Esame Hunter 001 - Gruppo n° 3 - Preselezione

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar


    Group
    GDR Masters
    Posts
    2,312

    Status
    Anonymous
    Narrato - Pensato - Parlato 



    Tengumaru si disse interessato rispetto alle risposte ricevute solo da parte di due del gruppetto. Isaac invece le ritenne peggiori delle sue e poco sentite. Fatto sta che il colloquio terminò e si passò alla spiegazione della cosiddetta prova. Prova che li avrebbe condotti verso la promozione e quindi al vero esame.

    Un intermezzo dunque... sembrerebbe un test fisico, una prova di resistenza.

    La corsa non lo impensieriva ma, date le premesse, era certo che dietro alla parola "riscaldamento" si celasse un vero e proprio sforzo da sostenere in breve tempo. Il grande uomo decise di iniziare e tutto il gruppo partì per seguirlo. Compreso l'allievo che li aveva ricevuti alla palestra. Isaac si limitò a seguire alcuni di loro, senza andare in testa. Cosa che probabilmente gli sarebbe stata comunque difficile data la velocità graduale che i due stavano prendendo, senza il minimo sforzo, con stili diversi certo, ma con un approccio al terreno che risultava quasi un saltellio. L'assassino correva, lasciando penzolare la braccia dentro e dietro al mantello che svolazzava. Passarono i minuti e la giungla urbana intorno a loro sembrava non terminare mai, come il marciapiede. Dopo una trentina di minuti Isaac iniziò a stancarsi. Non fisicamente ma tutto sembrava condurre ad un test noioso, così prese a valutare la situazione come tediosa. Tuttavia finalmente qualcosa accadde, destando l'attenzione di tutti. Dopo il fuggi fuggi di alcuni passanti che riconobbero la figura mascherata, Tengumaru attraversò un incrocio intasato di auto in corsa. Ma non aveva compiuto un lunghissimo balzo, bensì aveva accelerato mostruosamente per farsi largo tra il traffico e giungere dal lato opposto. L'allievo replicò e anche Dante seguì l'esempio riuscendo a cogliere l'attimo giusto senza essere investito. Isaac dovette pensare velocemente per non rimanere troppo indietro e perdere di vista le prime posizioni. Era sicuro delle sue capacità ma allo stesso tempo i suoi modi lo procedevano istintivamente e automaticamente. Di fianco scrutò uno dei partecipanti, si trattava dell'alto uomo dai capelli punk, il lungo mantello e i lineamenti molto particolari. Con un rapido movimento si portò dietro di lui, aspettando di giungere al bordo dell'incrocio. Poi tentò di spingerlo con un calcio destro, precisamente quello che viene definito un rebound big boot alla schiena del malcapitato. Con un occhio alla strada e uno sullo sventurato, la sua intenzione era mirare alla prima vettura vicina in corsa in modo da schiantarci l'aspirante hunter cogliendo l'attimo con tempismo attraverso l'abilità di puntamento e previsione della sua vista. Avrebbe in quel modo approfittato del maxi tamponamento a catena per superare l'incrocio o saltando sulle auto ferme oppure passandoci accanto.

    Fase Offensiva su Dragomir

    Punti Tenacia utilizzati: 45

    Forza: [25] + [(45) x (5)] = 250

    Velocità: 25





    Lancio dado: 4
    • 1d6
      4
    • Inviato il
      21/5/2023, 01:23
      [Nessuno]
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    Friends
    Posts
    258
    Location
    Shinsenkyo

    Status
    Offline
    Se non volessi diventare Hunter quest'anno ma il prossimo, non sarei venuto qui oggi. Intendo impegnarmi al massimo.
    Kaito rivolge un ampio sorriso alla massa di muscoli con la faccia coperta dalla maschera. Sorride un po' per abitudine, visto che negli spettacoli deve farlo spesso, un po' per nervosismo. Solo ora il peso della scelta di sostenere questo esame gli sta piombando addosso. Sapeva già che non sarebbe stato semplice, ma vedere l'esaminatore entrare in un edificio sfondando un muro gli ha fatto capire che non aveva la minima idea di quanta strada dovrà ancora percorrere. Ma non sarebbe comunque meglio percorrerla da Hunter piuttosto che da povero artista di strada? E quindi è il momento di correre. Letteralmente, visto che a quanto pare questa è la prima prova da affrontare. Per il primo tratto Kaito riesce a tenere il passo con il gruppo. L'unica cosa di cui è abbastanza sicuro è che rispetto ad una persona normale è veloce. Non tanto da essere un superuomo, e sicuramente nel gruppo di cui al momento fa parte potrebbe essere uno dei più lenti, soprattutto rispetto ai tre in testa. Tengomaru, il suo allievo e Dante semprano degli automi, tanto che i loro movimenti sono ottimizzati.
    Pensa a correre. Prima o poi sarai a quel livello.
    Al momento infatti Kaito deve concentrarsi sulla respirazione, se non vuole finire per sentirsi male. Certo, è abbastanza veloce per tenere il passo, ma non può permettersi di correre come se nulla fosse come i mostri che si trova davanti.
    Soprattutto perché la corsa è stata definita un "riscaldamento". Spera caldamente che non intendesse che poi ci sarà altro da fare, ma riscaldamente per l'esame. Anche perché Kaito sa quanto è grande York Shin, e non pensa di poter fare molto altro dopo aver corso attraverso tutta la città.

    In fondo al marciapiede lungo cui stanno correndo Kaito nota un semaforo pedonale. Rosso. Probabilmente sarà il momento giusto per riprendere un po' di fiato prima di riprendere a correre, ma qualcosa non va. I pedoni presenti lì sembrano andare nel panico quando vedono Tengomaru avvicinarsi, e dal canto suo l'esaminatore mascherato non sembra voler rallentare nemmeno un pochino. Kaito lo vede slanciarsi con grande velocità, seguito dal suo allievo e da Dante, che però si gira indietro visibilmente preoccupato.
    Anche Kaito è visibilmente preoccupato, ma proprio come ha detto Tengomaru, non è il caso di ripensare troppo sulle sue scelta. Deve essere questo l'anno in cui diventa un Hunter. E poi, si muove velocemente ed è ben coordinato. Magari riesce a non fare la fine del gatto in superstrada.
    Fa un sospiro senza fermare la corsa e si mette in strada, cercando di muoversi non di scatto come i tre che già hanno attraversato, ma sfruttando gli spazi tra un'auto e l'altra per fermarsi in sicurezza, cercando quindi di "attraversare" un'auto alla volta, puntando sulla propria destrezza e rapidità di movimento. Se dovesse andare male, spera almeno di poter continuare questa esperienza, magari con qualche ferita in più.

    Distanza: 5/5
    .: Resistenza: 10 + 5 + 5 = 20
    .: Velocità: 20 = 20
    .: Riflessi: 15 = 15
    .: Destrezza: 20 + 5 = 25
    .: Mira: 5 = 5
    .: Intelligenza: 10 = 10
    .: Carisma: 10 = 10
    .: Istinto: 5 = 5
    .: Fortuna: 10 = 10
    .: Vita: 400 = 290
    .: Aura: 600 = 600

    Arma: Coltello
    Equipaggiamento: Felpa Rinforzata
    Oggetti Extra = Acqua Fresca in Bottiglia (3/3)
    Lancio dado: 2
    • 1d6
      2
    • Inviato il
      23/5/2023, 12:07
      Toll
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    Member
    Posts
    202

    Status
    Offline
    narrato - pensato - parlato


    La domanda poco importante posta dal bestione rosso si traduce in due mere risposte da parte dei presenti, la sua, e quella di un altro tizio. Nel resto della sala è solo il silenzio. Il rapido scambio genera quindi delle poco importanti nonché paternalistiche risposte da parte del nerboruto esaminatore.
    Insomma, il teatrino trova rapido responso in un generale: e sti cazzi collettivo.
    Il peggio giace posato nella mano del, non più così giovane, Alfie. Rilucente tra le dita brilla infatti la moneta con il verdetto della sua scommessa mentale. Un numero dispari, emissario di fallimento. Nel maledire mentalmente la sorte il suo sguardo ritorna ad incrociare gli occhi del mascherato intento ad enunciare a tutti i presenti la materia d'interesse comune, la prova d'esame. Nello specifico l'enunciazione di una sorta di preprova di selezione a tema resistenza fisica, utilizzante come tramite, a mo' di metro di misura, una corsa campestre cittadina.
    Risultante: una mandria di speranzosi e stravaganti individui alle calcagna del vecchio sfilano sgambettanti per tutta York Shin.

    Con la voglia di correre drammaricamente pari allo zero a fare il paio con una inesistente prestanza fisica, il fiero Chinaski, sorpassato dai più, si ritrova istantaneamente alle spalle del gruppo inseguitore. I piedi strascinati ed i maroni pericolosamente struscianti tra le cosce in movimento.

    Velocità di Alfie=5. Inferiore alla velocità richiesta. Alfie perde un punto distanza.
    Punti distanza totali= 4/5


    Il marciapiede scorre grattando le suole dello scommettitore che, sempre più gradualmente, perde terreno dal gruppo di testa composto per la maggioranza da balzellanti individui contenti come pecore al pascolo.
    In breve costringendolo a seguire non più la saltellante massa dell'esaminatore, ma bensì la coda del gruppo.
    La tortura prosegue ritmata e costante, scandita dal ritmo del cuore battente sulle tempie, il fiatone irregolare sempre più frastagliato ed i rivoli di sudore ad incremento esponenziale.
    A metterlo in difficoltà più che la distanza percorsa, la velocità richiesta nella sua percorrenza.
    Dopo un tempo enunciato dall'orologio come di trenta minuti si para davanti al gruppo un incrocio regolato da un semaforo, al passare dei primi la luce rimane fissa sul rosso.
    Grazie al margine sofferto vede il gruppo precederlo riversarsi in strada come un branco di salmoni intenti a risalire la corrente.
    La fiumana di incoscenti lanciatasi in mezzo al traffico genera uno sproloquio di clacson e bestemmie. Un meraviglioso agglomerato di suoni che gli riempie il cuore di gioia.
    Alcune delle bestemmie, recitate con inflessione locale, uniscono interi panteon alle più disparate specie animali e professioni umane.
    Senza più incertezza nel passo e soprattutto senza più guardare l'attuale colore del semaforo, anche lo scavezzacolo mal rasato si lancia nella bolgia.
    Tuffandosi nel cuore di quella sinfonia cittadina alla quale si unisce anche vocalmente urlando:

    PERMESSO, GRAZIE, OPPALÁ, ATTENZIONE SIGNORA, SIGNORA, LARGO!

    E ripetendo di quando in quando le bestemmie più divertenti.

    CITAZIONE
    Lancio un dado sulla caratteristica fortuna con valore di partenza= 30 x risultato del dado.

    Vesti: Vestiti eleganti, un completo rosa pastello in cotone leggero. Una camicia bianca con collo alla coreana e scarpe marroni in cuoio. I pantaloni a misura chiusi con una cintura di cuoio.
    Arma corpo a corpo: Coltello a serramanico.
    Arma dalla distanza: Monete fortunate.
    Equip.: N/A.
    Oggetti Extra: Bottiglia d'acqua. Utilizzi: 2/3
    Oggetto ruolistico standard: Telefono cellulare con internet e gps.
    Statistiche:

    .: Forza: 10
    .: Resistenza: 5
    .: Velocità: 5
    .: Riflessi: 5
    .: Destrezza: 5
    .: Mira: 5
    .: Intelligenza: 10
    .: Carisma: 10
    .: Istinto: 5
    .: Fortuna: 30
    .: Vita: 300 = 300
    .: Aura: 500 = 500
    Lancio dado: 2
    • 1d6
      2
    • Inviato il
      24/5/2023, 01:31
      Choconauta


    Edited by Choconauta - 24/5/2023, 01:32
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Trickster


    Group
    GDR Masters
    Posts
    7,514

    Status
    Offline


    Ore 15:05

    Il primo ostacolo della prova si rivelò un disastro stradale, al quale Dante dall'altra parte poteva tristemente osservare: Haido saltellò con successo sopra le auto in corsa, seppur non era probabilistico non c'erano comunque mezzi di grossa taglia che gli potevano dare problemi.
    Isaac invece era in procinto di attuare una soluzione elegante quanto molto meschina: quella di spintonare uno degli aspiranti (Dragomir) che non aveva potuto reagire andando inevitabilmente incontro un'auto, nonostante la prontezza nel frenare dell'autista era troppo tardi. Il piano sembrò funzionare, le auto dietro rimanenti si fermarono di colpo. I suoni continui del clacson e le pittoresche imprecazioni intasavano l'incrocio.
    Haido: Destrezza 50x5=250
    Isaac: Destrezza 25x5=100
    Kaito: Destrezza 25x2=50; perdete un punto Distanza e prendete -50 danni certi.
    Alfie: Fortuna 30x2=60; perdete un punto Distanza -50 danni certi.
    Dragomir: Prende i danni da Isaac, aggiunto alla macchina con tutto quello che ne consegue. Non è più in grado di partecipare alla prova, pertanto esce dall'Esame.

    mat04 Per ogni prova si tira una volta (a meno che non specifico di farne di più), in questo caso ti conto solo una (quella che andava per la fortuna). Parlo anche del tiro ai riflessi non richiesto o concesso. Inoltre la statistica te lo dovevo scegliere io basandomi su cosa fai, ricordalo per le prossime prove.

    Per i restanti due la faccenda era decisamente meno tragica dell'uscita di scena di un Dragomir preso in pieno. Il primo, Kaito, superò la striscia con una lieve lesione soltanto sfiorando le auto, non era abbastanza agile dallo scansare ogni macchina dalla corsia ma perlomeno raggiunse il bordo sicuro del marciapiede. Il secondo, Alfie, ne usciva mezzo fortunato, nonostante il grosso rischio presosi e l'audace azione di attraversare alla cieca, era riuscito a passare quell'incrocio mortale cavandosela con ferite superficiale, ma nulla che poteva impedirgli di proseguire nella corsa.

    Prontamente il corridore in prima fila pensava bene di alzare il livello di quella corsa, aumentando drasticamente la velocità. Il ragazzo con le cicatrici e Dante fecero lo stesso per stargli dietro ma presero distanze più ampie tra di loro.

    Velocità richiesta: 50

    Potete tirare UN SOLO dado da 6 per questa prova.


    Tengumaru

    Narrato.
    Pensato.
    Parlato.


    Niente male. Non siete affatto male, persone poco convinte avrebbero già gettato la spugna dopo appena dieci minuti. Ma è solamente una corsa leggera, non sto ancora facendo sul serio! Prese a parlare con una voce forte, in modo da essere sentito anche da chi poteva essere più lontano. Il Maestro Tengumaru non si girò mai per accertarsi cosa succedesse ad altri o se vi fosse rimasto qualcuno in pista per essere promosso. Semplicemente lo sapeva, chi c'era ancora e non c'era più.

    ???

    Narrato.
    Pensato.
    Parlato.


    Purtroppo siamo solo agli inizi... Uno è già fuori dai giochi dopo a malapena mezzora di corsa... e poi quei due, gli ultimi in fondo alla fila, stanno faticando solo per poterci tenere il passo... Il Dojo del Maestro è tutt'altro che vicino, solo un miracolo potrebbe salvarli dall'esclusione. Si perse un'attimo nella riflessione.

    Il suo Maestro difronte, correva per modo di dire, prendeva solo ampi balzi toccando occasionalmente il terreno con i nudi piedi, sapeva quanto quell'uomo poteva essere spietato, anche con i novellini. Più dietro, non troppo lontano da lui, notava come Dante si teneva tranquillamente al passo ma non prendeva mai le distanze da altri partecipanti, risultando più vicini a loro.

    Poi c'è quel ragazzo con lo sguardo freddo... è stato davvero notevole poco fa... se solo volesse, potrebbe superare tutti... ma ha scelto di non farlo. Per quale motivo? S'interrogava, rimase incuriosito ma nulla di più. Magari non lo prende come una gara, il che è giusto, non lo sarebbe tecnicamente. Ma non è nemmeno vietato competere. Ah, forse sono io che cerco di vederci troppo a fondo. Poco più dietro Haido e Isaac che facevano da corridori intermedi del gruppo.

    Anche il tipo con il mantello, quello che ha fatto... non me l'aspettavo, qualcosa mi dice che ci riserverà non poche sorprese. Sorrise, ansioso di osservare i prossimi sviluppi dal momento presente a poco più avanti. Questa giornata è diversa dalle altre, stavolta ci ha portati dei candidati molto interessanti.

    30 minuti dopo...


    Luci che lampeggiavano, il suono assordante delle sirene, le autopompe accorrevano alla tragica scena, una serie di sfortunati eventi portò un incendio di dimensioni impressionanti in uno dei quartieri commerciali della città metropolitana. Offuscanti nubi nere avvolsero quella zona, mentre le alte fiamme consumavano ogni cosa senza distinzioni.
    All'orizzonte l'arrivo di Tengumaru, il suo allievo e i tenaci aspiranti dietro che videro il primo completamente sparire, attraverso una densissima coltre nera e fumosa. Oltre quel muro li aspettava solo l'ignoto, un calore insopportabile, ceneri negli occhi e un alto tasso di probabilità di fare una brutta fine.
    Dallo sbattere contro un muro solido, inciampare, beccarsi da ogni lato i resti carbonizzati ancora roventi addosso, al ricevere un violento bagno dalla pompa per spegnere incendi sparata a tutta potenza (verso chi correva in mezzo a quel disastro infernale), c'era una vasta scelta d'incidenti pensabili per poter terminare la corsa in quel punto.

    Dovrete fare tre tipi di prove nello stesso esatto momento:
    1) Evitare di sbattere o di cadere disgraziatamente alla cieca mentre si è dentro la coltre (Riflessi 100);
    2) Essere abbastanza veloci per superare la pioggia di fuoco provocata dai resti degli edifici bruciati che stanno cedendo (Velocità 100);
    3) Schivare tutti i getti d'acqua sparati dagli ignari pompieri verso di voi, vuoi per istinto, fortuna, miracolo, non importa (??? 100).

    Fate TRE tiri di dadi da 6 esatti per queste tre prove.

    Se aspettate che l'incendio si spenga da solo oppure provate "un'altra strada" perderete tutti i punti Distanza e di conseguenza fallite la preselezione.
     
    Top
    .
  5.  
    .

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Loyal Players
    Posts
    2,028

    Status
    Anonymous
    narrato
    *pensato
    parlato
    - parlato da altri -
    Link


    Scusa Ápeiron avevo mal interpretato il tutto :D


    Il piano di Haido funzionò alla grande, vuoi per puro caso vuoi per abilità; inizialmente si era prefissato di non interessarsi alle azioni degli altri partecipanti, ma i rumori che udì poco dopo il suo attraversamento lo portarono a voltarsi indietro di istinto prima di riprendere la corsa.
    *Ma che diavolo è successo?
    Isaac/Kodama aveva appena causato un blocco a catena spingendo lo strano individuo vampiriforme sul traffico; anche gli altri due partecipanti
    riuscirono ad attraversare, seppur con qualche piccola complicazione collaterale.
    Subito dopo l'attraversamento Tengumaru pensò bene di portare ad un livello successivo la la prova, aumentando drasticamente la velocità.
    * Ancora una volta quel Dante e lo strano ragazzo con le cicatrici hanno mostrato la differenza tra di noi!
    Velocità richiesta 50, velocità Haido 50
    CITAZIONE
    Niente male. Non siete affatto male, persone poco convinte avrebbero già gettato la spugna dopo appena dieci minuti. Ma è solamente una corsa leggera, non sto ancora facendo sul serio!


    Dopo circa mezz'ora di corsa ormai la situazione era chiaramente delineata: in testa il Maestro Tengumaru seguito dal ragazzo con le cicatrici e dietro di loro Dante; Haido e Isaac coreevano nella parte intermedia della fila, gli altri due stavano dietro.
    Poco dopo il gruppo arrivò dinnanzi ad una scena quasi surreale, si trovò nel bel mezzo di un grandissimo incendio, sul posto erano già intervenuti i primi pompieri e altri stavano arrivando adesso con le sirene spiegate; all'orizzonte si vedevano soltanto fiamme e fumo.
    *Ci stiamo avvicinando pericolosamente alla scena, credo di aver capito cosa accadrà!
    Come immaginato da Haido Tengumaru sparí poco dopo nella nube di fumo, ponendo il giovane dinnanzi ad una scelta.
    *Dentro quella nube non ci saranno certezze! Fiamme, cenere, burroni, persone carbonizzate! Senza contare gli idranti dei pompieri che spruzzano acqua ad una pressione inaudita!
    Haido impiegò soltanto un millesimo di secondo ad elaborare questo pensiero, purtropo fu altrettanto veloce ad addentrarsi dentro la nube di fumo, trovandosi poco dopo avvolto da del fumo nero, talmente denso da impedire la visione in modo praticamente completo; era una sensazione così familiare.
    * Mi sembra di vivire un déjà vu! Adesso capisco cosa hanno potuto provare i miei avversari quando si sono trovati di fronte al mio Hatsu!
    Appena mise piede nella nube di fumo Haido venne quasi preso in pieno da un frammento incandescente proventiente da una esplosione avvenuta poco lontano.
    *Cazzo! Se non sto attento rischio di finire arrosto!
    Haido si fermò un secondo a riflettere, nel farlo mise in avanti un braccio e toccò una parete, rendendosi conto che se non si fosse fermato ci sarebbe andato contro senza ombra di dubbio.
    * Haido ragiona! Sei in un ambiente ostile completamente privato della vista! Il fumo e le fiamme presenti generano un odore che rende di fatto inutilizzabile anche l'olfatto!
    Il giovane si fermò ad ascoltare i rumori ambientali.
    * Esiste un rumore di fondo che apparentemente rende inutilizzabile anche l'udito, ma in realtà su questo si sovrappongono altri rumori in rapporto alle modificazioni ambientali!
    Haido con questo pensiero fece un passo avanti, arrestandosi immediatament quando percepì che il suo avampiede stava sprofondando in un buco.
    * Il tatto! Mettendo le mani avanti e muovendomi con prudenza posso in qualche modo evitare di urtare strutture o cadere in dei buchi! Inoltre la percezione del calore può indicarmi se sto per incontrare una superficie calda ancora prima di toccarla!
    Con la precisa intenzione di avanzare in quell'inferno fatto di polvere, fumo, cenere, lapilli e fiamme Haido si lanciò dunque in avanti, proseguendo il suo cammino, cercando di sfruttare al meglio quelli che secondo lui sarebbero stati gli unici due sensi utili in quella situazione, il tatto e l'udito, provando a percepire con l'udito e con la percezione di calore l'arrivo di altri frammenti infuocati e cercando di coordinare al meglio il tatto con i suoi riflessi, per evitare di finire addosso a qualche muro o peggio; il giovane provò dunque ad avanzare in questo modo; un attimo dopo aver iniziato la sua attraversata udì il rumore di un getto idrico passare a poca distanza da lui, questo attivò talmente velocemente che Haido con tutta la sua buona volontà non avrebbe potuto far niente per evitarlo, solo per pura fortuna non lo colpì in pieno, facendo capire all'aspirante Hunter che per uscire vivo da questa azione avrebbe avuto bisogno di tanta tanta fortuna.
    * Che dio o chiunque per lui me la mandi buona.
    Con questo pensiero si lanciò contro il suo destino, consapevole che la sua prova sarebbe potuta terminare qui nella peggiore delle ipotesi.
    Dado prova 1: Velocità: non necessaria in quanto velocità di Haido pari alla velocità minima richiesta

    Dadi prova 2:
    1) Riflessi: riflessi Haido 60
    2) Velocità: velocità Haido 50
    3) ???



    Statistiche:
    Forza = 60 + 20
    Resistenza = 60+ +20
    Velocità = 50
    Riflessi = 60
    Destrezza = 50
    Mira = 25
    Intelligenza = 20
    Carisma = 15
    Istinto = 20
    Fortuna = 20
    Vita = 1300
    Aura = 1500
    Inventario
    Arma da mischia: MAGMA WAR PICK (Liv 1)
    Arma da lancio: REAP AND SEW (Liv 1)
    Equip: DRAGON PIPE (Foil) (Liv 1)
    Oggetto x: spago
    Oggetti extra:
    - POTION OF DRAGON'S BREATH (2)
    - Bottiglia d'acqua fresca (3/3)
    - Punti distanza: 5/5
    Dado prova 1: 4
    • 1d6
      4
    • Inviato il
      30/5/2023, 17:18
      mat04
    Dadi prova 2: 12
    • 3d6
      4
      2
      6
    • Inviato il
      30/5/2023, 17:18
      mat04
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar


    Group
    GDR Masters
    Posts
    2,312

    Status
    Anonymous
    Lancio dado: 6
    • 1d6
      6
    • Inviato il
      2/6/2023, 23:01
      [Nessuno]
    Lancio dado: 5
    • 3d6
      2
      2
      1
    • Inviato il
      2/6/2023, 23:01
      [Nessuno]
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar


    Group
    GDR Masters
    Posts
    2,312

    Status
    Anonymous
    Narrato - Pensato - Parlato 



    Il piano escogitato sul momento dall'assassino sembrò funzionare. Il bersaglio scelto non si accorse nemmeno dell'attacco di Isaac e venne spintonato in strada. Immancabilmente venne investito creando un ingorgo di macchine che frenarono per evitare di tamponarsi. Si sarebbe aspettato più caos ma riuscì comunque a passare senza rimanere troppo indietro. Non si voltò nemmeno per accertarsi delle condizioni di quel Dragomir. Lo aveva ormai già valutato come non adatto a superare l'esame. Un rubino grezzo. Non in grado. Stessa cosa non si poteva dire di Haido, che aveva superato l'incrocio abilmente. Anche gli altri due riuscirono nell'impresa dopo di lui, se ne accorse con la coda dell'occhio. Tengumaru invece sembrava essere al corrente di tutto, senza nemmeno voltarsi. Era piacevolmente colpito e sorpreso allo stesso tempo. In quel esatto momento, nella mente di Isaac iniziò a delinearsi un pensiero circa l'uomo. Pensiero rafforzato dall'incremento ulteriore della sua velocità. Non della corsa, ma di quelli definibili come grandi balzi a piedi nudi. Il suo allievo mantenne il passo. Dante fece lo stesso dietro di loro. Isaac diede fondo a tutta la sua capacità muscolare ma qualcosa non andava. Vide Haido accellerare e tenere il passo, distanziandolo gradualmente. Il suo corpo non rispondeva. Di certo ultimamente non si era allenato molto sulla resistenza ma c'era dell'altro. Qualcosa su cui non poteva fare nulla. Più correva, più il tempo passava, più la cicatrice tirava. La zona sembrava infuocarsi, da entrambe le parti, e i muscoli intorno si contraevano. Anche la sensazione che investiva la pelle era fastidiosa e debilitante. Dall'incidente non aveva perso solamente parte del suo potere ma anche parte dei risultati ottenuti a livello fisico. Le sue capacità erano limitate: si trattava di una lunga convalescenza da un vero e serio infortunio.

    Questa non ci voleva...

    Dopo una trentina di minuti iniziò ad affaticarsi ma aveva recuperato e si trovava sempre in zona con Haido, poco dietro Dante.

    Non posso continuare a lungo in queste condizioni...

    Balenò per un istante nella sua mente l'idea di attivare il suo potere ma rinsavì in tempo. Nello stesso momento si accorse che a poca distanza da loro un enorme incendio stava divorando un quartiere. Ovviamente il mostro, giunto immancabilmente in quella direzione, si inoltrò nella nube nel caos più totale di sirene, autopompe, fiamme e fumo. Isaac sapeva che stavano per correre dei rischi e aveva la brutta sensazione che non ne sarebbe uscito del tutto incolume questa volta. Vuoi per le sue condizioni, vuoi per la sua immancabile sfortuna. Tuttavia non si tirò indietro e non rallentò nemmeno per un secondo. Fece semplicemente tutto quello che era in suo potere e tentò di mantenere la direzione intrapresa da Tengumaru. Aguzzò al massimo i suoi sensi, attivò il Ten per proteggersi e sprigionò il Gyo nelle iridi per tentare di scorgere le figure di spicco che stava seguendo.


    Tot. Punti Distanza: 5/5


     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    Friends
    Posts
    258
    Location
    Shinsenkyo

    Status
    Offline
    Distanza 4/5
    Tutto sommato poteva andare peggio. Almeno non ha fatto la fine del collega aspirante Hunter che si è trovato colpito alle spalle da un partecipante e in seguito preso in pieno da un'auto.
    Sinceramente il gesto del tizio strano che ha gettato una persona innocente sotto una macchina solo per attraversare la strada gli è sembrato decisamente poco sportivo e anche sleale. Che motivo c'è di ferire una persona solo per raggiungere l'esame, senza nemmeno avere la certezza che poi lo passerai?
    Lui almeno se l'è cavata con un colpo di striscio. Certo, ha dovuto rallentare un po', ma nulla di troppo grave(240/400 PV). Almeno può andare avanti. Continuano a correre, con Tengumaru che fa i complimenti a coloro che ancora proseguono la corsa.
    Kaito prende la bottiglia che prima lo ha ferito e butta giù un sorso d'acqua, sentendosi decisamente rinfrancato e pronto a correre ancora per parecchio. [Distanza +1; 400/400 Pv]
    Con suo enorme sgomento, neanche il tempo di riprendersi dal pericoloso attraversamento che il tizio mascherato accelera ancora. Stavolta non riesce a tenere il passo correndo normalmente, deve per forza accelerare con tutto se stesso.

    Deve tenere duro e riuscire a raggiungere l'esame. Come ha detto l'esaminatore, c'è solo un'occasione. Anche perché non ha abbastanza soldi per mangiare fino all'anno prossimo, quindi è un dato di fatto.
    Deve mettercela tutta, senza mollare.

    Corrono da una dannatissima ora e adesso si trovano davanti ad un incendio di dimensioni catastrofiche. Ci mancava giusto quello, dopotutto la prova sarebbe stata troppo semplice altrimenti. Tengumaru non rallenta di un minimo, anzi si getta a capo chino in quell'inferno. E così fa anche il giovane prestigiatore. Cerca di tenere gli occhi aperti per evitare di incappare in pericoli evitabili, con l'obbiettivo principale di non perdere di vista il loro "accompagnatore".
    Lo preoccupa di più però l'uscire abbastanza velocemente da quella zona così pericolosa. Anche se dovesse farsi male, se le sue gambette troppo poco allenate riuscissero a farlo uscire da questo posto maledetto anche con delle ferite addosso, non avrebbe di che lamentarsi.
    Ma sopratutto non ha idea di come dovrebbe difendersi dai getti d'acqua dei pompieri, se non sperando che i suoi piedi lo portino su un percorso fortunato e lontano dall'alta pressione dell'acqua.

    Distanza: 5/5
    .: Resistenza: 10 + 5 + 5 = 20
    .: Velocità: 20 = 20
    .: Riflessi: 15 = 15
    .: Destrezza: 20 + 5 = 25
    .: Mira: 5 = 5
    .: Intelligenza: 10 = 10
    .: Carisma: 10 = 10
    .: Istinto: 5 = 5
    .: Fortuna: 10 = 10
    .: Vita: 400 = 290
    .: Aura: 600 = 600

    Arma: Coltello
    Equipaggiamento: Felpa Rinforzata
    Oggetti Extra = Acqua Fresca in Bottiglia (3/3)
    Velocità: 2
    • 1d6
      2
    • Inviato il
      5/6/2023, 16:39
      Toll
    Prova multipla: 15
    • 3d6
      6
      3
      6
    • Inviato il
      5/6/2023, 16:39
      Toll
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    Member
    Posts
    202

    Status
    Offline
    Più che gocce, sul volto di Chinaski fiumi di rivoli d'acqua salata ne inondano il volto. La linqua penzola fuori dalla bocca secchissima, la logorante corsa si velocizza generando nel unico sussuro possibile emesso dai polmoni infiamme un'inesorabile sequela di bestemmie.
    Senza non poche difficoltà e qualche lesione aveva appena superato il mortale ingorgo generato dalle folli azioni degli aspiranti Hunter.
    E ancora non bastava, anzi si ritrovava ancora più distante di prima.

    CITAZIONE
    Alfie subisce 50 danni e perde 1 PT distanza. Punti totali= 3/5

    Ad aggravarne lo smacco il fatto che, apparte i resti sanguinolenti di uno di loro, recentemente incappato in un auto. Per i restanti partecipanti quella stupida corsa non sembra essere così terribile come si sta rivelando per lui. Possibile fosse così debole rispetto a tutti i presenti? I fatti sembravano proprio puntare in quella direzione, di non essere forte o resistente come il gigante nasuto gli sembrava più che plausibile e forse anche legittimo, ma che fosse un divario così tanto grande rispetto ad alcuni dei ragazzini presenti, ecco quella era proprio una sonora disfatta.

    E mentre si domandava dove fossi finita, negli ultimi mesi la sua buona stella, prosegue a "correre". Si spreme nel tentativo di tenere il passo.

    CITAZIONE
    Velocità iniziale 5. Non necessita nemmeno del tiro boost in quanto la velocità anche ottenendo un 6 sarebbe comunque insufficente. Alfie perde un ulteriore punto distanza. Distanza totale: 2/5

    Il cuore sempre più forte e ritmato batte sulle tempie e un sottile dolore alla milza, apprima lieve comincia ad acuirsi.

    Senza nemmeno il coraggio di sbirciare l'orologio insegue il gruppo. Ormai come ultimo fanalino di coda. Attorno si stagliano ancora i palazzi che di li a pochi minuti all'orizzonte iniziano a cambiare aspetto e soprattutto colore.
    Minacciose sagome attornati da luci rosse e gialle, ritmate luci blu e pinnacoli di fumo si sviluppano, d'apprima lontane siluette nemmeno troppo lentamente si avvicinano.
    Il gruppo sembra non avere intenzione di deviare e inesorabile si avvicina al macello in atto. Una parte di York Shin è in fiamme.
    Di tutte le zone possibili, di tutto il ben di dio che d'ammirabile ci potesse essere nella gigantesca metropoli il maledetto esaminatore ne aveva scelto una zona attualmente in fiamme.
    Il gruppetto che lo anticipa, in pratica la totalità dei partecipanti rimasti si tuffano uno dopo l'altro nella coltre.

    Attorniato da continui crepitii, sinistri tonfi di crolli. Le guance in fiamme e gli occhi socchiusi "l'intrepido" Chinaski non si tira indietro. Oramai più che altro in un disperato tentativo di dimostarsi meno debole della palese pessima prestazione fino a quel momento, a salvaguardia di un anacronistico onore fino ad allora mai manifestato. Si getta quindi nel torrido marasma pronto, in qualsiasi momento ad orinarsi addosso, vano tentativo di abbassare la temperatura corporea nel malaugurato caso finisse dentro uno stabile in fiamme. La bottiglia d'acqua pronta in mano per ricaricare i serbatoi.

    Di seguito i tre tiri per le prove con statistiche iniziali su riflessi= 5 e velocità=5
    + statistica misteriosa.


    Lancio dado: 10
    • 3d6
      3
      2
      5
    • Inviato il
      6/6/2023, 01:57
      Choconauta
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Trickster


    Group
    GDR Masters
    Posts
    7,514

    Status
    Offline
    Ore 15:35

    Con lo stupore dei pompieri e di chi semplicemente era lì ad assistere al disastro, esterrefatti vedevano proprio l'uscita di Tengumaru dalla densissima e soffocante cortina di fumo, a seguire il suo allievo senza nome e solo dopo i restanti miracolosamente sopravvissuti, ancora integri ma visibilmente provati. Ma a eccezione di Dante e Haido che entrambi superarono egregiamente l'incendio lasciandosi dietro soltanto un ricordo. Per quanto riguarda, apparsi in ordine seguente, Isaac, Kaito e Alfie, erano molto meno fortunati. Usciti con lividi provocati dagli occasionali scontri con oggetti solidi poco scorgibili, parzialmente carbonizzati dalla pioggia di macerie, seppur piccole, molto calde. Il vero sfortunato è stato il Sicario che si prese anche gli spruzzi d'acqua sparati per raffreddare quell'inferno.
    Isaac: -3 Distanza e prende 150 danni certi. Rimane con 2/5.
    Haido: Non perde nulla. Rimane con 5/5.
    Kaito: +1 e -3 Distanza e prende 100 danni certi. Rimane con 2/5.
    Alfie: -1 e +1 Distanza, inseguito -2 e prende 100 danni certi. Rimane con 1/5.

    Dante

    Narrato.
    Pensato.
    Parlato.


    Ehi, signore. Chiamò rivolgendosi ad Alfie, quest'ultimo e il giovane di nome Dante erano gli ultimi della fila appena lasciati le nubi nere. Fissandolo, manteneva la solita espressione impassibile da quando s'incontrarono alla palestra, aspettò di accertarsi che l'aspirante lo notasse prima di passare all'azione. Allungò il braccio porgendogli la sua bottiglia d'acqua fresca ancora chiusa, fece per lanciarglielo lungo la corsa. Rispose quasi frettolosamente.

    Servitene. Non ne avevo comunque bisogno, mi stava appesantendo. Senza aspettare alcuna replica, si allontanò accelerando il passo, sorpassando in pochi attimi i presenti, muovendosi agilmente tra di loro, fin quasi a tornare dietro ai primi due.
    Ricevi una seconda Bottiglia d'acqua fresca ancora con 3/3 cariche. Hai in questo modo il possesso di due oggetti extra.

    ???

    Narrato.
    Pensato.
    Parlato.


    Il gesto di Dante non passò inosservato al ragazzo ricoperto di cicatrici, si teneva discreto limitandosi a dare solo uno sguardo per poi continuare la corsa con un'espressione soddisfatta. Senza mai fermarsi, tutti si lasciarono dietro la visione dell'incendio per proseguire.

    Ore 16:35

    Tengumaru

    Narrato.
    Pensato.
    Parlato.


    Dopo oramai un'ora passata a visitare di corsa parti della città, il misterioso Tengumaru cambiò nuovamente il proprio modo di correre, i nudi piedi cominciarono a toccare ora più frequentemente il terreno, un altro drastico aumento della velocità.
    Velocità richiesta: 100.

    Oh oh, ma guarda un po'. Disse la figura mascherata, osservando altre persone come loro intente a correre. A York Shin City era in corso una maratona, il percorso intasato da una fila che non sembrava vedere un'inizio e un termine, un'agglomerato di atleti visti passare. Uniamoci per un po' a loro! Non perdetemi di vista! Detto ciò intercettò quella corsa, aggiungendosi abilmente all'esercito sterminato e compatto formatosi a quell'ora del giorno. Nonostante la densità del traffico, Tengumaru riusciva egregiamente a destreggiarsi avanzando tra quelle file più divertito che mai.
    Fortunatamente per loro era facilmente riconoscibile anche dentro quella folla in movimento. Il ragazzo con le cicatrici e Dante seguirono l'esempio, inoltrandosi senza esitazione nella maratona.
    Dopo non troppo tempo, Tengumaru cambiò nuovamente percorso abbandonando la corsia della massa e dirigendosi ora in direzione di un imponente ponte sospeso.
    ??? richiesta: 50.

    Descrivete come vi è più confacente il vostro ingresso alla maratona senza finire travolti o schiacciati. A seguire anche come ne uscite fuori.

    Ore 16:55

    ???

    Narrato.
    Pensato.
    Parlato.


    Maestro! La figura mascherata girò leggermente la testa in direzione di chi lo stava urgentemente chiamando. Stanno sempre più indietro di noi! Per favore rallenta, di questo passo non arriveranno dove li vuoi portare!

    Tengumaru

    Narrato.
    Pensato.
    Parlato.


    Oh. Ancora? Disse suonando abbastanza sorpreso e seccato. Per cosa li sto mettendo alla prova, allora? Domandò interdetto al suo allievo. Ci sto già andando fin troppo piano. I miei studenti sono abituati a ritmi ben più duri di questi.

    ???

    Narrato.
    Pensato.
    Parlato.


    Sono persone che devono diventare i prossimi Hunter, non allievi del Dojo. Maestro, non dimenticare, questo non è un normale esercizio di routine ma una piccola prova fisica!

    Tengumaru

    Narrato.
    Pensato.
    Parlato.


    Bah. Seppur poco incline, decise di allentare per la prima volta il passo invece che accelerare nuovamente. Tutti quanti mantennero il medesimo ritmo per tutto il resto del tragitto attraversando il ponte sospeso, sotto di loro le navi che solcavano le acque.
    Velocità richiesta: 200 100.


    17:45

    Dopo le incredibili peripezie, esibito una forza di volontà ammirevole, i tenaci aspiranti in coda a Tengumaru potevano osservare quest'ultimo guidarli all'interno di un quartiere poco affollato, abbandonando le arcinote vie della città di York Shin e prendendo invece un sentiero sempre più stretto, lungo il quale disvelò agli occhi di tutti una serie di edifici, dallo stile fuori tempo e poco conformi all'idea che quella grande città, trafficata di giorno, luminosa di notte, con le sue modernissime costruzioni e strade, aveva sempre trasmesso.

    La loro lunga corsa ebbe termine lì. Tengumaru si arrestò in posa, si ricompose aspettando di girarsi e decidere di siglare la fine della prova, ai presenti che sono arrivati fino alla fine.

    3GXari8

     
    Top
    .
  11.  
    .

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Loyal Players
    Posts
    2,028

    Status
    Anonymous
    Lancio dado: 10
    • 3d6
      6
      3
      1
    • Inviato il
      20/6/2023, 14:40
      mat04
     
    Top
    .
  12.  
    .

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Loyal Players
    Posts
    2,028

    Status
    Anonymous
    narrato
    *pensato
    parlato
    - parlato da altri -
    Link


    Il fato era stato generoso con Haido e il ragazzo riuscí ad abbandonare luogo del disastro senza alcun danno, in realtà il giovane sapeva bene che non si trattò soltanto di fortuna, i duri allenamenti a cui si era sottoposto negli ultimi mesi avevano certamente dato i primi risultati.
    *Questa volta mi è andata bene ma purtroppo la prova è ancora lunga.
    Anche l'uomo che risponde al nome di Dante uscì illeso dall'incendio, purtroppo lo stesso non si poteva dire degli altri partecipanti alla prova, Kodama compreso; Haido fu in qualche modo stupito di vedere il suo ex compagno in quello stato.
    *Il tempo è passato anche per lui, comunque è chiaro e lampante che gli sia accaduto qualcosa in questi anni!
    I pensieri di Haido si bloccarono quando con la coda dell'occhio vide Dante lanciare la sua borraccia ad un altro partecipante alla corsa, in segno di solidarietà, per poi allontanarsi e riprendere la corsa; fu allora che al giovane venne in mente che prima dell'inizio della prova Kodama/Isaac rifiutò la borraccia d'acqua offritagli dall'uomo con le cicatrici, arrivando perfino a romperla.
    *Kodama è in difficoltà! Molto probabilmente se la caverà ma non posso escludere che i cambiamenti di questi anni possano averlo indebolito a tal punto! Me ne dovrei fregare di lui, ma ho bisogno di conferire con lui, ho bisogno di risposte e se il suo Esame dovesse terminare qui probabilmente non avrò più la possibilità di incontrarlo!
    La corsa stava continuando e Haido non poteva permettersi di rimanere indietro, per di più non poteva nemmeno far capire di conoscere il sicario.
    Ehi ammazzavampiri mi sembri in difficoltà!
    Detto questo estrasse la sua borraccia e con un gesto deciso fece pressione facendo uscire per due volte un getto d'acqua diretto verso il viso di Kodama; senza neppure guardare se il suo ex compagno avesse colto l'occasione per rinfrescarsi riprese la corsa come se nulla fosse, nel farlo continuò a parlare.
    L'Esame non è ancora iniziato, rischierei di annoiarmi se nessuno arriva vivo almeno alla prima Prova!
    *Spero che accetti, sembra disidratato e messo male, rischio di non avere la possibilità in seguito di parlarci in privato!
    Haido consuma 2 porzioni di acqua fresca.
    A [Nessuno] la decisione se accettarlo o sprecarla.

    Dopo oltre un'ora passata a correre senza sosta lungo le strade della metropoli il Maestro aumentò di nuovo il passo costringendo Haido ad impegnarsi seriamente per stargli dietro.
    Velocità richiesta: 100.
    Velocità Haido 50 x 6

    Poco dopo il gruppo si avvicinò ad un fiume di persone in corsa.
    *La maratona di York Shin City!
    Come ipotizzabile il Maestro aveva intenzione di mischiarsi alla folla.
    CITAZIONE
    Oh oh, ma guarda un po'. Uniamoci per un po' a loro! Non perdetemi di vista!

    Fortunatamente era veramente difficile perdere di vista quell'omone, l'uomo con le cicatrici e Dante riuscirono ad immettersi nel fiume di folla senza grosse difficoltà, Haido tentò di fare altrettanto, non rallentò quando era ormai in prossimità del lato del corteo, per qualche secondo fiancheggio la colonna umana fino ad identificare un'area meno densa al lato, a quel punto rallentò fino alla velocità del maratoneta accanto a lui e con nonchalance fece finta di superarlo immettendosi nella corsa.
    - Permesso, grazie!
    Haido si rese conto che la velocità media del corteo era nettamente inferiore a quella del Maestro per cui dovette seriamente impegnarsi per evitare di perderlo e allo stesso tempo di rimanere intrappolato nel fiume di persone; senza perdere di vista l'omone fortunatamente facilmente riconoscibile si fece strada tra i maratoneti approfittando di ogni piccolo spazio libero per avanzare e superare i presenti.
    Poco tempo dopo Haido vide il gigante abbandonare la maratona e dirigersi in direzione di quello che sembrava un enorme ponte sospeso, il giovane esattamente come era entrato provò ad uscire dalla maratona e seguire il Maestro.
    ??? richiesta: 50
    Moltiplicatore dado x 3

    Dirigendosi verso il ponte il divario tra il maestro e il resto del gruppo aumentò sempre di più in quanto aveva aumentato il ritmo di corsa, tuttavia il giovane con le cicatrici si avvicinò ed evidentemente riuscì a convincerlo a rallentare in quanto poco dopo riprese a correre ad una andatura più "umana", attraversando il ponte.
    Velocità richiesta: 100
    Velocità Haido 50 x 1

    Dopo il superamento del ponte il gruppo si allontanò sempre di più dal caos del centro della metropoli, i grattacieli scomparvero e le strade si iniziarono a farsi sempre più strette, fino ad arrivare ad un quartiere completamente fuori contensto che sembrava stonare con il resto della città; purtroppo questa lunga corsa aveva provato seriamente il fisico di Haido, in quale non riuscì a stare dietro al Maestro, vedendo il capogruppo che si allontanava sempre più, fortunatamente riuscì a vederli fino all'ultimo, quando arrivarono dinnanzi ad un piazzale posto dinnanzi a quello che pareva essere un Dojo di karate, ad attenderli il Maestro Tengumaru, fermo e in posa, cosa che fece ben sperare che la lunga corsa fosse finalmente terminata.

    Statistiche:
    Forza = 60 + 20
    Resistenza = 60+ +20
    Velocità = 50
    Riflessi = 60
    Destrezza = 50
    Mira = 25
    Intelligenza = 20
    Carisma = 15
    Istinto = 20
    Fortuna = 20
    Vita = 1300
    Aura = 1500
    Inventario
    Arma da mischia: MAGMA WAR PICK (Liv 1)
    Arma da lancio: REAP AND SEW (Liv 1)
    Equip: DRAGON PIPE (Foil) (Liv 1)
    Oggetto x: spago
    Oggetti extra:
    - POTION OF DRAGON'S BREATH (2)
    - Bottiglia d'acqua fresca (1/3)
    - Punti distanza: 5/5 (fino alla decisione del Master sulla base dei risultati)


    Edited by mat04 - 20/6/2023, 15:03
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar


    Group
    GDR Masters
    Posts
    2,312

    Status
    Anonymous
    Lancio dado: 8
    • 3d6
      2
      4
      2
    • Inviato il
      25/6/2023, 10:56
      [Nessuno]
     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar


    Group
    GDR Masters
    Posts
    2,312

    Status
    Anonymous
    Narrato - Pensato - Parlato - "Parlato da altri" 



    Prevedibile...

    Se qualcosa nei piani del sicario poteva andare storto, sicuramente lo avrebbe fatto. Ormai era quasi abituato a vivere sotto una luna storta. Ma non per questo non faticava ad accettare la sua condizione. Condizione che lo aveva però benedetto bandendo dalla sua esistenza emozioni di rabbia che probabilmente lo avrebbero anche distolto dai suoi obiettivi. Certo, il fastidio rimaneva. Ed era quasi letale in quegli istanti concitati fra polvere e fumi. Intento a non perdere di vista i primi tre, accusò immancabilmente danni a destra e manca. Il fumo nero era così fitto che si accorse troppo tardi di sbattere contro resti di macerie imponenti e quello che rimaneva dell'arredamento dell'edificio. La pioggia di fuoco iniziò inoltre a bruciacchiagli le vesti e la pelle. Ed ecco che infine, a porre rimedio a quelle scottature e al calore insistente ci pensarono i vigili del fuoco che, come abili cecchini, lo centrarono diverse volte con i loro raggi ad alta pressione. Probabilmente, in altre circostanze, avrebbe trasformato quella scena concitata in un vero e proprio massacro. Tuttavia restò lucido tanto da non rimanere troppo indietro e riuscì ad evadere dalla cortina. Completamente fradicio, tentò di non perdere ulteriore distacco.

    Devo pensare a qualcosa... di questo passo resterò troppo indietro.

    Ma ecco che ad aggravare la situazione ci pensò Haido.

    "Ehi ammazzavampiri mi sembri in difficoltà!"

    Lui sembrava esserne uscito indenne e con disinvoltura gettò acqua dalla borraccia contro il suo viso.

    "L'Esame non è ancora iniziato, rischierei di annoiarmi se nessuno arriva vivo almeno alla prima Prova!"

    Senza fermarsi, e dopo aver reclinato il capo nella direzione opposta bagnandosi il retro della nuca, fulminò con lo sguardo il compagno di un tempo. Ora non solo le sue vesti erano bagnate e il suo fastidio crebbe ulteriormente. Capì la strategia del ragazzo e realizzò che magari nella sua testa quello era un gesto di collaborazione ma l'assassino lo trovò così offensivo e oltraggioso nei suoi riguardi che non solo rifiutò ma raggiunse quasi il punto di non volerlo più intorno. Lo fiancheggiò per quanto poteva e rivolse contro di lui il suo Ren: la pressione dell'aura era ricolma di un'oscura sensazione di macabro odio.

    Dimmi solo se vuoi morire ora o più tardi.

    Era oramai passata un'ora e l'ennesimo intralcio era a poca distanza da loro. Il superuomo intanto aveva accelerato ancora e il sicario faceva ormai fatica a stare al passo. Quella che sembrava una corsa di atleti, si dimostrò partecipatissima, arrivando a toccare la definizione di maratona. Ovviamente Tengumaru optò per passarci in mezzo. A quel punto Isaac temette di rimanere imbottigliato e, su due piedi, escogitò una strategia. Tirò fuori da sotto il mantello la sua arma da fuoco e la diresse in avanti con la mano destra: l'intendo era sparare con il revolver alla gamba del primo atleta di fronte a lui. Così da aprirsi un varco fra le persone spaventate che si sarebbero sparpagliate di lato. Optò solo per ferire il malcapitato, così da incrementare con le urla di dolore l'allarme dato dal suono dello sparo. Prese la mira chiudendo l'occhio sinistro e fece fuoco.

    Non mi fermerò davanti ad altri ostacoli, questo è certo.

    Limite proiettili: 19/20
    Tot. Punti Distanza: 1/5
    Vita Residua: 1300 - 150 = 1150


    Uscendo da quella marmaglia, raggiunsero infine un ponte sospeso. La fatica iniziava veramente a debilitare il ragazzo, così come anche gli acciacchi che si era procurato negli ultimi anni. Corse, con il respiro sempre più affannato e la vista sempre più oscurata. Non poteva e non voleva accettarlo ma stava perdendo metri su metri.

    Non può essere...

    Non voleva in nessun modo accettarlo ma dopo l'incidente il suo corpo ne aveva risentito. Non fece nemmeno più caso agli altri ma era sicuro che l'avessero superato quasi tutti. Faceva difficoltà a scorgere Tengumaru in capo alla fila e la frusttazione crebbe. Non voleva darsi per vinto, non in quel modo. Non così presto. Iniziò così a chiedersi il perché gli altri sembrassero così in grado di avanzare nell'esame.

    No... non può finire così... è vero che non sono più quello di un tempo... ma non posso essermi sopravvalutato... devo... devo avanzare.

    Non sentiva più le gambe che però continuavano a muoversi con agili falcate. Tuttavia ancora troppo lente. Giunti nei pressi del ponte arrivò il punto di non ritorno per l'assassino. Mancava una manciata di secondi e avrebbe perso di vista tutto il gruppo. Ma lui era certo che non avrebbe dovuto finire in quel modo. In cuor suo conosceva la soluzione ormai già da alcuni minuti ma tentava in tutti i modi di temporeggiare.

    Posso ancora... sì. Posso ancora continuare... ma a quale costo?

    Riluttante del fatto di dover utilizzare il suo potere, arrivò ad un bivio finale che lo spronò a mettersi in gioco totalmente.

    Va bene. Non volevo arrivare a ciò ma non ho altra scelta nelle mie condizioni attuali.

    Senza fermarsi chiuse qualche istante gli occhi.

    Ho bisogno di più potere.

    Quando li riaprì stavano piangendo copiosamente sangue. Era pronto per sprigionare il suo Hatsu, mutato e rinnovato dopo l'esperienza avvenuta cinque anni prima con il suo maestro. A corto di soluzioni, iniziò a sanguinare senza alcuna ferita anche dalla cicatrice sul petto e sulla schiena. Il sangue nero gli corrugava il viso e si impregnava alla vesti già bagnate.

    Me la pagheranno, questo è certo. Non avrei voluto usarlo ora ma sono costretto. Ora vedrete che non demorderò così facilmente.

    Era cosciente del fatto che le sue abilità non erano incentrate sull'aumento della velocità ma c'era una soluzione critica che lo avrebbe portato a potenziarsi nella sua interezza, richiamando e rispecchiando appieno la natura del suo essere un potenziatore. Il sacrificio stava per essere pagato dal copioso e nero dissanguamento. In cambio avrebbe raggiunto e toccato il vero potere. La chiave di accesso era lo sprofondare in una rischiosa esperienza ai confini con la morte. Il sicario era deciso. Non sarebbe tornato indietro senza l'ennesimo tassello in grado di avvicinarlo sempre di più al suo obiettivo di vita. Le sue iridi divennero completamente nere e il sangue che fuoriusciva dal petto iniziò a ricoprire tutta la superficie del corpo, sotto le vesti, con conformazioni che ricordavano tatuaggi completi a larga scala. Il demone era oramai rinato e sceso nella dannazione. La sua aura esplose verso l'esterno in un oscuro risveglio fuori da ogni comprensione. I suoi spostamenti si fecero più veloci e in grado di recuperare lo stacco e rimanere dietro al gruppo capitanato da Tengumaru. Grazie alla formazione di tre lunghi tentacoli che fuoriuscivano dalla parte bassa della schiena, spingeva in avanti il terreno in modo da accelerare ulteriormente. Volò, quasi letteralmente, non perdendo di vista il suo obiettivo.

    Attivazione Hatsu: Curse of the Demon
    Attivazione Demon Blade
    Attivazione Demon Armor
    Utilizzo di Shining Blood (x3)
    Conversione Demon Blade > Demon's Third Eye (a causa della NDE)
    Attivazione NDE: Sacrificio 5/5

    Aura Residua: 1500 - 80 - 80 - 75 - 75 = 1190 + 25% = 1488 - 75 - 100 = 1313 - 20% = 1050

    Vita Residua: 1150 - 325 = 825 - 20% = 660

    Velocità Totale: 25 + 30% = 33 + 25% = 41 x 2 (Base) = 83 x 2 (risultato dado) = 166

    Tot. Punti Distanza: 1/5



    Si fecero strada fra gli edifici di un quartiere poco affollato, sempre più periferico e meno moderno. La sforzo richiesto al corpo era disumano e l'affaticamento lo stava spingendo verso i suoi limiti finali. Quando per fortuna vide l'uomo cessare la sua corsa, tirò un lungo sospiro di sollievo e si apprestò a frenare l'avanzata. Sgranchendosi il collo e le dita delle mani. Il dolore era ormai parte integrante dei muscoli di ogni singolo arto. Nessuno avrebbe potuto prevedere la sua prossima mossa. Di certo nemmeno lui stesso.

     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    Friends
    Posts
    258
    Location
    Shinsenkyo

    Status
    Offline
    Kaito esce dalla zona in fiamme bruciacchiato e contuso, ma ancora in gara. Senza smettere di correre mette di nuovo mano alla bottiglia d'acqua e ne scola tutto il contenuto rimasto.
    [-2 Usi, +2 Distanza + 400 Pv - Acqua Fresca in Bottiglia + Bottiglia Vuota]
    Si sente meglio, e spera che la corsa sfrenata stia per finire. I polmoni ancora bruciano per la fatica e per il fumo, ma almeno ancora vede Tengomaru di fronte a se. Certo, non è in testa alla gara, ma non si aspettava di certo di essere il miglior concorrente. Come ha detto l'esaminatore però, deve passare quest'anno.

    Per un'altra ora, continuano la "passeggiata" per Yorkshin prima che la velocità ancora una volta si alzi a causa dell'omone mascherato. Quello che davvero preoccupa il prestigiatore però è la massa di persone che vede passare e intuendo che il loro accompagnatore probabilmente li farà annettere al gruppo. E proprio questo esclama il nerboruto tengomaru. Di unirsi. Certo.
    Kaito osserva attentamente come lo fanno i tre che aprono il gruppo e poi decide che una folla non lo spaventa così tanto. Dopotutto il suo lavoro è esibirsi in mezzo alla gente.
    Osserva attentamente il gruppo per trovare uno spazio tra due persone in cui inserirsi senza impattare in qualcuno, muovendosi in modo più fluido e consono possibile. Non gli piace fare una cosa del genere, visto che preferirebbe non dare fastidio a nessuno, ma il suo obiettivo per ora è più importante.
    Cerca di tenere sempre Tengomaru in vista, rimanendo vicino al bordo esterno del gruppo più vicino al mascherato in modo da potersi staccare più facilmente quando arriverà il momento.
    E il momento arriva, quando Tengomaru si dirige verso un ponte sospeso che porta chi sa dove. Si preoccupa quando vede che inizia ad accelerare di nuovo, sapendo che non c'è nessuna possibilità che possa reggere un nuovo aumento di velocità, ma anche senza sentirlo capisce che il ragazzo con le cicatrici lo ha convinto a tenere il passo attuale. Certo, non è comunque il massimo, ma almeno c'è la possibilità che Kaito non finisca troppo indietro.



    Distanza: 4/5
    .: Resistenza: 10 + 5 + 5 = 20
    .: Velocità: 20 = 20
    .: Riflessi: 15 = 15
    .: Destrezza: 20 + 5 = 25
    .: Mira: 5 = 5
    .: Intelligenza: 10 = 10
    .: Carisma: 10 = 10
    .: Istinto: 5 = 5
    .: Fortuna: 10 = 10
    .: Vita: 400 = 290
    .: Aura: 600 = 600

    Arma: Coltello
    Equipaggiamento: Felpa Rinforzata
    Oggetti Extra = Bottiglia Vuota
    Velocità 1: 1
    • 1d6
      1
    • Inviato il
      26/6/2023, 15:48
      Toll
    ??: 2
    • 1d6
      2
    • Inviato il
      26/6/2023, 15:48
      Toll
    Velocità 2: 4
    • 1d6
      4
    • Inviato il
      26/6/2023, 15:48
      Toll
     
    Top
    .
43 replies since 1/5/2023, 21:57   1391 views
  Share  
.
Top