Iscrizione di Zaiden Renard

Uralyn

Nella Città delle Stelle Cadenti c'è una ragazza di nome Uralyn. Era diventata piuttosto famosa per due motivi: svolgeva vari “lavoretti” per conto di diverse organizzazioni, chiunque fosse disposto a pagarle il compenso. E aveva sempre con sé un bambino.
La ragazza in questione non provava piacere nel fare del male al prossimo, no davvero, ma si era ben presto ritrovata orfana e, scoperto di avere un certo talento per il combattimento e l'omicidio, aveva iniziato ad adoperare le sue “doti” per sopravvivere. Non si poteva fare altrimenti.
Allo stesso modo, non avrebbe voluto mostrare al fratellino tutta quella violenza, ma l'unico modo che aveva per tenerlo al sicuro era averlo sempre al proprio fianco. Non si poteva fare altrimenti.

Zaiden

Crescendo Denden (così lo chiamava la sorella) non solo si abituò alla violenza, ma iniziò a trovarla soddisfacente. Esaltante. Utilizzava ciò che aveva appreso osservando Uralyn per aiutarla nei suoi lavori e, altre volte, semplicemente per ferire il prossimo. Nella città non c'erano solo criminali, ma anche povere anime che tentavano solo di sopravvivere e questi innocenti diventavano spesso i bersagli del ragazzino.
Da qualche parte nella sua testa, Zaiden sapeva che era sbagliato, ma fare del male lo aiutava a scrollarsi di dosso, almeno per un poco, quel senso di impotenza e smarrimento che provava.
Il ragazzo sentiva spesso parlare della famiglia Zaoldyeck e ogni volta che poteva si fermava ad ascoltare le storie su di loro. Persone capaci di spazzare via delle vite senza il minimo sforzo, senza versare una goccia di sudore: erano i suoi idoli.

L'omlette

Uralyn era preoccupata dalle tendenze sadiche e distruttive del fratello, ma al tempo stesso sentiva di non essere nella posizione di criticarlo. La distanza tra loro crebbe molto, in quel periodo.
Poi, per il quindicesimo compleanno di Zaiden, decise di fargli un regalo: gli preparò una torta. Le doti culinarie della ragazza non erano certo degne di nota e anche le risorse scarseggiavano, quindi il risultato fu piuttosto fallimentare.
Eppure, quel gesto, toccò il ragazzo nel profondo.
Così Denden, nei giorni successivi, decise di ricambiare l'affetto mostratogli dalla sorella; non era qualcosa che fosse abituato a fare, così l'unica cosa a cui seppe pensare fu quella di cucinarle qualcosa a sua volta. Riuscì a trovare un vecchio libro di ricette e qualche ingrediente e, alla fine, riuscì a prepararle un'omlette.
Dopo chissà quanto tempo, vide la sorella sorridere.
Da allora cercare ingredienti e cucinare per lei divenne il passatempo preferito di Zaiden che, senza nemmeno accorgersene, abbandonò le proprie abitudini violente.
Tuttavia c'era un limite agli ingredienti che riusciva a procurarsi in quel luogo, così il ragazzo ricominciò presto a sentirsi frustrato. Questa volta però, anziché tornare alle vecchie abitudini, maturò l'idea di diventare un Gourmet Hunter.
Così a sedici anni, e con in tasca dei documenti falsi procuratigli da sua sorella, Zaiden ha lasciato la Città delle Stelle cadenti per inseguire il suo sogno. Ora viaggia per migliorare le sue doti (sia come combattente che come cuoco) in attesa di poter partecipare all'esame per diventare Hunter.