Miniquest n° 01: Furia cieca.

Da sopra un tetto di una casa, accovacciato col volto ricoperto da un elmo medievale, Jin Pars aveva osservato tutta la scena: rimasto in disparte per vedere come quei 3 individui avrebbero agito.

(elmo indossato)


L'abitazione su cui era appostato Jin era proprio affacciata alla piazza, e lui si trovava sopra il campo di battaglia così, con un balzo si precipitò con impeto sul nemico, con l'intento di sferrare un pugno a piena potenza.

Il colpo era andato a segno, ma l'effetto ottenuto non era proprio quello pianificato.
Innervosito, il cavaliere si precipita su Jin, lanciandosi col suo spadone su di lui.

Ma cosa?...



Lo spadone lo prese in pieno ad una velocità inaudita.
Jin ne risentì parecchio, tant'è che cadde a terra qualche metro più in dietro.

Maledetto.

Allora cercò di rimettersi in piedi, e col sangue che gocciolava dalla maschera slanciò verso quel cavaliere, cercandogli di afferrare la testa per tiragli una ginocchiata in pieno volto per poi allontanarsi con un balzo all'indietro.

A causa del colpo precedentemente subito, Jin era ancora frastornato e così l'attacco effettuato non ebbe per nulla l'effetto desiderato, rimbalzandogli addosso come una mosca.
Fortunatamente però agli altri non andò così male, infatti riuscirono persino a stenderlo a terra.
Jin, non poteva affatto tollerare questo affronto, uno come lui non poteva farsi prendere gioco in questo modo, così preso dalla rabbia, nel momento in cui il cavaliere si stava rialzando, prese una grande rincorsa e caricò un calcio potentissimo mirato a centrare quello stupido elmo che aveva.

Il cavaliere era sempre lì, e si era rivoltato contro il ragazzo con la frusta.
L'incredibile calcio di Jin mirato in pieno volto era andato a segno, eppure il cavaliere non si smosse di una virgola, facendo sentire Jin un principiante, un incapace, proprio lui che durante i suoi ultimi 10 anni si era esercitato duramente al fine di mettere K.O. chiunque lo ostacolasse col solo utilizzo di un unico colpo ben piazzato.

Questo...questo è un affronto!

Pensò amareggiato e molto arrabbiato guardandolo negli occhi.

NO! No costui non è un uomo! Almeno, non nel senso comune a cui siamo abituati. Già, costui supera di gran lunga le mie prestazioni e non solo, anche quelle di tutti noi messi assieme...

Poi, si riprese e esclamò a gran voce con la postura leggermente inclinata in avanti per la fatica:

TU! Non so chi tu sia, ne da dove tu venga... ma di una cosa sono sicuro; quest'oggi io, questi...NOI, faremo l'impossibile, perchè oggi TU, verrai sconfitto.

E finì con una risata esasperata.

Potrai anche avere una forza sovraumana, potrai anche scaraventarmi a terra quante volte tu voglia, potrai anche mozzarmi gli arti, ma da qui tu oggi, non nè uscirai ma vincitore ma vinto!
E adesso preparati, perchè ti farò cedere anche al costo di frantumarmi tutte le ossa che ho in corpo.

Così Jin prendendo nuovamente una rincorsa cerco di fintare la mossa precedente andandogli in contro, per poi all'ultimo cambiare postura dandosi lo slancio con la gamba con cui avrebbe dato il calcio e scivolando così alle su gambe, per poi afferrarlo con le sue facendogli una presa che lo avrebbe costretto a cadere nuovamente a terra.
Se tutto andrà secondo i piani, la presa poi sarà seguita da una sottomissione alla gamba destra, che bloccherà definitivamente il cavaliere.