei due che aveva vicino.
    Si allontanò di qualche passo, un po' intimorita dalla presenza della ragazza dai capelli neri, che con un rapido movimento ripulì la sua arma dal sangue di Isaac, la rinfoderò e s'intrattenne in uno scambio di battute con colui che l'aveva appena sfidata. Infine si presentò.
    CITAZIONE
    Mi chiamo Katherine e l'unica informazione oltre al mio nome che riceverete è: siete stati stupidi a venire fin qui, l'unica mossa intelligente da fare per sopravvivere è seguirmi, non abbiamo molto tempo.

    Katherine... Kathe... Rine... Rin...
    Rin!


    Spostò lo sguardo su di lei, senza dire nulla, ma mostrando palesemente di aver capito qualcosa tramite la sua espressione.

    Il suo viso... La sua voce... Sì, ora ricordo. E' Rin. E' lei la ragazza del sogno. Non l'avevo riconosciuta perché ora è molto più grande, ma ogni cosa di lei ricorda molto quella bambina. Non può essere un caso.

    Sebbene non le andasse molto a genio seguire alla lettera le istruzioni di una totale sconosciuta, abitante di quel posto malfamato, constatò che in quella circostanza enigmatica e a suo dire pericolosa non aveva tante alternative. Avrebbe voluto confermare la sua ipotesi riguardo l'identità di Katherine, ma la situazione precipitò. Davanti alla porta d'ingresso si formò un energumeno di nebbia che afferrò ZanHel e lo scaraventò fuori di casa.

    ZanHel!

    Kara era sul punto di scattare verso di lui per provare ad aiutarlo, ma un'altra forma umana di nebbia, che ricordava le fattezze di Isaac, provò a far presa su di lei. Si girò istintivamente verso quella strana creatura, pronta a difendersi, quando venne strattonata via da Katherine.
    CITAZIONE
    Ehy, piccoletta! Vieni qui.
    Non c'è tempo per spiegare, hai un ricordo che ti piace? Tocca il muro e pensa a quello. Io vedrò di prendere un po' di tempo.

    Non comprese come quel piano potesse portare risultati utili, ma decise di fidarsi di lei. Dopotutto sembrava l'unica minimamente consapevole di quanto stava accadendo.
    Toccò l'interno del quadro e chiuse gli occhi, per fare in modo di visualizzare il ricordo il più nitidamente possibile. Far viaggiare la mente con la sua immaginazione era una cosa che le riusciva piuttosto bene, ma il compito assegnatole la mise in difficoltà.

    Un ricordo felice...?

    Avrebbe potuto recuperare facilmente un ricordo triste, un ricordo spaventoso... ma un ricordo felice? Non le veniva in mente nulla. Ripensò ai suoi anni nell'orfanotrofio, più in particolare durante qualche festicciola o gioco di gruppo. Niente. Aveva sempre odiato quel posto. Ripensò a tutti i giorni passati in biblioteca a leggere. Certo, erano momenti piacevoli e rilassanti, ma sarebbero stati sufficientemente incisivi per soddisfare i requisiti della richiesta di Katherine? Verosimilmente no, qualunque fosse il funzionamento di ciò che doveva fare, con ogni probabilità serviva un ricordo più intenso. Non appena pensò alla parola "intenso", visualizzò mentalmente un volto.

    Hana.
    Giusto... Non mi ha chiesto un ricordo felice, ma un ricordo piacevole...


    Tornò con la memoria a un giorno di cinque anni fa, subito dopo la sua fuga dall'orfanotrofio. Si trovava in un bosco. Aveva poco prima accettato, in una locanda, di aiutare una giovane donna disperata che aveva smarrito la sorella, ma si rivelò una messinscena, una trappola: la donna era in realtà una bestia demoniaca chiamata kiriko, capace di mutare forma e assumere sembianze umane. Era sul punto di uccidere la bambina, ma per sua fortuna venne fermata all'ultimo da terzi elementi.
    Apparentemente non vi era nulla di gradevole in quel ricordo, ma Kara lo conservava come se fosse il tesoro più prezioso. Non provava alcun risentimento verso quella creatura, ma solo curiosità, ammirazione e stupore, perché quel kiriko le aprì gli occhi, mostrandole un mondo di cui prima ignorava completamente l'esistenza. Un mondo nuovo, misterioso, a volte sì pericoloso ma colmo di luoghi ed entità da scoprire e di emozioni da percepire sulla propria pelle. Le ridiede praticamente la vita. Perciò Kara provava solo gratitudine verso di lei.

    Sorrise inconsciamente, mentre una melodia iniziò a risuonarle in testa, facendo scomparire quel sorriso e lasciando il posto a un'espressione di puro stupore.

    Perché... la sto sentendo ora?

    Conosceva quella melodia. Non aveva idea di quale fosse la sua origine, ma la sentiva a volte nei suoi sogni. E aveva il potere di tranquillizzarla ogni qualvolta si ritrovasse a disagio oppure impaurita, lasciandole però al contempo una strana malinconia addosso. Quella volta non fece eccezione. Nonostante le circostanze facevano presagire l'esatto opposto, Kara si sentì inspiegabilmente al sicuro e protetta. Sorrise nuovamente, ma una lacrima le rigò il viso.

     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Trickster


    Group
    GDR Masters
    Posts
    7,515

    Status
    Online
    Airi

    Narrato.
    Pensato.
    Parlato.


    Per loro? Lesse il numero del tatuaggio che Nell rivelò mostrandole il polso, poi ascoltò attentamente il resto. Doni speciali, cavie, una famiglia: Airi non sapeva cosa avessero passato ma afferrò quel triste contesto, al tempo stesso apprese un concetto del tutto nuovo per lei, non immaginava che potessero esserci umani particolari e altri umani che li usassero come cavie.

    Tutti loro... e Nell. Provò dei sentimenti misti nel vedere Nell sorridere, una parte di lei voleva fare qualcosa. E cosa potrei, io? Poi si destò quando incuriosita la seguì mettendo piedi su una scala a chiocciola presente, girando poteva dare un'occhio all'interno della casa visto da sopra, senza badare troppo a dove andasse.

    Che posto... La piccola volpe poteva sentire l'aria di chiuso e una polvere quasi tangibile al naso, soprattutto quando gli scatoloni vennero spostati, rivelando solo dei mattoni. Ma una parte della parete era diversa dalle altre, prestando poi attenzione le parole di Nell la sconvolsero.

    Potrei davvero tornare a casa? Pensava a cosa le aveva detto, bastava toccare e pensare al suo villaggio. La volpe sentì nuovamente la sua mano stringerla ora gentilmente, rimase colpita quando la incluse tra le persone speciali. Si chiese cosa Nell potesse pensare di lei, quanto sapeva realmente cos'era. Ha capito qualcosa di me... vorrei chiederle. O dovrei dirle tutto?

    Fissò poi nuovamente quel muro, ripensando al villaggio che aveva lasciato. Io... Non poteva accertarsi che fosse completamente vero, ma in quel momento aveva messo da parte qualunque dubbio scegliendo di crederle.
    ...non posso farlo. Non posso ancora tornare. La verità è che voglio diventare una Hunter, solo allora... ...allora cosa? Tornerei a casa? Un momento... Ripensò. Sì, tornerei a casa, da Hunter. Si sentì combattuta ma decise che non era quello il momento per pensarci, preferì cambiare discorso.
    Ecco, cosa intendi con speciale? Cosa avrei di... speciale? Domandò con un velo d'ansia. Era certa che avesse capito qualcosa, si chiese se la storia del muro fosse una scusa per incoraggiarla a farla parlare. E se ora si togliesse il cappello lo saprebbe solo lei, Airi sentiva di potersi fidare almeno di lei. Nell, sono...
    Ma ecco che maldestramente inciampò, non capendo se per colpa di una fessura o di una vera e propria svista sua, perdendo il sombrero e rivelando due grandi orecchie animalesche prima del suo momento. ...una kitsune. Concluse con un'allarmante naturalezza, conscia che non poteva più girarci attorno.
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    Member
    Posts
    1,206

    Status
    Offline
    Tiro per notare il comportamento della nebbia: 15
    • 1d20
      15
    • Inviato il
      17/1/2023, 20:35
      Agonia.Altrui.Company
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    Member
    Posts
    1,206

    Status
    Offline
    Zaiden Renard
    Narrato Pensato Parlato

    Accidenti, la situazione era precipitata in fretta.
    Zaiden si era distratto un momento, guardando la nebbia addensarsi attorno alle macchie di sangue sul pavimento, quando un ragazzo dai capelli blu, a pochi passi da lui, era stato afferrato e trascinato via, venendo inghiottito dalla nebbia.
    Quando Zaiden aveva visto il mostro di nebbia allungare una mano verso di lui, il giovane aveva sentito un forte brivido lungo la schiena e le punte dei capelli drizzarglisi in testa; ancora sconcertato e colto dal panico, non aveva fatto altro che starsene lì come un allocco.
    Quando la ragazza, che si era presentata come Katherine, iniziò a dare ordini, Zaiden reagì istintivamente, sfoderando la propria mannaia. In fin dei conti, quella tipa era l'unica a sapere cosa stesse accadendo e sembrava anche sapere il fatto suo, quindi darle retta sembrava l'unica cosa sensata da fare.
    Royce era stato più veloce ad agire e aveva attaccato il mostro di nebbia al braccio, urlando a Zaiden di chiudere la porta nel momento in cui la creatura si fosse ritratta, o avesse perso il braccio.
    Il ragazzo aveva l'impressione di starsi scordando qualcosa.

    ...Ah!

    Il ragazzo coi capelli blu! gridò Zaiden, rivolto per lo più a Katherine Lo possiamo ancora salvare?!

    Non che lo avesse mai visto prima o tenesse particolarmente a lui, ma le situazioni pericolose tendevano a suscitargli un certo cameratismo.

    Quella cosa avrebbe potuto afferrare me e io, di certo, vorrei essere salvato...

    Così, senza aspettare la risposta di Katherine, cercò a propria volta di colpire il braccio del mostro, nonostante non riuscisse a immaginare come la mannaia potesse tornare utile contro una creatura fatta di nebbia.

    CITAZIONE
    Fase offensiva sul mostro di nebbia

    Forza totale: 15 + 5 = 20

    Prima fase offensiva anche per me, avvisatemi se sbaglio qualcosa

    Scheda Zaiden: https://hxhforumgdr.forumcommunity.net/?t=62630337
    Equipaggiato: Grossa Mannaia Lv.0 -> +5 Forza +5 Resistenza


     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Graphers × Masters
    Posts
    1,101

    Status
    Offline

    ______________Royce, Zaiden______________


    Royce fu il più veloce tra i due; attaccò con un fendente il braccio destro del mostro, quello che teneva ferma la porta. La spada trapassò il mostro come se avesse appena colpito l'aria, quasi la spada gli si incagliò in un'asse di legno per via della forza che aveva messo in quel colpo.

    CITAZIONE
    Zaiden, se il braccio salta chiudi la porta.

    La spada aveva separato il corpo dal braccio ma solo per pochi istanti, si ricompose velocemente.
    Zaiden d'altro canto era più preoccupato per ZanHel che era appena sparito nel nulla.

    CITAZIONE
    Il ragazzo coi capelli blu! Lo possiamo ancora salvare?!

    Katherine si lasciò scappare una risata un po' tesa in risposta, fu più che eloquente.
    « Rimanete fuori dalla gittata delle sue braccia!»

    Nel frattempo Zaiden era andato all'attacco ignorando le parole di Royce, probabilmente perché la scomparsa di ZanHel lo aveva scosso leggermente. La mannaia colpì un altro punto dello stesso braccio e così come la spada, lo divise con estrema facilità così come però si ricompose.

    Il mostro fece un altro passo in avanti, le vecchie assi del pavimento si piegarono nel dover reggere il peso del mostro di nebbia, sembravano volersi spezzare da un momento all'altro. Iniziò ad agitare le braccia furiosamente, l'intenzione era prenderne un altro per lanciarlo via come aveva fatto con ZanHel.
    Le braccia del mostro sono particolarmente grosse, quindi a meno che non fuggite per andare a fare compagnia agli altri, dovrete tirare un D20 (10 in su) per non farvi prendere.
    Se vi prende dovrete difendervi da un attacco pari a Forza= 100.
    Dovrete liberarvi con una fase offensiva, a qualsiasi vostro attacco il corpo del mostro reagirà com'è già accaduto, quindi se recidete parte del braccio vi lascerà cadere momentaneamente.



    ______________Haido, Kodama______________



    Nel frattempo Haido tentò di attaccare l'Isaac di nebbia col suo martello. Il martello trapassò il torace e qualsiasi altra parte del corpo andando a conficcarsi nel pavimento che cedette al peso dell'arma. Nel frattempo il mostro di nebbia si ricompose come se nulla fosse accaduto e fu in procinto di contrattaccare quando il vero Isaac riuscì a distrarlo, facendolo voltare verso di lui.
    Mostrò l'avambraccio indicando la parte più delicata.

    CITAZIONE
    Ehi, dimmi ne vuoi altro?

    l'Isaac di nebbia lo caricò materializzando dal nulla un pugnale dalle esatte fattezze dell'arma del vero Isaac.

    Purtroppo la tua arma genera vapore, vapore=nebbia, quindi al massimo creeresti altra nebbia...

    Isaac: Per te i movimenti del mostro di nebbia sono particolarmente goffi, puoi schivarli facilmente. Lancia comunque un D20 (7 in su) per capire se la nebbia vicino alla finestra ti rallenta i movimenti. In quel caso devi difenderti da un attacco con Forza=130


    ______________Kara______________



    La ragazzina non aveva particolari ricordi felici, ma riuscì comunque a pensare intensamente a un ricordo a lei particolarmente caro che l'aveva forgiata e aperta a un mondo dove l'ignoto e l'avventura regnano sovrane.
    La mano di Kara iniziò a sprofondare nel muro, fino a farle perdere l'equilibrio e di conseguenza farla cadere dall'altra parte. Quando si rialzò scoprì che si trovava esattamente dove aveva immaginato di essere: in mezzo all'erba fresca, ai piedi di un albero.
    Scorse il sentiero che portava alla locanda, oltre la collina, e dall'altra parte si addentrava nel bosco.

    «Kara...»

    Una voce alle sue spalle la chiamò, di gran lunga diversa dalla voce di Katherine, magari quella di Hana? Era passato del tempo.

    La donna fece qualche passo abbassando lo sguardo verso il suo corpo e le sue mani, incredula. Poi incrociò lo sguardo di Kara, con gli occhi colmi di lacrime. Era una donna dai lunghi capelli castani raccolti in una treccia, gli occhi rossi come due rubini, lucidi per via delle lacrime.

    ______________Tutti tranne Airi______________



    Kara sparì nel muro, letteralmente, come se fosse diventato liquido d'un tratto.
    Katherine vi ci affondò la faccia per un istante, per capire se la piccoletta avesse scelto un posto sicuro o meno, poi ritornò nella stanza per capire com'era la situazione.

    « Sono stupidi ma veloci, non sottovalutateli! Distraeteli in qualche modo e poi seguite la ragazzina nel quadro!»

    Katherine sfoderò la sua spada a guardia del quadro, nessun nemico sarebbe passato nel suo raggio. Non intero almeno.
    Ovviamente tutti tranne Kodama (che non lo nota se non riesce a schivare l'attacco) vedete il quadro vuoto come al solito, ma Kara vi sparisce dentro.



    ______________Airi______________



    CITAZIONE
    ...non posso farlo. Non posso ancora tornare. La verità è che voglio diventare una Hunter, solo allora...

    « Non preoccuparti... però dovresti davvero andare via di qui prima che la situazione si faccia pericolosa. »

    CITAZIONE
    Ecco, cosa intendi con speciale? Cosa avrei di... speciale?

    «Beh... non vorrei sminuire la tua copertura ma...»
    Prima che Nell potesse finire fu Airi stessa a confessare di essere una Kitsune, inciampando e rivelando le sue orecchie.

    Nell ridacchiò incurante della forma poco umana delle sue orecchie.

    « Sai, non so cosa sia esattamente una kitsune, non sono mai uscita da questa città. Ma credo proprio che una coda così. » Indicò con lo sguardo la lunga e vaporosa coda che spuntava dai vestiti di Airi.
    «Si faccia notare... la usi come cuscino? Sembra morbida.» La ragazza sembrava genuinamente interessata, anche se il tono era scherzoso.

    Venne distratta da qualcosa che Airi non riuscì a vedere; Nell si avvicinò al muro osservando qualcosa con interesse.
    «Credo ci sia altra gente in pericolo, eri con qualcuno o sei arrivata da sola?»


    ____________________


    Sono post veloci, quindi posterò per continuare domenica sera.


    Edited by -Ashen- - 19/1/2023, 02:41
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar


    Group
    GDR Masters
    Posts
    2,312

    Status
    Anonymous
    Lancio dado: 7
    • 1d20
      7
    • Inviato il
      19/1/2023, 12:24
      [Nessuno]
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar


    Group
    GDR Masters
    Posts
    2,312

    Status
    Anonymous
    Narrato - Pensato - Parlato 



    A quanto pareva il trambusto all'entrata si era rivelato essere la presenza di un altro essere umanoide di nebbia. Ne avevano già perso uno e Katherine lo diede già per irrecuperabile. Restarono gli altri due ragazzi a fronteggiare la nebbia ma Isaac non se ne preoccupò minimante, rimanendo concentrato sulla situazione intorno a lui. L'offensiva di Haido si era rivelata inefficacie, attraversandolo completamente.

    Probabilmente qualsiasi attacco fisico non porterà a nulla, sembra diventare intangibile in difesa.

    In quel momento ebbe inoltre la sensazione che la nebbia penetrata dalla finestra lo volesse in qualche modo attaccare, quindi con la coda dell'occhio tentò di tenerla sotto controllo per valutare ogni singolo suo spostamento. La situazione degenerò ulteriormente quando la sua copia di nebbia materializzò un'arma in tutto e per tutto identica alla sua.

    Può anche fare questo? Interessante, chissà se...

    Dovette interrompere i suoi pensieri non appena realizzò di aver attirato l'attenzione: la controparte lo attaccò ignorando Haido. Tuttavia la sua prima impressione si rivelò vera: i movimenti dell'essere non gli appartenevano, decisamente goffi. La stessa Katherine sottolineò quella particolarità e disse a tutti di disimpegnarsi e seguire Kara. Isaac se ne era giusto accorto poco prima ma la ragazzina sembrava aver fatto l'impossibile ed essere passata nel quadro divenuto una superficie quasi liquida.
    Mentre Katherine sorvegliava la probabile via d'uscita, Isaac con eleganza e rapidità avanzò verso il suo avversario schivandolo velocemente di lato, invertendo le posizioni spaziali. Avanzò senza esitare, superando anche Haido, verso la ragazza.

    Sembra saperne più di noi. Ed è solo questione di tempo, la nebbia invaderà completamente l'abitazione. Finché non sappiamo come fronteggiarla è solo un rischio restare qui.

    Rivolse un rapido occhiolino sbeffeggiante a Katherine.

    Spero che ne valga la pena.

    Con un balzo, senza troppe riflessioni, tentò di seguire Kara oltre quello strano portale. Non riuscì completamente a fidarsi e la sensazione di un impatto contro una superficie solida rimase come un retrogusto in fondo alla sua mente.
    Fortunatamente, riuscì ad attraversare ritrovandosi sull'erba all'aperto. Sembrava essere ai margini di un bosco, con tanto di sentiero. Kara era a pochi passi da lui, difronte ad una ragazza che non aveva mai visto. Lunghi capelli castani raccolti in una treccia.

    Non vorrei interrompere... qualsiasi cosa sia... ma se siamo qui immagino sia per merito tuo. Dove ci troviamo?

    Si stava rivolgendo a Kara mentre allo stesso tempo si spostò di qualche metro lontano da dove si era appena materializzato, non sapendo se anche i nemici potessero fare quello che aveva appena fatto.

    Sarà reale questo posto?


     
    Top
    .
  10.  
    .

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Loyal Players
    Posts
    2,029

    Status
    Anonymous
    Narrato
    Pensato
    Parlato
    CITAZIONE
    - Parlato da altri -


    CITAZIONE
    Haido, se quella "cosa" ha anche le mie capacità, potrebbe essere un grosso problema. Non sottovalutarla.

    Kodama cercò di dissuadere Haido dall'attaccare il mostro, ma il giovane lo fece comunque.
    L'attacco di Haido non serví a nulla, il martello attraversó il corpo del Kodama di nebbia come se esso fosse inesistente, per poi andare a finire sul pavimento, che si ruppe.
    Sapevo sarebbe andata così, adesso devo solo sperare di ricevere un aiuto!
    Il corpo del nemico intangibile si ricompose e si preparò per attaccare, quando il vecchio compagno di Haido riuscì ad attirare la sua attenzione, evitando dunque un attacco che avrebbe potuto mettere in difficoltà il ragazzo.
    Il mostro materializzò dal nulla un pugnale di nebbia e partì all'attacco contro Kodama.
    Nel medesimo istante Haido per una frazione di secondo si concentrò sulla ragazza che stava toccando il quadro, la quale all'improvviso sparí.
    Cosa? É stata inghiottita dal quadro!
    Katherine a quel punto parlò,
    CITAZIONE
    Sono stupidi ma veloci, non sottovalutateli! Distraeteli in qualche modo e poi seguite la ragazzina nel quadro!

    Kodama fu il primo a seguirla, sparendo anche esso dentro il quadro scuro.
    Devo provarci!
    Haido a quel punto si diresse verso il quadro e, chiudendo gli occhi, fece un balzo verso il quadro, con la consapevolezza che probabilmente sarebbe finito il tutto con una botta in testa.
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Loyal Players
    Posts
    9,072

    Status
    Offline
    L'attacco di Royce aveva tagliato si il braccio ma questo si era ricomposto immediatamente e soprattutto Zaiden non aveva optato per chiudere la porta. Royce comprese subito la sua intenzione dalle sue parole molto ottimiste, poteva essere già morto per quel che ne sapeva Royce. Royce non era cattivo, ma non aveva nessuna voglia di perdere la vita per un eroismo immotivato, gradiva le sfide ma più per soddisfazione personale che per un'effettivo eroismo. Non era un tipo che si rifiutava di aiutare gli altri, ma non avrebbe rischiato la vita per degli sconosciuti.
    Vedendo Zaiden avanzare avrebbe invece arretrato, cercando di avvicinarsi al gruppo degli altri ragazzi vicini alla ragazza con la spada, per sfuggire all'avvicinarsi della creatura di nebbia.
    Avrebbe gridato:
    Zaiden, arretra, non è il caso di fare l'eroe, i nostri colpi non gli fanno nulla.
    Avrebbe quindi girato lo sguardo vedendo l'isaac di nebbia che avanzava armato verso due dei presenti. E vide Kara e la ragazza che aveva apostrofato tutti all'inizio che sparivano nel quadro appoggiato alla parete, attraversando il muro. Quella era la loro via di fuga.

    CITAZIONE
    « Sono stupidi ma veloci, non sottovalutateli! Distraeteli in qualche modo e poi seguite la ragazzina nel quadro!»

    Haido e Kodama stavano arretrando, Royce era leggermente più lontano dal quadro. Nell'arretrare Royce avrebbe provato a lanciare un fendente, dal basso verso l'alto, al mostro di nebbia che era vicino a Haido e Kodama, tenendo conto che la forza usata era bastata per tagliarlo e con la consapevolezza che gli sarebbe passato probabilmente attraverso, avrebbe controllato al meglio il movimento cercando di colpire quella strana creatura all'altezza d quello che sarebbe dovuto essere un ipotetico ginocchio, cercando di tagliargli le gambe. Per quanto i due erano relativamente fuori dalla portata del mostro di nebbia, farlo cadere a terra avrebbe aiutato Zaiden nella ritirata.

    Subito dopo sarebbe scattato verso il quadro entrandoci dentro alla massima velocità.


    CITAZIONE
    Fase offensiva
    Attacco =[35] + [(15) x (5)]=110
    Tenacia usata 15/15

    CITAZIONE
    .: Forza: 5+5+5 +20= 35
    .: Resistenza: 5+5+5+20 = 35
    .: Velocità: 5+20 = 25
    .: Riflessi: 5+15 = 20
    .: Destrezza: 5+10 = 15
    .: Mira: 5 = 5
    .: Intelligenza: 5 = 5
    .: Carisma: 5 = 5
    .: Vita: 400 = 400
    .: Aura: 600 = 400
    .: Tenacia: 15%

    https://hxhforumgdr.forumcommunity.net/?t=62470069
    Equip: Spada Lv.1 (epica) +20 For +20 Res
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Masters
    Posts
    1,834
    Location
    Una casa con un angolo solo

    Status
    Anonymous
    Narrato - Parlato di Rose - Pensato di Kara - Parlato di Kara 


    Incredibilmente, il piano di Katherine sembrò avere un esito positivo.
    Mentre era immersa tra i suoi ricordi e le sue emozioni, all'improvviso Kara sentì un vuoto al posto della parete a cui si stava appoggiando con la mano, sprofondando all'interno della cornice e cadendo di faccia dall'altra parte. Si massaggiò delicatamente la fronte, mentre si rimetteva in piedi e alzava lo sguardo.
    Era in un bosco, lo stesso a cui aveva pensato poco prima nel suo ricordo di Hana, ne era prova inconfutabile il sentiero che conduceva alla locanda. Quell'ambiente le fece provare una strana nostalgia, sicuramente non di casa, ma di quell'esperienza passata.
    Davanti a lei, una donna molto bella, dai lunghi capelli castani e gli occhi rossi, la stava fissando in preda alla commozione.

    Chi è? Lei non faceva parte del mio ricordo... a meno che non sia Hana... ma la sua forma umana era diversa...

    Kara...

    Dopo un'iniziale smarrimento al sentir pronunciare il suo nome, l'espressione della giovane si fece ancora più scettica, ma al contempo incuriosita dal conoscere la risposta alla sua domanda.

    Chi sei? Come sai il mio nome..?

    Come potrei non conoscere il nome... che io stessa ti ho dato?

    Kara spalancò gli occhi. Quelli di Rose si fecero ancora più lucidi, era ormai sul punto di scoppiare a piangere da un momento all'altro.

    M...

    Aveva quasi paura di pronunciare quella parola. Non le sembrava vero. Non poteva esserlo. Aveva sempre vissuto con la consapevolezza che non l'avrebbe mai incontrata. Aveva sempre accantonato la speranza di poter conoscere i suoi genitori, in modo tale da farsene una ragione e poter fare a meno di loro più facilmente. Vedersi sgretolare davanti agli occhi quella certezza in qualche modo la spaventava.

    No... non può essere... mia madre è morta quattordici anni fa. Chi sei veramente?

    Rose chiuse gli occhi. Cominciò ad avvicinarsi lentamente alla ragazza, che istintivamente indietreggiò nella stessa direzione, ma si bloccò di colpo quando la donna prese a intonare una melodia. La stessa melodia a lei già nota e che aveva udito poco prima, ma... non ne conosceva il testo, che la donna dai lunghi capelli intrecciati si apprestò a cantare e farle sentire per la prima volta.



    Chiudi gli occhi, è tempo ormai...
    Dormi amore mio...
    C'è una cosa che tu non sai...
    Vive nei sogni che porti con te, sempre...
    Sarai la luce pù bella, la mia melodia...
    Persa in un sogno, sei tu la mia via...
    Sarai la voce che un giorno mi ritroverà...
    Non temere non ti lascerò mai più...
    Ci rivedremo un bel giorno se il cuore vorrà...
    Avrai l'amore che ho dentro di me...
    Sarai la voce che un giorno mi perdonerà...
    Perché... sento che... chiami il mio nome...



    Sei davvero tu...? Mamma...?

    Anche gli occhi di Kara, spalancati e persi nel vuoto, si fecero lucidi come quelli della madre. Quest'ultima la raggiunse, si chinò davanti a lei e provò a stringerla in un abbraccio. Questo non ebbe modo di verificarsi, poiché la donna non aveva una vera e propria consistenza fisica, ma Kara si sentì comunque pervasa da un piacevole tepore e senso di protezione, una sensazione mai provata in passato. Entrambe non riuscirono a trattenere ulteriormente le lacrime.

    Perdonami, bambina mia...

    Mamma...

    Rose si staccò lievemente da lei e portò le mani a contornarle il viso.

    Guardati... sei bellissima, in salute, intelligente... Non potevo chiedere di più, davvero.

    Kara non riusciva a muoversi, come paralizzata da quel turbinio di emozioni che scorrevano in lei.

    E' stato bruttissimo, mamma...

    La voce le tremava, le si spezzava in gola, e veniva alternata da sonori singhiozzi.

    Lo so...

    Sono sempre rimasta da sola...

    Lo so...

    Mi sono sempre chiesta per quale motivo fossi nata...
    Cos'avessi fatto di male...


    Lo so... Ho visto tutto... sono sempre stata insieme a te, Kara... ma tu non potevi saperlo...
    Perdonami...
    Perdonami... è tutta colpa mia...
    Ma non hai idea di quanto sia felice che tu... sia viva... Ho temuto il peggio, quel giorno...


    Recuperata un po' di lucidità, provò a far luce sulla situazione.
    Il suono della sua voce era tale e quale a prima, ormai segnato per i successivi minuti da quel pianto sfrenato.

    Perché... cos'è successo? Com'è possibile che ora tu sia qui? Sei un'allucinazione..?

    Posso assicurarti che io non sono un'allucinazione... tuttavia... non saprei dirti con certezza cosa stia accadendo... tecnicamente parlando, non dovrei essere in grado di mantenere questa forma semi-corporea...

    La giovane aveva ancora tante domande da porle, ma in quel momento anche Isaac piombò all'interno di quello scenario, sbucando dal nulla.

    Anche lui qui... vuol dire che... facendo ciò che mi ha detto Rin, ho creato una specie di... portale per questa dimensione? E' tutto così assurdo...
    CITAZIONE
    Non vorrei interrompere... qualsiasi cosa sia... ma se siamo qui immagino sia per merito tuo. Dove ci troviamo?

    Kara si asciugò gli occhi strofinandosi la manica della sua maglietta sul viso.

    E' il luogo a cui ho pensato seguendo le istruzioni di Katherine... siamo in un bosco della Repubblica di Padokia... So che quella strada porta a una locanda... - indicò il sentiero - ma non ricordo molto altro di questo posto... ero molto piccola e ci sono stata solo quella volta...

    A seguire Isaac, anche Haido e Royce apparirono dal nulla.

    Incredibile...

    Spostò nuovamente lo sguardo verso la madre, la quale contraccambiò, accompagnandolo a un dolce sorriso. Faticava a credere che fosse lì di fianco a lei, sebbene in una strana forma inconsistente. Provava emozioni strane e contrastanti. Per quanto le somigliasse, per lei era una totale estranea, eppure sentiva dentro di sé che quella era davvero sua madre. Lei era la donna che l'aveva messa al mondo. Non riusciva a staccarle gli occhi di dosso, cercando di cogliere e memorizzare ogni minuscolo dettaglio del suo aspetto.

    Forse sto sognando... Ma se così fosse, non voglio svegliarmi... voglio restare con lei...



    Edited by emanplay - 22/1/2023, 12:45
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Trickster


    Group
    GDR Masters
    Posts
    7,515

    Status
    Online
    Airi

    Narrato.
    Pensato.
    Parlato.


    LA CODA!!!! Andò in panico accorgendosi soltanto ora della grossa falla nel suo infallibile travestimento. Quando? Come? Perché?? Non le era mai successo finora (da quando camminava tra gli umani) e si chiese in quante persone avevano visto la sua vera natura trapelata.

    No! E non è morbida! Negò spudoratamente come quando qualcuno veniva colto in fragrante, si tenne gelosamente la lunga coda lanuginosa tra le braccia, grandi orecchie giù. Siamo delle volpi magiche, possiamo assumere un aspetto umano se lo vogliamo. Spiegò timidamente. Le orecchie sono l'unica cosa che non posso nascondere, non importa quanto ci provi... ma la coda normalmente ci riuscirei, guarda! Le mostrò questa sparire come se non ci fosse mai stata, senza lasciarne traccia che vi fosse.

    Ripensò poi al suo timore precedente. E-Ecco... Aggiunse nervosamente. Da... da quando... avevo la mia coda visibil- Si interruppe realizzando l'ultima domanda che le aveva appena fatto, troppo scossa per accorgersene inizialmente.
    Da sola? La fissava avvicinarsi al muro. Sì. O meglio... non proprio, ma, in realtà sì. Però c'era... Oh, che casino... La testa della volpe divenne terreno per due forze in conflitto tra loro, queste cercavano una rapida risoluzione alla risposta che voleva, senza apparire contraddittorio o confusionario. Intuiva potesse riguardare a cosa aveva assistito prima di incontrare Nell, finì quindi di ordinare in mente cosa sapeva.

    Stavo da sola. Ma... ricordi dove mi avevi trovata? Vicino c'erano delle persone... non sapevo dove andare e ho seguito una di loro... stavano entrando dentro una casa vicina. Concluse poi guadandola incuriosita cosa faceva.
     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    Member
    Posts
    1,206

    Status
    Offline
    Zaiden Renard
    Narrato Pensato Parlato

    Gli attacchi non servirono a nulla, quella creatura era capace di rigenerarsi in pochi istanti.
    Gli dispiaceva per il tizio, avrebbe potuto rivelarsi una persona interessante, ma questa volta Zaiden decise di dare retta al consiglio di Royce.

    Scusa, fratello, e in bocca al lupo. pensò, rivolgendo un ultimo sguardo verso la porta.

    Il ragazzo menò un nuovo fendente davanti a sè, ma senza l'effettiva intenzione di colpire il mostro. Usò invece quel movimento per fare un balzo all'indietro, per poi voltarsi quanto più in fretta possibile e scattare all'inseguimento di Royce.
    Neanche dentro casa la situazione era tranquilla: c'era un altro mostro di nebbia, con le sembianze di uno dei presenti, e sembrava sul piede di guerra.
    Zaiden notò che la ragazzina dai capelli castani non era più lì, ma fece due più due quando vide gli altri attraversare il quadro misterioso.

    Accidenti, speriamo solo di essere più veloci di quell'affare!

    Continuando a correre, Zaiden compì una piccola parabola per non avvicinarsi troppo alla figura di nebbia, e si lanciò verso Katherine e il dipinto alle sue spale. La donna era in guardia e sembrava pronta ad affettare qualunque nemico si fosse avvicinato. Ma avrebbe davvero potuto fare qualcosa contro il mostro di nebbia? Per qualche motivo, il ragazzo credeva di sì. Probabilmente si trattava dell'atteggiamento sicuro di lei.
    In ogni caso, ora l'importante era raggiungerla prima che uno dei nemici lo afferrasse e poi (strano a dirsi) tuffarsi dentro il quadro.

    Scheda Zaiden: https://hxhforumgdr.forumcommunity.net/?t=62630337
    Equipaggiato: Grossa Mannaia Lv.0 -> +5 Forza +5 Resistenza


     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Graphers × Masters
    Posts
    1,101

    Status
    Offline
    Una volta sparito anche Zaiden, Katherine diede un'ultima occhiata al quadro; sembravano essere tutti dentro. Con la spada colma di energia fendette il quadro con un colpo deciso, chiudendosi fuori.
    Mentre rinfoderava la spada i mostri di nebbia che si stavano avvicinando all'entrata del quadro improvvisamente si fermarono, l'assassina attivò il suo En dissolvendoli in un istante. L'En inoltre mantenne la nebbia al bordo della sua aura, come se fosse protetta da una grossa cupola di vetro.
    Tirò un sospiro di sollievo, prese un fazzoletto dalla tasca della sua giacca e si chinò a raccogliere le poche gocce di sangue di Isaac che la nebbia aveva lasciato cadere appena si era dissipata. Lo rimise in tasca e uscì dalla vecchia casa a passo veloce.

    _______________Airi_______________



    CITAZIONE
    Stavo da sola. Ma... ricordi dove mi avevi trovata? Vicino c'erano delle persone... non sapevo dove andare e ho seguito una di loro... stavano entrando dentro una casa vicina.

    Nell si avvicinò al muro, la piccola volpe l'avrebbe vista solo fissare intensamente i mattoni rossi del muro e sussultare un paio di volte. Il suo sguardo si fece pensieroso, passò lo sguardo un paio di volte dal muro ad Airi. Poi alla fine si decise battendo le mani.
    La ragazzina fece qualcosa che Airi non capì bene, ma sembrava molto concentrata nel suo "non fare nulla". Poi all'improvviso il muro scomparve e sembrò quasi che Nell avesse aperto una grossa finestra, se non fosse che erano al secondo piano e non aveva molto senso che esattamente davanti a loro era appena apparso un bosco con cinque persone.

    « Oh no, come temevo, sono già dentro. Dobbiamo aiutarli Airi! »

    E per l'ennesima volta la ragazzina afferrò la Kitsune per una mano, trascinandola con lei, con l'altra si ricordò di prendere il sombrero che la piccola volpe aveva lasciato cadere. Prima che potesse anche solo pensare di protestare, entrambe corsero attraverso la "finestra", finendo nel bosco con tutti gli altri.

    _______________Tutti_______________



    Il gruppo vide cadere dal nulla altre due ragazze all'incirca della stessa età. Una aveva corti capelli corvini, occhi grigi e indossava una mascherina a coprirle il resto del viso. Mise frettolosamente un sombrero in testa all'altra ragazzina dai biondi capelli e occhi dorati.

    La ragazzina dai capelli neri si rivolse ad Airi ignorando momentaneamente tutti gli altri.
    « Umph, scusami, ho ancora la strana paura che quelle porte si chiudano da un momento all'altro e lasci metà del mio corpo penzolante dall'altro lato... non è molto piacevole, una volta è rimastoIncastratoUnBraccioAUnoDeiNostriEdÈStatoVeramenteDisgustoso. » Finì la frase tutto d'un fiato, poi prese una grossa boccata d'aria per calmarsi, poi fece una risatina imbarazzata e si rivolse a tutti gli altri.

    « Ehm, io sono Nell e lei è una kit- lei è Airi. » Si indicò, poi indicò Airi. Scosse la testa, ancora scombussolata scusandosi con lo sguardo verso la sua nuova amica.

    « Abbiamo pochissimo tempo prima che gli Incubi ci trovino. Ve la faccio breve: questa non è la realtà, è una stanza che muta in base ai ricordi della persona in cui vi entra. La buona notizia è che non mi sembra un brutto ricordo... credo.» Fece una pausa guardandosi attorno, dubbiosa.
    « La brutta notizia è che nonostante non sia un ambiente reale, noi invece lo siamo. Quindi se si muore qui... » La ragazzina fece un gesto con la mano indicando la gola e facendo finta di tagliarsela, finendo la frase in modo eloquente anche se non l'aveva completata.

    « Uscire di qui è abbastanza facile, il posto non è particolarmente largo e siamo in tanti. Ma attenzione a quello che vedete, non fatevi ingannare dai vostri occhi. »




    Avete piena libertà di esplorazione, potete anche fare un giro di post per decidere il da farsi e fare domande.

    Se smaniate dalla voglia di esplorare: a est del sentiero ci sono solo alberi a perdita d'occhio, ma a un certo punto sentite il rumore di una cascata.
    A ovest invece il sentiero porta alla cima di una collina, oltre la quale vi è una vecchia locanda.
    Fuori dal sentiero, sia andando a nord che a sud finirete nella fitta boscaglia.


    BONUS PER TUTTI:
    Una volta entrati capite che qualcosa è cambiato nella vostra forza e percepite un velo di energia che non sapreste descrivere, galleggia tranquillo attorno al vostro corpo. SOLO IN QUESTO AMBIENTE e solo per questa quest potrete utilizzare il NEN.
    Ovviamente non avete bisogno di creare un hatsu vero e proprio, ma sappiate che se avete già qualche idea che vi frulla in mente per il vostro personaggio potete usarla. I numeri non sono necessari, il potere base e la parte di role basterà per adesso. Ricordate solo che i vostri pg non sanno cosa sia il Nen.

    Se avete dubbi al riguardo potete anche mandarmi un mp, ma in genere va benissimo qualsiasi cosa che non rompa il gioco e oltretutto verrà usato per un tempo limitato quindi direi che potete sbizzarrirvi.
    È inutile sottolineare che creare poteri ad hoc solo per completare la quest non porterà altro che a togliere il divertimento per cui è stata creata.


    SOLO PER KODAMA: visto che già padroneggia il nen è il primo a capire che i suoi poteri sono addirittura raddoppiati. Sente di avere una quantità di aura mai avuta prima.
     
    Top
    .
51 replies since 16/12/2022, 12:21   1377 views
  Share  
.
Top