Quest 01: Chiaro di Luna

Quest singola

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Trickster


    Group
    GDR Masters
    Posts
    7,514

    Status
    Offline
    Airi

    Narrato.
    Pensato.
    Parlato.


    Esterrefatta dall'apparizione la volpe si ritrovò con il bisogno di pensare ai suoi ultimi giorni prima della partenza, chiedendosi se avesse fatta la scelta giusta. Nessuna risposta. I demoni tenuti chiusi in un lontanissimo luogo, senza tempo, allora si erano già liberati raggiungendola nel presente, tormentandola nuovamente con dubbi e incertezze, con rinnovato vigore. Per Airi quel profondo stato quasi contemplativo sarebbe durato per un tempo indeterminato, ma dall'esterno apparivano come brevi istanti.
    Anche se l'apparizione non era quella vera, anche se non era lei, anche se non era in quel momento, in quel esatto luogo dove osservava, non poteva più ignorare i pensieri dettati dalla sua memoria. In quel momento, scossa da una nuova sensazione sulla sua mano, cercò la fonte del tatto che stava percependo, era Lilith che le sussurrò qualcosa mentre l'aveva destata da quello che pareva fosse un interminabile e insormontabile conflitto, ancora troppo grande per la piccola volpe.

    Un trucco? Sì... Annuì con il capo, i giochi delle illusioni non erano affatto qualcosa di nuovo per lei. Le kitsune dell'isola sono abili illusioniste, capaci di indurre nei loro avversari pensieri estranei e strutture mentali indistinguibili da quelle vere. Ripensandoci, quello a cui assistette non era poi tanto diverso. C'erano altre kitsune? Improbabile, pensava. E anche se fosse, perché? Volle subito accantonare quell'idea ma ci ripensò. Infondo non era lei stessa, una di loro, a trovarsi proprio lì? Si tratta di un'illusione... stai attenta. Suggerì sussurrando, pensierosa, alla guardiana.

    Una piccola ragazza, vestita in maniera graziosa quanto "stravagante" (sebbene per quest'ultima Airi non la percepiva minimamente come tale), si materializzò al posto della figura che le stava incutendo timore. La "nuova" presenza la faceva sentire meno pensierosa, stranamente più rassicurata, al punto che si focalizzò distrattamente su quel carinissimo vestiario da cameriera. Sentiva l'impulso di imitare quello stile, trasformando il suo vestito attuale. A malincuore si trattenne, non poteva esibire le sue capacità mutaforma con tale leggerezza difronte a degli umani: farlo era un invito per mettersi nei guai.

    Ascoltò incuriosita su cosa aveva da dire a tutti i presenti. Prigionieri? Ma siamo noi quelli fuori... Erano scelte di parole paradossali. Uscire per un po'... entrare nel parco è un'uscita per lei? Trovò un fondo d'inquietudine in tutto ciò, sebbene non credesse a quelle parole inconsciamente si sentiva di stare a quel gioco. Una parte di lei, voleva giocare all'idea di essere prigionieri che voleva una boccata d'aria? Risolvere l'indovinello che stava formulando la misteriosa bambina l'avrebbe permessa di andare verso il parco? Non è difficile, è difficilissimo. Si demoralizzò. Ma il suo desiderio di mettere piede al parco la convinse di non arrendersi ora, doveva almeno tentare. Sono silenzioso, ma tutti mi sentono... Sono ovunque, ma nessuno mi vede... Ebbe un barlume, provò a proseguire. Sono un maestro severo, spesso faccio piangere i miei studenti... Porto il sorriso a tutti, ma il buio mi spaventa... Il barlume prese a spegnersi, riflettendoci, l'indovinello sembrava alludere a qualcosa di familiare e conosciuto ma ancora inafferrabile. Poteva solo sperare di capirci meglio. A volte mi odiano, ma io non me la prendo... Sono un amico prezioso, senza di me non andreste lontano... A quel punto era piuttosto chiaro che si trattava di un qualcosa, non di una persona, ma legata in qualche modo a tutti. Di me vi potete fidare ciecamente, ma non credete a tutte le mie parole, una volta a settimana potrei mentire...

    Una volta a settimana? Sempre lo stesso giorno? Oppure può essere un qualunque giorno? Cominciarono le prime risposte da parte degli altri, allarmando la volpe. Non vi era dettato un tempo di scadenza ma sentiva che vi fosse una e di dover trovare una risposta pronta. La soluzione che cercava sembrava qualcosa che anche lei poteva conoscere, ne era certa. Ma come attingere a una conoscenza che non conosceva quale fosse? Ehi Lilith, hai già pensato a qualcosa? Chiese curiosa alla compagna, nella speranza di unire le idee e giungere a una conclusione comune. La volpe era abbastanza presa dalla sfida ma la sua amica sembrava giù di morale, non ne fu sicura, sentiva però di doverla tirare su. Non importa se sbaglieremo, possiamo riprovare. Credo. Oppure troveremo un altro parco. Ok? Disse piano, prendendo le prime parole che le passarono per la mente. Suscitò nervosa, pensando se avesse o non avesse detto qualcosa di troppo.
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Masters
    Posts
    1,834
    Location
    Una casa con un angolo solo

    Status
    Anonymous
    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    L'indovinello sembrò mettere in difficoltà l'intero gruppo. La ragazzina vestita da cameriera si mise a osservarli attentamente uno per uno, divertita nel vederli arrovellarsi sull'enigma e curiosa di scoprire se qualcuno si fosse rivelato in grado di fornirle la risposta che voleva ricevere. Alcuni drizzarono le orecchie alla parola "prigionieri", apparendo confusi e turbati, ma ella non se ne curò, l'unico suo interesse in quel momento era l'indovinello.
    I suoi occhi si soffermarono dapprima sulla giovane donna dai capelli scuri. Ella dava l'impressione di essere a disagio, impaurita, di non voler passare un ulteriore minuto in quel posto, tanto che sentì il bisogno di prendere per mano quella che sembrava essere una sua compagna, la ragazza con le orecchie da volpe. Mostrò l'intenzione di voler ragionare sull'indovinello ma, al momento di proferire parola, tutto ciò che si udì non fu che un misero versetto strozzato, seguito da un'espressione malinconica che la compagna cercò di risollevare con delle parole di conforto.

    No, mi spiace, " - replicò alla perfezione il gemito emesso dalla giovane - "non è la risposta corretta.

    Le rispose, schernendola. Il tentativo della donna dagli occhi rossi venne notato anche dal ragazzino vestito da cuoco, anche lui visibilmente concentrato sul quesito ma apparentemente incapace di giungere a una conclusione, a giudicare dalla sua espressione nervosa e dal suo guardarsi in giro, speranzoso che qualcuno fosse in grado di rispondere al posto suo. La stessa impressione era data dall'uomo più alto con uno strano puntino blu sulla fronte: anche lui evitò di rispondere, limitandosi ad avvertire il gruppo della possibilità che quello fosse un tranello.

    Ma quale tranello... - intervenne, scuotendo il capo con disapprovazione - E' solo un gioco. Rilassatevi.

    Accennò un malizioso ghigno, nullificando le parole appena pronunciate, poiché esso non trasmetteva affatto una sensazione di relax.
    Il ragazzo dai capelli ricci non sembrava turbato come il resto del gruppo, e anzi appariva particolarmente in vena di molte parole.
    CITAZIONE
    Certo che gli spacciatori dovrebbero per lo meno avere una certa etica nel dare la droga alle ragazzine
    Chi è il tuo spacciatore?
    Porto il sorriso a tutti ma il buio mi spaventa? Secondo me è la droga di cui ti fai regolarmente

    La ragazzina si limitò a guardarlo disgustata e confusa, come se avesse appena visto un cane che cerca di mordersi la coda che non ha.

    Questo è un idiota, sarà meglio ignorarlo.

    Spostò dunque lo sguardo sull'altro ragazzo molto alto, quello dagli occhi verdi e l'espressione molto seriosa. Dopo un lungo ragionamento, egli fu l'unico che azzardò un tentativo di dare la soluzione.
    CITAZIONE
    Il Tempo... Sono lo Scorrere del tempo.

    La ragazzina, con le braccia ancora conserte da prima, portò una delle mani al suo viso, a coprire la bocca.

    Oooohhh..!

    Esclamò con stupore, per poi far passare una decina secondi con l'intenzione di creare suspense.

    ...sbagliato.

    Ridacchiò, per poi scuotere la testa nuovamente, delusa dal fatto che nessuno riuscì a risolvere il suo indovinello.

    Aaaah, che delusione, che delusione. Era così facile. Forse non vi meritate la vostra ora d'aria...
    ...
    ...Tuttavia!
    Oggi mi sento particolarmente magnanima e, nonostante sia evidente che non brillate per capacità logico-deduttive, sembrate un gruppetto interessante. Magari farete divertire un po' anche me.


    Fece una breve pausa, poi continuò.

    E tu! - indicò la ragazza con le orecchie da volpe, con tono di rimprovero - Ti ho sentito, sai. Potreste pure trovare un altro parco, ma nessuno vi darà mai l'esperienza di questo posto, provare per credere.

    La ragazza tese le braccia e le mani davantì a sè in direzione del terreno e coi palmi rivolti verso l'esterno, poi con un rapido movimento le alzò verso l'alto e le aprì simmetricamente, tracciando la forma immaginaria di un arco. Poi si girò di spalle e iniziò a camminare lentamente in avanti.
    L'aria dinanzi all'entrata del luna park sembrava essersi fatta in qualche modo più nitida e trasparente, come se un sottilissimo velo che dapprima copriva l'ingresso ora non vi fosse più.

    Venghino signori, venghino! - annunciò a voce alta. - Benvenuti a Seven Land!

    Aspettò che coloro che avessero voluto seguirla la raggiungessero, per poi procedere con la sua introduzione del parco.

    Il parco è composto da ben sette attrazioni, una più emozionante dell'altra! Una di queste non è ancora in funzione però, dovreste aspettare circa un'oretta per provarla. Nel frattempo potete godervi tutte le altre quante volte volete, completamente gratis!
    C'è una sola regola...


    Si voltò verso i presenti, con un'espressione molto seria.

    Per il vostro bene, non fate nessuna domanda agli addetti alle giostre.

    In un batter d'occhio tornò poi a sorridere e procedette con la sua passeggiata sul vialetto.

    Per quanto riguarda l'indovinello, siete liberi di continuare a rifletterci e darmi la soluzione più tardi, se volete. Chi ci riuscirà riceverà un premio! Ad ogni modo, sappiate che prima vi sarebbe bastato rispondere "No.".
    La domanda alla fine del quesito era chiara e semplicissima: "Sapreste dire chi sono?". "No.".
    A volte è sufficiente un po' di pura sincerità per risolvere i problemi che vi si pongono davanti.


    Concluse, per poi dirigersi verso la giostra spenta, in ombra, in fondo al vialetto.


    Ammonizioni:

    The_Dragon : 1/4

    In questo momento avete piena libertà di azione. Intorno a voi avete sei attrazioni disponibili per essere visitate. Potete visitarle tutte, potete non visitarne nessuna, potete andarci da soli, in gruppi di più persone o anche tutti insieme. Ma solo una per ogni giro di post. Perciò, se ne volete visitare una, limitatevi a dirigervi lì, che poi faccio partire la vostra ruolata in quella giostra.
    Osservando le giostre da fuori o le insegne all'ingresso di ogni attrazione, potrete riconoscere le seguenti:

    Ruota panoramica: Una grossa ruota panoramica illuminata e in movimento, leggermente inclinata su un lato. Non sembra modernissima, ma apparentemente sembra funzionare bene.

    Calcinculo/Giostra catene: Una giostra rotante con dei sedili attaccati alla sua parte superiore tramite due catene. Alcuni sedili hanno una delle catene staccata, perciò sono inutilizzabili, ma c'è tranquillamente posto per tutti.

    Tiro al bersaglio: Uno stand composto da un bancone su cui sono appoggiate vari tipi di pistole e fucili. Sullo sfondo dello stand, lattine, bicchieri, sagome umane di cartone e altri oggetti da colpire.

    Trenino: Una giostra composta da un trenino su un corto circuito di binari che ogni tanto curva, sale e scende. Sembra una versione per bambini delle classiche montagne russe.

    Labirinto di specchi: Un'attrazione al chiuso, da fuori potete vedere solo l'insegna.

    Casa degli orrori: Come sopra.

    Sono infine presenti due distributori automatici e una zona sul prato con dei tavoli da pic-nic. La musica che sentivate da fuori proviene da degli altoparlanti situati qua e là in giro per il parco.
    Se decidete di esaminare la giostra in fondo al vialetto, potrete notare che è una giostra coi cavalli. Come ha detto la ragazzina, non sembra essere in funzione. La ragazzina è seduta su uno dei cavalli e vi osserva da lontano.
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Loyal Players
    Posts
    9,067

    Status
    Offline
    Narrato - Pensato - Parlato Royce- Parlato altrui, colori vari.

    La ragazzina iniziò quindi con tono saccente a valutare le risposte dei "Prigionieri", come li chiamava lei. Provò tra le altre cose a convincere Royce che non si trattasse di un tranello, ma un ragazzo vissuto in strada come lui non si sarebbe fidato delle parole di quella ragazzina.
    Dopo la sua lezioncina Royce fece l'agghiacciante pensiero del fatto che una ragazzina come lei fosse così tranquilla a giocare con un gruppo di 7 persone armate e da quel che poteva notare Royce ben allenate.
    Quella sua tranquillità era la cosa più inquietante alla fine. Sembrava volersi divertire con loro.

    Passò poi ad introdurre quello che erano il parco e le sue attrazioni specificando al gruppo che erano liberi di visitarlo ma che gli era fatto assoluto divieto di domandare alcunchè agli addetti alle giostre. Che questo includesse anche lei?

    La ragazzina lasciò quindi il gruppo e si diresse verso la giostra spenta, una giostra con cavalli di quelle tipiche delle fiere e dei parchi di divertimento.
    Royce si rivolse a Billy, era l'unico che conosceva già e del resto gli altri non avevano risposto alla sua domanda, probabilmente erano ancora scossi dalla cosa perciò non se la prese.
    Billy tu che dici, questo posto promette guai ma mi attira allo stesso tempo, del resto se ci tiriamo indietro ora non credo che contro le formichimere potremmo fare bella figura, tu che ne dici?

    Avrebbe ascoltato la risposta di Billy e avrebbe aggiunto.
    Delle vare attrazioni che mi sembra di vedere quella che mi interessa maggiormente è il tiro a segno, male che va mi alleno un po' a sparare. Anche se spesso questi giochi sono delle vere truffe, ma se non ci fanno pagare non è poi cos' grave ahahha...

    Si sentiva in ballo e avrebbe ballato, del resto le sue alternative erano cercarsi un cartone su cui addormentarsi. Magari avrebbe anche potuto mangiare qualcosa ai distributori. Non che fosse giunto al limite ma non poteva sapere quando avrebbe potuto rifare delle provviste.

    Io entro, chi vuole mi trova al tiro a segno.

    Avrebbe rotto gli indugi, era forse una follia ma l'idea dell'ignoto lo avevano sempre attirato, l'idea di sfida e di avventura lo attiravano e per quanto diffidente non era esattamente la persona più prudente di questo mondo. Era convinto che avessero a che fare con un fenomeno sovrannaturale di qualche tipo e la cosa lo incuriosiva, anche se non ne aveva la certezza.

    Sarebbe entrato passando per l'arco immaginario disegnato dalla ragazza e si sarebbe diretto verso il tiro a segno. Lungo la strada avrebbe acuito i suoi sensi al massimo per cercare di captare qualsiasi suono, odore o immagine che potessero fargli pensare a qualcosa di anormale e di insolito.

    CITAZIONE
    Wild Soul (WS)
    Abilità On GDR = Feeling animale: Il PG possiede sensi animaleschi. La vista è simile a quella di una creatura notturna, l'olfatto lo fa somigliare a un cane, l'udito supera i limiti umani, e il gusto gli permette di evitare con facilità cibi velenosi. Per questo e per altri motivi, ha anche una straordinaria comprensione dei meccanismi cognitivi degli animali.

    Scheda Royce

    Equip: Spada Lv.1 (epica) - +20 Forza. +20 Resistenza


    Edited by Ensiferum - 5/11/2022, 02:55
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    Member
    Posts
    1,206

    Status
    Offline
    Zaiden Renard
    Narrato Pensato Parlato

    Zaiden ripose la mannaia quando la ragazzina disse loro che li avrebbe lasciati entrare comunque, poi si avvicinò all'uomo che aveva risposto (Anthony) per dargli una pacca su una spalla, ridacchiando.
    Ahahah! Per un attimo mi si è fermato il cuore quando la mocciosa ha detto che avevi sbagliato, già mi immaginavo lo scenario peggiore. Gli disse, allegro, mentre si incamminava dentro il Luna Park.
    Quell'uomo gli piaceva, decise, era stato l'unico con abbastanza polso da tentare di rispondere, pur non conoscendo le conseguenze di un eventuale fallimento. Il fatto che avesse sbagliato, poi, rendeva la situazione solo più divertente.
    Senti, fratellone, gli disse ancora, forse con un tono troppo confidenziale (una sua brutta abitudine) vieni con me a vedere la casa degli orrori? Ho sempre voluto vederne una.
    In realtà mi interessa di più la casa degli specchi, ma dopo l'allucinazione che ho avuto... non so, mi mette a disagio l'idea di trovarmi faccia a faccia col mio riflesso.
    Volevo chiederlo anche a quelle due graziose signorine, disse voltandosi verso le due interessate, e parlando abbastanza forte perchè potessero sentirlo ma forse non ne hanno il coraggio.
    Era un vecchio trucco che sua sorella aveva usato con lui più di una volta e, anche ora che lo conosceva bene, non riusciva mai ad evitare di cascarci. Sperava che per le due sconosciute sarebbe stato lo stesso.
    La verità è che non sapeva nulla di quel posto e dei pericoli che poteva nascondere, quindi pensava fosse più saggio restare uniti.



    Scheda Zaiden: https://hxhforumgdr.forumcommunity.net/?t=62630337
    Equipaggiato: Grossa Mannaia Lv.0 -> +5 Forza +5 Resistenza


     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    Member
    Posts
    96

    Status
    Offline
    Scheda Anthony Miura

    oggetti anthony miura:

    Martello da Carpentiere: Un solido e comunissimo martello da Carpentiere rubato in un cantiere edile. Utile per il Fai da te sia in caso di lavoretti domestici che per spaccare le teste dei nemici.
    Livello: 0
    +5 Forza +5 Resistenza

    <b>Abiti Casual
    : Un completo di calzoni giacca e camicia, oppure pantaloni e maglietta. Insomma comuni e resistenti abiti per la vita di tutti i giorni
    Livello: 0
    Statistiche: +5 Resistenza +5 Destrezza


    "Merda... Questa ragazzina mi ha proprio preso per il culo..."

    << Pff. >>

    Fece con un cenno di stizza, ma in effetti la ragazzina aveva ragione forse un pò di sincerità sarebbe bastata a risolvere la questione. - "Certo che era proprio l'indovinello più senza senso che io abbia mai sentito."

    Seguì la ragazzina all'interno del parco. - "Sevenland? Questo posto sembra una catapecchia e le giostre sembrano vecchie e mal messe... Ma soprattutto perché siamo gli unici avventori?"

    Fece qualche passo nel vialetto, mentre uno di loro, quello alto e grosso disse che si sarebbe diretto verso il tiro a segno.

    << No grazie, io passo. Non mi piace sparare. >>

    Mentre si avviava per il viale indeciso su cosa visitare sentì una pacca sulla spalla era il ragazzo vestito da cuoco. Pensava ancora che anche esso avesse da poco staccato dal suo lavoro, e avesse provato a seguire la ragazzina in fuga proprio come lui, il che gli faceva avere un'istintiva simpatia nei suoi confronti. Pur mantenendo sempre il suo solito atteggiamento burbero e guardingo.

    << Lo scenario peggiore? Per quanto strana e' pur sempre solo una ragazzina, non credo che potesse farci realmente qualcosa di male. Tuttavia non credo nemmeno che sia sotto qualche droga o allucinazione come ha detto l'altro tipo. Probabilmente è una giostraia anche lei, e sta cercando di attirarci dentro. Sono stato un pò da solo negli ultimi tempi, non so di preciso cosa piaccia ai giovani d'oggi. >>

    "Tuttavia la sensazione di disagio permane e non si può negare che la situazione è decisamente singolare. Siamo soli qui, e perché mai non dovremmo poter parlare con i giostrai?"

    << A proposito, il mio nome è Anthony. >> - Fece qualche secondo di pausa attendere la risposta poi riprese. - << Comunque sia non si può negare la stranezza della situazione. Oltre alla ragazzina avrai notato che le giostre sembrano piuttosto malmesse e questo posto non sembra nemmeno davvero in attività. Ci siamo praticamente solo noi qui... Forse non è il caso di abbassare totalmente la guardia. >>

    "La casa degli Orrori? Se le mie sensazioni sono esatte forse non è la migliore delle scelte. Tuttavia..."

    Non seppe di preciso nemmeno lui il perché ma decise di acconsentire alla richiesta del ragazzo. Che intanto cercò di invitare anche le due ragazze, provocandole.

    <<vada per la casa degli orrori.. >< - Si rivolse quindi anche lui alle due - << Allora vi unite a noi? Sono sicuro che più siamo più ci divertiremo. >> - "In realtà non riesco a liberarmi di questa sensazione orribile. Penso sia meglio dividersi il meno possibile."

    Attese la risposta delle due e mentre si dirigeva verso l'attrazione del parco chiese al suo compagno.

    << Non che ci tenga molto a scoprirlo. Di solito non si raccontano belle storie sui giostrai, ma secondo te perché non vuole che parliamo con loro?"
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar


    Group
    GDR Masters
    Posts
    2,312

    Status
    Anonymous
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Abbassò di più lo sguardo non appena venne derisa dalla ragazzina per poi sussurrare e scuotere la testa rivolgendosi a Airi.

    No, non mi viene in mente nulla... non credo sia importante... non sono brava in queste cose poi...

    Nel mentre anche altri provarono a loro modo, ma quella giovane cameriera aveva in pugno la situazione. E tutti loro. Riuscì perfino a sentire Airi che tentava di incoraggiarla.

    Parla e si muove in maniera davvero singolare... non si pone in maniera minacciosa eppure non ho un buon presentimento...

    Le circostanze non le stavano piacendo; la compagnia, fatta eccezione per Airi, nemmeno. Eppure percepiva la strana sensazione che visitare "Seven Land" si sarebbe rivelata un'esperienza unica nel suo genere. Lasciò la mano dell'amica e sospirò, sorridendole e incamminandosi.

    Proviamo.

    La giovane guida iniziò la presentazione del parco. A Lilith sembrava tutto così magico ma allo stesso tempo strano. Una giostra spenta, tutto gratis e una regola inquietante. L'indovinello continuava ad essere valido ma lei si sentiva sempre più scoraggiata e in imbarazzo. Tuttavia aveva già in mente un piano.

    Il gruppo iniziò a dividersi verso le giostre disponibili. Lilith si concentrò tentando di scorgere l'inspirazione intorno a lei. Venne anche invitata indirettamente insieme ad Airi ma declinò scuotendo leggermente la nuca e abbozzando un sorriso di circostanza.

    No, grazie.

    Indicò poi all'amica la giostra della ruota panoramica. Fin dal primo momento era stato amore a priva vista e inconsciamente non volle perdere tempo.

    Non sembra così tanto pericolante... ti va? Se non vuoi in caso ci rivediamo fra poco qui.

    Si incamminò lentamente verso la giostra scelta guardandosi indietro per vedere se Airi l'avesse seguita.


    Se Airi segue Lilith le sussurra queste parole lontano da orecchie indiscrete:

    So che in teoria non potremmo... ma vorrei chiedere agli addetti se c'è da preoccuparsi con quella ragazzina misteriosa. Che ne pensi?

     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    Member
    Posts
    1,206

    Status
    Offline
    Zaiden Renard
    Narrato Pensato Parlato

    A Zaiden sembrava un po' ingenuo l'atteggiamento dell'uomo nei confronti della ragazzina: non era proprio lui a non essere riuscito ad entrare nel parco, prima che la mocciosa desse loro il permesso? Tuttavia la schiettezza di lui lo mise a proprio agio.

    Ahah, parli proprio come un vecchio. lo canzonò.

    Io sono Zaiden. rispose, quando l'altro gli disse il suo nome.

    Fino a quel momento l'idea di fare le presentazioni non gli era nemmeno passata per la testa, così si appuntò mentalmente di lavorare sulle buone maniere.
    Zaiden si guardò attorno mentre l'uomo gli parlava.

    Anthony ha ragione, questo posto ha un che di veramente spettrale. Per fortuna lui sembra abbastanza fiducioso, se le cose si mettessero male potremmo guardarci le spalle a vicenda. Avremmo potuto chiedere anche agli altri, ma alcuni tra loro avevano la faccia di chi è pronto a piantarti un coltello nella schiena. Per non parlare poi di quell'idiota così rumoroso.

    Fece una piccola smorfia ripensando al ragazzo dai capelli castani. Per fortuna la mocciosa non gli aveva dato corda.

    Se devo finire nei casini, almeno vorrei finirci per la MIA bocca larga.

    Il giovane fece il broncio alla ragazza dai capelli scuri, che aveva appena rifiutato il loro invito, poi s'incamminò assieme ad Anthony.
    L'uomo gli domandò per quale motivo, secondo lui, la ragazzina gli avesse fatto divieto di fare domande ai giostrai.

    Mmmh, forse se rivolgessimo loro la parola rimarremmo intrappolati qui per sempre. ipotizzò sorridendo, ma poco dopo la sua espressione si fece un po' più seria In fin dei conti, la ragazzina sembra essere in grado di tenerci bloccati fuori. Cosa le impedirebbe di rinchiuderci qua dentro?

    Nonostante il tono leggero, Zaiden era piuttosto preoccupato da quella prospettiva.



    Scheda Zaiden: https://hxhforumgdr.forumcommunity.net/?t=62630337
    Equipaggiato: Grossa Mannaia Lv.0 -> +5 Forza +5 Resistenza


     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    Member
    Posts
    273
    Location
    Italia

    Status
    Offline
    Parlato Narrato



    Il ragazzo continua ad osservare insospettito la ragazzina, insomma non pare minimamente normale la situazione, sei in un luna park abbandonato, insieme a 7 sconosciuti, mentre conversi con un tuo amico senti una ragazzina che inizia a trattarli come se fossero prigionieri, come se in un luna park abbandonato ci fosse una struttura penitenziaria.

    Mi sembra molto strana comunque la faccenda, andiamo al tiro a segno, credo sia quello dove è possibile trovare meno brutte sorprese, se mai uno di noi spara e l'altro controlla che qua non mi fido molto

    Direbbe con tono serio verso ROYCE, quando viene nominato da ANTHONYin maniera indiretta, si rivolgerebbe verso di lui per dirgli:

    Forse, magari probabilmente è una che lavora per questi qua e ha un modo tutto suo e particolare per attrarre i vari potenziali clienti, comunque noi andiamo al tiro a segno, se vuoi vieni che io non mi fido

    Guarderebbe i due per poi dire

    Royce andiamo, io ti seguo al tiro a segno

    Detto ciò si incamminerebbe con ROYCEintraprendendo la via del tiro a segno, mantenendo sempre lo sguardo verso la ragazzina e l'ambiente circostante

    Tu non fare scherzi

    Direbbe con tono minaccioso. altrimenti una bella visitina con il suo alter ego non gli e la toglie nessuno
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Trickster


    Group
    GDR Masters
    Posts
    7,514

    Status
    Offline
    Airi

    Narrato.
    Pensato.
    Parlato.


    Che udito fine... Pensò, domandandosi ironicamente se possedesse anche lei un qualche orecchio da animale nascosto. Ci voglio ancora pensare, ha osato sfidarci. Disse a Lilith. Il volto delicato assunse quindi un'espressione che nella testa della volpe doveva essere una tipica faccia imbruttita, in un maldestro tentativo di sembrare feroce.

    All'entrata del parco, Airi continuava a lanciare sguardi fugaci al resto del gruppetto. Avrebbe volentieri seguito Lilith verso qualunque attrazione scegliesse lei, preferì non rimanere sola in quel posto o con gli umani attorno. Non li detestava, semplicemente non si fidava e le sue orecchie pizzicavano, non era mai buon segno per lei quando succedeva.
    Mentre la sua compagna declinò l'invito subliminale (?) di uno del gruppetto presente, lei si limitò a fissarlo senza espressione e un po' nascosta dietro la guardiana.

    Appena lei indicò la ruota dell'attrazione e fece per andare la kitsune la seguì fulminea raggiungendo il passo. No no, vengo anche io! Aspetta, pericolante? Spalancò gli occhi, vedendo meglio l'attrazione difronte. ... Rimase in silenzio per tutta la camminata, avrebbe voluto raccogliere il coraggio prima di andarci ma finse di nulla, qualsiasi cosa Lilith le avrebbe domandata al riguardo lei negherebbe.

    Ma la guardiana sembrava avesse in mente di chiedere altro. A quelle parole, Airi ci pensò guardandosi intorno in particolare per scorgere cosa faceva la misteriosa ragazzina. Si sentiva come se stesse per compiere uno scherzo verso qualcuno, sapeva che poteva pentirsene. Ci sto! Si copri la bocca con entrambe le mani. Volevo dire... Poi abbassò non di poco la propria voce. ...ci sto!
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Masters
    Posts
    1,834
    Location
    Una casa con un angolo solo

    Status
    Anonymous
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Dopo le spiegazioni della ragazzina vestita da cameriera, ognuno si guardò intorno e scelse un'attrazione da provare. Ne risultarono tre coppie.
    Royce e Billy, forse guidati dalla loro già acquisita praticità con l'utilizzo delle armi, si diressero al tiro al bersaglio.
    Zaiden e Anthony, che inizialmente avevano proposto a Lilith e Airi di unirsi a loro, scelsero la casa degli orrori, anche se il secondo non sembrava particolarmente entusiasta all'idea, al contrario del ragazzo cuoco, che fremeva dalla curiosità di scoprire come fosse fatta al suo interno.
    Le due ragazze infine, respinta la suddetta proposta e ammaliate dalla bellezza di quella maestosa struttura (e probabilmente rassicurate dal fatto che dovesse trattarsi di una giostra più tranquilla rispetto alle altre), optarono invece per la ruota panoramica.


    Royce & Billy:


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Quando raggiunsero lo stand, i due uomini poterono notare che la stessa ragazza che fino a poco prima stava passeggiando davanti a loro mentre illustrava la composizione del parco si trovava ora seduta in un angolino dietro il bancone, a leggere una rivista. Non le ci vollero che un paio di secondi per notare la loro presenza.

    Prigionieri in visita?

    Esordì, alzando a malapena gli occhi dalla rivista e riabbassandoli nuovamente. Sbuffò e, visibilmente controvoglia, si eresse in piedi e raccolse vari caricatori di diverso tipo da un possibile cassetto sul retro del bancone, per poi procedere a infilarli nelle rispettive armi che si trovavano sulla sua superficie.

    Bersagli qua dietro. Pistole là davanti. Scegliete un'arma, sparate e cercate di colpirli. Il corpo delle sagome e i piatti valgono 1 punto, lattine e bicchieri valgono 3 punti, e la testa delle sagome vale 20 punti. Chi riesce a fare 30 punti vince un premio. Avete due caricatori a disposizione, ovvero 10 colpi in totale.

    Nella sua voce, così come nell'espressione sul suo viso, non si percepiva alcun cambio di tonalità, quasi al pari di un robot.
    Improvvisamente un suono preoccupante provenì dal basso. Due paia di grosse e spesse manette erano appena sbucate da degli scomparti nascosti nel pavimento e si erano chiuse attorno alle caviglie dei due, impedendo loro ogni qualsivoglia movimento.

    Il premio è la chiave per quelle manette.

    Aggiunse, mostrando nella sua mano due chiavi diverse, lasciando intendere che la stessa chiave non avrebbe potuto aprire entrambi i meccanismi.
    Successivamente, una saracinesca si chiuse dietro di loro, rinchiudendoli all'interno dello stand. Due tabelloni, dei quattro che erano affissi in cima allo sfondo dello stand, si illuminarono, raffigurando un grande "00" in rosso.

    Buona sparatoria. Non fatevi male e... non fate scelte sbagliate.

    Concluse, per poi tornare alla sua rivista, disinteressata alla prestazione dei due partecipanti.


    Vi trovate fianco a fianco, a poca distanza l'uno dall'altro, coi piedi incatenati al suolo rendendovi impossibile ogni movimento delle gambe nello spazio intorno a voi.
    Qualunque arma scegliate, avete 5 colpi per caricatore. Per ora sparate solo il primo caricatore.

    Dovrete fare due post a testa.
    Nel primo post, senza ruolare nulla, dovrete unicamente sparare i vostri colpi, cosa che effettuerete copiando e incollando nel post questo codice per 5 volte, specificando per ogni colpo a cosa mirate (sagoma/piatti, lattine/bicchieri o testa delle sagome):

    [dice=d20+???]Lancio del Dado in Mira per colpire !!! (Nome pg)[/dice]

    A ??? sostituite il parametro Mira della vostra scheda.
    A !!! sostituite il bersaglio a cui mirate.
    A "Nome pg" sostituite il nome del vostro personaggio.

    Il tiro consiste nel lancio di un dado a 20 facce con l'aggiunta al risultato del vostro parametro Mira. Pe esempio, se il dado otterrà un 12 e la vostra mira è 5, il risultato finale sarà 17.

    Per colpire una sagoma o un piatto, vi occorrerà un risultato pari o superiore a 8.
    Per colpire una lattina o un bicchiere, vi occorrerà un risultato pari o superiore a 16.
    Per colpire la testa di una sagoma, vi occorrerà un risultato pari o superiore a 24.

    E ovviamente non barate. (posso vedere la cronologia dei post e dei lanci dei dadi)
    Se avete dubbi chiedetemi pure per mp.

    Nel secondo post ruolate in base al risultato dei vostri tiri e a ciò che sta per succedere a ognuno di voi due qua sotto.

    Solo Royce:


    Narrato - Pensato - Parlato 


    Una volta terminato il suo primo caricatore, Royce ebbe una strana sensazione. Lo spazio intorno a lui sembrò distorcersi, cambiando completamente aspetto. I muri intorno, il pavimento, il soffitto... non sembrava più lo stand di prima, ma... il soggiorno di casa sua, la casa in cui era nato e cresciuto. Non solo: quelle che prima erano due sagome di cartone, ora avevano in tutto e per tutto l'aspetto di suo padre e sua madre. Erano lì, vivi e vegeti, a pochi metri di distanza da lui.
    Billy, lì di fianco, non indossava più i suoi jeans e la sua maglietta bianca, ma una peculiare divisa. Una divisa che conosceva bene, poiché era la stessa che avevano indosso gli assassini dei suoi genitori in quel fatidico giorno. L'unica cosa rimasta immutata era la ragazza vestita da cameriera, ora intenta a leggere la sua rivista su una sedia nel soggiorno. A differenza della visione che aveva avuto prima di raggiungere il parco, tutti i suoi sensi gli suggerivano che questa era decisamente più realistica. I genitori di Royce fissavano Billy, tremanti e pietrificati dalla paura.

    « T-ti prego.. non farlo... »

    Queste le uniche parole che uscirono dalla flebile voce strozzata e singhiozzante della madre di Royce.


    Specifico a scanso di equivoci: la visione descritta qui sopra viene vista solo da Royce, per Billy è tutto alla normalità.

    Solo Billy:


    Narrato - Pensato - Parlato 


    Una volta terminato il suo primo caricatore, Billy ebbe una strana sensazione. Si sentì, per qualche strana ragione, come se i suoi occhi e la sua coordinazione fossero migliorati vertiginosamente. Nel momento in cui avesse raccolto la sua seconda pistola, avrebbe percepito in sè le abilità e la sicurezza di colpire di un cecchino. Non aveva dubbi: con i prossimi colpi avrebbe senza dubbio centrato qualsiasi bersaglio a cui avesse mirato.


    Anthony & Zaiden:


    Narrato - Pensato - Parlato 


    Nel momento in cui Zaiden e Anthony varcarono la porta d'ingresso dell'attrazione scelta, i due poterono osservare tutt'intorno a loro ciò che appariva come una normalissima villetta abbandonata, tutto sommato in buone condizioni, seppur impolverata. Si trovavano in quel che pareva essere il salone d'ingresso, simmetrico in ogni suo minuscolo dettaglio: su ognuno dei due lati, un tavolo rotondo con quattro sedie, decorato con una tovaglia color porpora e una candela spenta sopra di essa; sul pavimento un largo tappeto rosso e appesi alle pareti diversi quadri raffiguranti schizzi di vernice apparentemente senza significato, ad alternarsi con le finestre che affacciavano sull'esterno. Al centro, proprio davanti a loro, una grossa scalinata, che si divideva in due più strette scalinate laterali, conduceva al piano superiore, di cui non si riusciva a scorgere nulla dal piano terra, se non i soppalchi che contornavano la sala principale come una grande balconata. Un ambiente che non avrebbe suscitato troppe domande nel giovane cuoco, totalmente ignaro di come fosse fatta normalmente una casa degli orrori, ma che probabilmente avrebbe fatto storcere il naso ad Anthony, il quale si sarebbe più aspettato un percorso da seguire con delle apparizioni spaventose qua e là.


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Mentre esaminavano l'ambiente circostante con attenzione, una ragazza scese dalla rampa di destra: era la stessa ragazza vestita da cameriera con cui avevano avuto a che fare fino a poco prima. Ella aveva un'espressione tutt'altro che rassicurante, sembrava oltremodo innervosita dalla loro presenza. La medesima sensazione scaturiva dai suoi movimenti: una camminata caparbia e minacciosa, di chi non si sarebbe fatto problemi a scontrarsi con chi aveva di fronte.

    Che cosa ci fate qui? Questa è casa mia. Gli estranei non sono ammessi.

    Si fermò in cima alla scalinata centrale, per poi tirare fuori un pugnale da dietro la sua schiena.

    Insolenti. Schifosi prigionieri. Andatevene immediatamente, o vi insegnerò io le buone maniere.

    Due donne si affacciarono dai parapetti che si collegavano alla scalinata, rivelando il loro mezzo busto ai due al piano di sotto.
    Da quello di sinistra, una donna sulla trentina che solo Anthony avrebbe riconosciuto. Era Sarah.

    « Anthony...? Sei tu...? Perché sei sparito così all'improvviso... che fine avevi fatto...? »

    L'espressione sul suo volto, ricoperto di lividi e chiazze di sangue rigate dalle lacrime, era terrorizzata.
    Da quello di destra, una ragazza più giovane che solo Zaiden avrebbe riconosciuto. Era Uralyn.

    « Denden...? Sei tu...? Come hai potuto lasciarmi lì nel Ryuuseigai tutta sola... credevo mi volessi bene... »

    L'espressione sul suo volto, ricoperto di lividi e chiazze di sangue rigate dalle lacrime, era terrorizzata.
    La ragazzina vestita da cameriera iniziò a scendere la scalinata centrale.

    Andatevene.


    A differenza della visione avuta in testa prima di arrivare al parco, questa situazione vi sembra decisamente più reale, non è solo un'allucinazione: entrambi riuscite a vedere sia Sarah che Uralyn, entrambi udite la loro rispettiva voce.

    L'istinto vi dice di scappare, perché la ragazzina da cameriera ha un'aria intimidatoria e pericolosissima, ma al contempo avete la terribile sensazione che, una volta usciti da lì, non rivedrete mai più le due giovani al piano di sopra.

    Detto questo, potete agire come volete.

    Airi & Lilith:


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Raggiunta la base della ruota panoramica, una figura femminile ormai familiare accolse le due compagne di viaggio da quello che avrebbe dovuto essere il gabbiotto adibito al controllo della giostra: la stessa ragazza di poco prima, vestita da cameriera.

    Benvenute, prigioniere!

    Le accolse, con un sorriso dolce, da cui non traspariva alcuna cattiva intenzione. Nonostante il modo in cui le aveva chiamate, il suo tono di voce era calmo, gentile, persino rassicurante.

    Salite insieme sulla stessa cabina, suppongo? Prego, seguitemi!

    Al premere di un pulsante su un'ipotetica plancia di comandi impossibile da vedere da fuori, la ruota rallentò fino a fermarsi completamente. La ragazzina uscì dalla sua postazione e si diresse verso la cabina più vicina al suolo, aprì lo sportello di ingresso e fece cenno alle presenti di salire a bordo.

    Buon divertimento!


    Narrato - Pensato - Parlato 


    Preso posto sui sedili all'interno della cabina, la ruota riprese a muoversi lentamente. Airi e Lilith potevano scorgere man mano sempre più dettagli in lontananza, che facevano capolino dietro i palazzi che prima, quando si trovavano a terra, ne coprivano la visuale. Raggiunto il punto più alto del suo giro, a circa 50 metri d'altezza, la vista era a dir poco mozzafiato. York Shin city era diventata praticamente un tappeto di luci, tutti quelli che fino a poco prima sembravano edifici maestosi e terrificanti, ora non erano che minuscoli e insignificanti pezzi di cemento qualunque. A completare quel panorama, sulla linea del loro sguardo, un cielo blu senza stelle, ma deliziosamente decorato dalla presenza di diverse nuvole di varia forma e grandezza, tutte illuminate dal chiaro di luna, quella notte piena e fulgida come non mai.
    All'improvviso, quel piacevole momento fu bruscamente interrotto da un brivido che percorse la schiena di entrambe le fanciulle. La ruota si bloccò di colpo, e dei preoccupanti rumori, provenienti dal basso, si facevano sempre più vicini.
    Due figure umane stavano saltando di tettuccio in tettuccio sulle altre cabine che pendevano dalla ruota, una da quelle alla loro destra, l'altra da quelle alla loro sinistra. Il primo era un individuo completamente vestito di nero, con un lungo mantello a coprirgli parte del busto, ma non le mani, da una delle quali cadevano a terra gocce di sangue.

    « Sto venendo a prenderti, ora subirai la sua stessa sorte. »

    Queste le parole pronunciate dall'uomo, ormai a un paio di cabine di distanza da quella in cui si trovavano le due giovani.
    Dall'altro lato della ruota, una figura femminile dalle grandi orecchie da volpe, molto familiare ad Airi, si stava avvicinando alla stessa andatura.

    « Come hai potuto... hai infranto le nostre regole... un comportamento disdicevole, ingrato e irrispettoso nei confronti miei e di tutto il villaggio... preparati alle conseguenze. »

    A differenza della visione avuta poco prima di fare ingresso nel luna park, questa situazione sembrava decisamente più reale. Tutti i loro sensi suggerivano che non si trattava di un'allucinazione.


    Inutile dire che saltare giù dalla cabina o comunque provare a scivolare giù lungo i bracci della giostra sarebbe pericolosissimo. Potete provarci, ma potreste riportare degli ingenti danni. Suggerisco di trovare una soluzione alternativa per tirarvi fuori da quella situazione.
    Se provate ad attaccarle, da vicino o da lontano che sia, potrete avere la conferma che le due figure non sono semplici allucinazioni visive, hanno una consistenza fisica.

    Tutti:


    Ammonizioni:

    The_Dragon: 2/4

    Ho cercato di fare più attenzione possibile a non commettere errori mentre includevo elementi dei vostri background, ma se ho sbagliato qualcosa non esitate a farmelo notare che modifico subito, ci tengo molto a non creare contraddizioni.


    Edited by emanplay - 6/11/2022, 19:37
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Loyal Players
    Posts
    9,067

    Status
    Offline
    modificato
    Lancio del Dado in Mira per colpire testa della Sagoma (Royce): 8
    • 1d20 + 5
      8 (3 + 5)
    • Inviato il
      7/11/2022, 04:02
      Ensiferum
    Lancio del Dado in Mira per colpire testa della Sagoma (Royce): 8
    • 1d20 + 5
      8 (3 + 5)
    • Inviato il
      7/11/2022, 04:02
      Ensiferum
    Lancio del Dado in Mira per colpire testa della Sagoma (Royce): 7
    • 1d20 + 5
      7 (2 + 5)
    • Inviato il
      7/11/2022, 04:02
      Ensiferum
    Lancio del Dado in Mira per colpire testa della Sagoma (Royce): 18
    • 1d20 + 5
      18 (13 + 5)
    • Inviato il
      7/11/2022, 04:02
      Ensiferum
    Lancio del Dado in Mira per colpire testa della Sagoma (Royce): 18
    • 1d20 + 5
      18 (13 + 5)
    • Inviato il
      7/11/2022, 04:02
      Ensiferum


    Edited by Ensiferum - 7/11/2022, 19:53
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Loyal Players
    Posts
    9,067

    Status
    Offline
    Nell'avanzare della situazione le varie persone presenti oltre e Royce e Billy iniziavano ad interagire maggiormente, alcuni di loro sembravano già conoscersi, altri no ma pian piano si iniziarono a formare dei gruppetti muoversi verso le varie attrazioni.
    Un giovane ragazzo rifiuta l'invito dicendo che non gli piaceva sparare.
    Royce rispose:
    Ci vediamo dentro allora.

    Lungo la strada verso il tiro a segno avrebbe conversato con Billy:
    Ti dico la verità, non ho una grande mira, me la cavo con la spada ma a livello di pistole, beh sono piuttosto scarso.
    Avrebbe poi aggiunto.
    Anche se non possiamo domandare nulla agli addetti, potremmo usare altri modi indiretti, o almeno provarci. Possiamo parlare con loro, parlare tra di noi in modo che ci ascoltano e altro. Continuo comunque a pensare a qualcosa di paranormale.

    Giunsero quindi al tiro a segno.

    Arrivati al tiro a segno Royce notò una ragazzina, identica a quella che stava precedentemente parlando con loro che accolse anch'essa i presenti con la parola "Prigionieri". Erano veramente caduti in trappola? Cosa dovevano fare? L'idea del fenomeno paranormale si acutizzava nella mente di Royce.

    La ragazzina spiegò loro che dovevano prendere un arma, due caricatori e cercare di fare 30 punti ciascuno per vincere... le chiavi delle loro manette.
    Delle manette infatti sbucarono dal terreno intrappolando completamente i due, bloccandogli le caviglie. Poteva provare ad usare la spada per liberarsi, ma se era veramente qualcosa di paranormale a occupare quel posto, forse nemmeno la sua spada avrebbe potuto qualcosa. Decise quindi per il momento di stare al gioco e mentre si limitò a dire a Billy con un tono ironico:
    Tipico gioco a fregatura, se non becchi la testa almeno una volta un solo errore ti porta a perdere, 9 bersagli da 3 punti e non passiamo, o la va o la spacca.
    Con la sua mira di merda aveva una sola strategia, provare a prendere la testa col primo caricatore. Altrimenti non sarebbe mai arrivato a 30.
    Royce prese quindi la pistola che gli sembrava più precisa, così a sensazione e prese il primo caricatore. Si mise a puntare i bersagli con calma, mirando alla testa della sagoma, sperando che il colpo fallendo colpisse comunque la sagoma in parte.
    Fece quindi partire i proiettili.

    Terminato il primo caricatore iniziò a distorcersi lo spazio intorno a lui analogamente a quanto era accaduto in passato con la bambina.
    Royce era a casa sua, nel suo salotto spoglio e maleodorante, davanti a lui i sui genitori. Billy aveva preso la forma degli uomini in divisa e puntava ora una pistola verso i genitori di Royce.
    La visione era ancra più intensa e realistica, unico elemento discordante era la presenza della ragazzina.
    La madre di Royce implorava Billy di non farlo e Royce ritrovandosi in mano la pistola, ma con la mente di quando era bambino la puntò verso Billy.
    Fermo signore, non sparare alla mia mamma, ti prego.
    Il volto di Royce era solcato di lacrime.
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    Member
    Posts
    1,206

    Status
    Offline
    Zaiden Renard
    Narrato Pensato Parlato

    Zaiden aveva estratto la mannaia istintivamente, ma subito dopo si raggelò. Oltre alla ragazzina, erano apparse altre due figure: una donna che lui non aveva mai visto prima e che non degnò che di uno sguardo. La seconda era una ragazza che dimostrava poco più di vent'anni, con dei lunghi capelli biondo fragola legati in una treccia che le ricadeva alle spalle.

    URALYN

    Il ragazzo non riuscì nemmeno a comprendere le parole della sorella, perchè vederla lo aveva sconvolto. Non era stata la sua vista di per sè, sebbene fosse tremendamente fuori luogo, ad agghiacciarlo in quel modo, ma l'espressione sul suo volto. Un'espressione che non le aveva mai visto in volto, una di puro terrore.
    Gocce di sudore imperlarono la fronte del ragazzo e lui sentì le proprie gambe tremare. Era sempre stata Uralyn a proteggerlo. L'aveva sempre vista come un pilastro, il suo eroe personale, la persona più forte che conosceva. Vederla così, sconfitta e in lacrime, era come sentire la terra disgregarsi sotto i piedi.

    No, no, aspetta, non può essere Uralyn. Perchè dovrebbe essere qui?? No, certamente è un altro trucco...

    Eppure non riusciva a scrollarsi di dosso la sensazione che si trattasse proprio di lei e che lasciarla lì sarebbe significato non rivederla mai più.

    Se esiste qualcuno in grado di fare questo alla sorellona, io che speranze posso avere? Forse la cosa più sensata è fuggire e-

    Scosse il capo, scacciando quei pensieri egoisti, e impugnò l'arma con più decisione, pronto a lanciarsi all'attacco verso la ragazzina.

    Potrebbe anche trattarsi di un inganno, ma non è un rischio che posso correre!


    Scheda Zaiden: https://hxhforumgdr.forumcommunity.net/?t=62630337
    Equipaggiato: Grossa Mannaia Lv.0 -> +5 Forza +5 Resistenza


    20221108-101729
    Uno schizzo del volto di Uralyn


     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    Member
    Posts
    273
    Location
    Italia

    Status
    Offline
    ParlatoNarrato

    Billy segui Royce camminando lentamente verso il tiro a segno.

    Iniziò a prendere il primo caricatore, con relativa pistola a pallini, dopodichè inizio a sparare, mirando due volte la testa dei bersagli e tre volte ai bicchieri.



    Lui ovviamente prese il fucile ad aria compressa per poter iniziare a sparare ai vari bersagli, non avendo il minimo problema a colpirli, senti quasi una precisione innaturale, come se stesse lanciando dei coltelli, puntò gli stessi bersagli del caricatore precedente, stavolta prendendoli senza il minimo problema

    Wow di solito non sono cosi forte a ste cose

    Direbbe con un lieve sorriso

    Stiamo vicini che è meglio, quella ragazzina non mi piace,se vedo dei tizi che provano ad arrestarmi gli faccio vedere io

    Il tono è cauto e paranoico, dopo aver ceduto l'arma a Royce e osservandolo sparare gli direbbe

    Tanto non si paga

    Quando Royce inizia ad avere visioni e guardarlo iniziando a piangere lui assume un'espressione decisamente perplessa e quando inizia a piangere puntandogli la pistola, sgrana gli occhi, anche se non pare minimamente impaurito, del resto pare una pistola da tiro a segno

    Ma che caz?Hai assunto le droghe che ha preso la ragazzina?frequentate lo stesso spacciatore?
    Lancio del Dado in Mira per colpire testa della sagoma(Billy): 13
    • 1d20 + 5
      13 (8 + 5)
    • Inviato il
      10/11/2022, 00:27
      Ghostface96
    Lancio del Dado in Mira per colpire testa della sagoma(Billy): 9
    • 1d20 + 5
      9 (4 + 5)
    • Inviato il
      10/11/2022, 00:27
      Ghostface96
    Lancio del Dado in Mira per colpire Bicchiere(Billy): 17
    • 1d20 + 5
      17 (12 + 5)
    • Inviato il
      10/11/2022, 00:27
      Ghostface96
    Lancio del Dado in Mira per colpire Bicchiere (Billy): 25
    • 1d20 + 5
      25 (20 + 5)
    • Inviato il
      10/11/2022, 00:27
      Ghostface96
    Lancio del Dado in Mira per colpire Bicchiere (Billy): 18
    • 1d20 + 5
      18 (13 + 5)
    • Inviato il
      10/11/2022, 00:27
      Ghostface96
     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar


    Group
    GDR Masters
    Posts
    2,312

    Status
    Anonymous
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Fortunatamente Airi accolse la proposta della giovane e la seguì in quella che si prospettava la giostra più indimenticabile del luna park. Mostrò inoltre interesse nel partecipare al suo intraprendente piano. Ad ogni passo percepiva una calda sensazione crescere: come se dovesse a tutti i costi disubbidire per vendicarsi di quello che era appena successo. Riteneva di non meritare in nessun modo che qualcuno giocasse con la sua mente e con i ricordi più oscuri che ancora abitavano i suoi incubi.

    Stava quasi per sorridere sotto i baffi quando sprofondò di nuovo nella confusione non appena giunse alla giostra: ad accoglierle e a darle il benvenuto c'era di nuovo la stessa ragazzina strana. Si guardò indietro perplessa muovendo rapidamente la nuca per poi riportare lo sguardo in avanti.

    Cosa sta succedendo?

    Avrebbe voluto mettere in scacco la sconosciuta ma aveva già perso in partenza. Si ammutolì sentendosi nuovamente impotente difronte quella situazione sempre più surreale. A testa bassa salì senza profferire parola, sedendosi nella cabina. Aspettò il momento propizio, ovvero la partenza dell'attrazione, e tirò un lungo sospiro di sollievo e rassegnazione. Si rivolse a bassa voce all'amica.

    Era di nuovo lei... come pensi sia possibile? E poi... credi davvero che siamo in trappola? Perché dovremmo essere prigioniere di questo posto?

    Poi guardò distrattamente fuori e tutto svanì per pochi istanti. La preoccupazione, la paura e perfino la tristezza sembravano ricordi lontani difronte a quel panorama mozzafiato. York Shin quella notte era pura magia. Uno spettacolo che anche Neko doveva vedere. Lilith aprì lo zaino e prese in braccio il suo gatto blu alzandolo verso il vetro.

    Guarda che meraviglia...

    Raggiunsero il punto più alto e solo allora Lilith appoggiò l'animale sulle gambe della compagna, sorridendole.

    Neko hai visto chi c'è?

    All'improvviso, quella calma innaturale venne frantumata dalla brusca interruzione della giostra. Neko saltò impaurito nello zaino tremando. Qualcosa non andava. Lilith provò un brivido che divenne tremore non appena scorse le due figure che stavano raggiungendo la loro cabina. Il suo cuore era stanco di quelle improvvise altalene di sentimenti. Guardò Airi spaventata scattando in piedi.

    Non può essere... non può essere lui... ci stanno ingannando! Eppure...

    Alle parole urlate dai due, Lilith ebbe un momento di sconforto che la sua mente trasformò in frenesia. Doveva fare qualcosa. Agire in qualche modo. Sembrava tutto troppo reale per essere un'allucinazione.

    Airi dobbiamo fare qualcosa! Non possiamo rischiare.

    Deglutì, in uno stato di eccitazione dovuto alla paura e all'incertezza, stringendo le fibbie dello zaino al massimo.

    Ti fidi vero?

    Guardò verso il basso mentre gli assalitori si avvicinavano sempre di più di tettuccio in tettuccio.

    Dobbiamo saltare.


     
    Top
    .
138 replies since 24/10/2022, 16:27   3835 views
  Share  
.
Top