Esame Hunter 001 - Gruppo n° 2 - Preselezione

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    Zaiden Renard
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    C'era qualcosa che non andava e Zaiden sapeva che era inutile continuare ad arrovellarsi il cervello. Così ridepose il corpo che stava esaminando e si rimise il grembiule. Poi sollevò la propria mannaia: a quel punto, gli era venuto in mente un unico esperimento da provare.

    ...la gamba destra.

    Proprio mentre caricava il colpo, però, udì un grido provenire dal piano di sotto e questo modificò all'istante le priorità del ragazzo. Scattò verso la botola e si gettò di sotto, senza preoccuparsi dell'altezza del salto. In effetti l'atterraggio gli provocò una fitta di dolore alla caviglia sinistra, ma se ne sarebbe preoccupato più tardi.
    Seguì il trambusto al piano di sotto dove gli eventi sembravano aver preso una piega assurda: la ragazza col serpente fuggiva dal seminterrato, inseguita da una bestia mai vista prima. C'era anche Kenu e stava lottando con...

    ...Kenu?!

    Zaiden non ci capiva nulla, ma c'era un mostro che inseguiva una di quelli che, al momento, aveva deciso di considerare compagni.
    Scattò verso la creatura, sfiorando la ragazza mentre le passava accanto, e caricò un fendente.

    ...la gamba destra. decise di nuovo.

    Fase offensiva
    Tenacia: 25
    Forza totale: 30 + (25 × 5)= 155
    Velocità:15


    Scheda Zaiden: https://hxhforumgdr.forumcommunity.net/?t=62630337
    Equipaggiato: Grossa Mannaia Lv.0 -> +5 Forza +5 Resistenza


     
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    Repubblica di Padokia, ore 15:20


    Narrato - Pensato - Parlato 


    In una fase sempre più concitata e confusionaria, il piano terra dell'abitazione si stava trasformando improvvisamente in un campo da battaglia.
    Kenu si lanciò contro l'individuo dalle sue stesse sembrianze, mentre Zaiden, notando la bestia dal muso di volpe che inseguiva la ragazza del gruppo, sfoderò il suo coltello e provò a ferirlo sulla gamba.
    Fase difensiva (Kenu)
    Uso della Tenacia: 100 punti immessi
    Riflessi: 80 > 40

    Resistenza Totale = 120 + 100(Tenacia)x5=620
    Danno subito = 220 - 620 = 0
    Fase difensiva (Zaiden)

    Uso della Tenacia: 100 punti immessi
    Riflessi: 80 > 15

    Resistenza Totale = 120 + 100(Tenacia)x5=620
    Danno subito = 155 - 620 = 0

    Damix fece capolino dalla cucina, con fare cauto e guardingo. In una mano aveva una delle sfere in metallo rotta a metà, nell'altra una chiave.
    La ragazza dai capelli a caschetto invece, che aveva approfittato della confusione per far risalire il suo serpente sul suo braccio e nuovamente intorno al suo collo, osservò incredula la scena, più in particolare si soffermò sulle due figure identiche del** ragazz* che conosceva come Kenu. Distolse però l'attenzione quando con la coda dell'occhio scorse un altro particolare: la chiave nella mano di Damix. Si avvicinò velocemente al ragazzo e gli sussurrò qualcosa.
    Dalle scale che portavano al piano superiore, ZanHel osservava senza intervenire la situazione a distanza di sicurezza, mentre Syrmian spuntava proprio dietro di lui. L'uomo dalla carnagione scura, con passo veloce e furtivo, sgattaiolò nello studio da cui era appena uscito il Kenu che aveva subito l'attacco.
    Dalle scale dal lato opposto, invece, stava spuntando con passo più lento anche Mandis.


    KENU
    Narrato - Pensato - Parlato 


    ** giovane dalle sembianze di Kenu si vide arrivare il suo "gemello" addosso e venne sbilanciato all'indietro. L'avversario tentò di morderlo sulla parte alta del viso, ma egli riuscì a tenerlo a distanza afferrandolo con forza sulle spalle e mantenendo le braccia tese davanti a sè.

    Aiuto!! Mi vuole mordere!!!!

    Con una smorfia che lasciava intendere che stava compiendo uno sforzo assai faticoso, se l* scrollò poi di dosso con una decisa ed energica spinta. Poi si rialzò in piedi, piegandosi leggermente in avanti.


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    AAAAAAaaaaaarrrghhh!!!

    Dopo aver neutralizzato facilmente l'offensiva del giovane cuoco, la bestia emanò un secondo urlo, più forte del precedente, che rimbombò per tutte le pareti facendo vibrare i timpani dei presenti e i vetri dell'abitazione.

    Ora basta coi giochi... uccidiamoli tutti...

    Alzò un braccio e mostrò gli artigli, fissando minacciosamente Zaiden.


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Dopo uno scambio sottovoce impossibile da udire per chiunque altro, la ragazza replicò al giovane dai capelli rasati, con discreta animosità.

    Ti sto dicendo la verità. Credimi.... per una volta...


    DAMIX
    Narrato - Pensato - Parlato 


    ...io... io non... Non ci capisco più niente, maledizione!! Tizi identici, bestie demoniache, impostori... è tutto così assurdo e tutti potrebbero essere... chiunque!!!??! Se ti dò questa chiave e sei un impostore... è finita... e Yasha è stato catturato per nulla...

    Replicò il ragazzo, con non poca agitazione nella voce.


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    In risposta, si limitò a fissarlo dritto negli occhi per un paio di secondi.

    Ahh... spero di non pentirmene... Va bene.

    Estrasse da una tasca la chiave che lei aveva recuperato e che fino a quel momento gli aveva nascosto. Poi afferrò il suo polso e gliela nascose direttamente in mano, chiudendogli il pugno come suggerimento a tenerla ben stretta, sotto lo sguardo stupito del ragazzo.

    Tienile tu, allora. E vedi di non perderla. Ora ci manca solo...


    SIRMYAN
    Narrato - Pensato - Parlato 


    In quel preciso istante, sempre con un movimento felino, Syrmian uscì dallo studio e si diresse verso i due interlocutori.

    Ho recuperato una chiave.

    Notò la sfera rotta nella mano di Damix.

    E' un buon segno...? Ne hai una anche tu?


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Le abbiamo tutte e tre. Filiamocela. Quel bestione è al di là della nostra portata.

    Cominciò a voltarsi per far strada ai compagni, quando notò che Damix stava porgendo le due chiavi a Syrmian. Lo interruppe afferrandogli nuovamente il polso.

    Brutto idiota... Che fai?? Tienile tu, ho detto.


    DAMIX
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Bè... lui mi sembra affidabile...



    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Ah... LUI sì??

    Si stava visibilmente innervosendo, ma le bastò un attimo per recuperare la compostezza e rivolgersi al ragazzo più grande.

    Dagli la tua chiave. Non preoccuparti. Non c'è il rischio che sia un impostore. Muoviamoci.


    SIRMYAN
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Come fa a esserne così sicura...?

    Titubante e dubbioso, trovò comunque convincenti le parole della fanciulla, e porse la chiave a Damix.


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    La giovane urlò in modo che tutti i presenti la sentissero.

    Ragazzi!! Abbiamo tutte le chiavi!! Presto, andiamocene da qui!!


    Narrato - Pensato - Parlato 


    Dopodiché corse di sotto, seguita a ruota da Damix e Syrmian. I due raggiunsero e oltrepassarono la grossa figura di Mandis che, ancora piuttosto confuso, decise di seguire il gruppo.

    La bestia dal muso di volpe, che si stava lanciando all'attacco di Zaiden, interrruppe improvvisamente la sua azione e si voltò verso i quattro che stavano scendendo. Nonostante l'assenza di tratti facciali umani, sul suo volto si poteva osservare una marcata smorfia di rabbia. Scattò al loro inseguimento.


    KENU
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Aspettatemi!! Non lasciatemi indietro!!

    Esclamò ** ragazz* dai capelli ondulati, mentre li rincorreva.


    Siamo quasi al termine.
    Non voglio influenzarvi e lasciarvi completa libertà di azione, ma vi avviso che quello che sceglierete di fare nel prossimo post avrà un peso molto importante per l'esito individuale della preselezione.


    Edited by emanplay - 25/6/2023, 12:34
     
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    La sua controparte lo stava trattenendo abilmente, mentendo le distanze con le braccia. Sembrava in difficoltà ma il giovane intuì che si trattava di una simulazione. Stava fingendo, bene. Difatti con forza lo spinse via, dimostrando di possedere una potenza superiore alla sua.

    Dannazione.

    Il suo doppelgänger continuò il suo teatrino, mostrandosi impaurito ed elemosinando aiuto.

    Ho capito cosa vuoi fare, ma non ci riuscirai.

    Asmodeus dovette tapparsi improvvisamente le orecchie perché la creatura precedente incontrata urlò così tanto da far vibrare le vetrate. Riportando l'attenzione intorno a lui, intuì il combattimento in atto e lo scambio frenetico fra la ragazza che lo aveva liberato e gli altri. A quanto pareva avevano recuperato le famose chiavi per andarsene da quel luogo. Così quella si apprestò a correre via verso il seminterrato, seguita a ruota da Damix e Syrmian. Anche la belva lasciò in pace Zaiden e si precipitò all'inseguimento. Tuttavia, la cosa che lo colse alla sprovvista, si rivelò essere il disinteressa nei suoi confronti di colui che aveva le sue stesse sembianze.

    Sta cercando di sostituirsi a me. Saranno così stupidi da cascarci?

    Il misterioso doppio iniziò così a correre dietro al gruppo. Asmodeus era sicuro che la ragazzina fosse in grado di riconoscerlo, visto quanto dimostrato precedentemente, ma non volle rischiare e urlò nella speranza di essere sentito almeno da coloro che erano in fondo.

    Chiedigli una cosa che solo io posso sapere!

    Non si conoscevano da tempo ma c'erano dei dettagli accaduti all'esterno dell'abitazione che solo loro sapevano. Poi improvvisamente un lapsus. Fra di loro c'era un impostore probabilmente. Così senza pensarci due volte, si voltò nella direzione nella quale tutti stavano correndo spinto da un odio cieco per chi tentava di prendersi gioco di lui. In quel momento, dopo pochissimi passi, successe qualcosa che non riuscì in nessun modo a prevedere. Le sue gambe si bloccarono. Più le forzava, più i piedi rimanevano ancorati a terra.

    No, no... no!

    Chiuse gli occhi e scrocchiò il collo, roteando la testa circolarmente.



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    Non possiamo andarcene ora. Non senza Freddie, anche con il rischio che sia un impostore. Abbiamo iniziato insieme e non si merita di essere lasciato indietro, soprattutto dopo quello in cui sfortunatamente è incappato.

    Stava sussurrando a bassa voce, parlando con se stess*. Riaprì gli occhi, tornando con la stessa espressione serena di sempre. Si voltò nuovamente dandosi una guardata intorno. Prese fiato nei polmoni e urlò con tutte le forze che aveva.

    Freddieee!!! Dove seiii??!!

    Poi imboccò la porta più vicina, di corsa e con una velocità che di solito non sfruttava. La stanza era quella dalla quale aveva visto uscire la sua copia fasulla.

     
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    Zaiden Renard
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    Che diavolo è??
    Sa parlare!!
    Ha completamente respinto il mio attacco...


    Zaiden rimase in assetto da battaglia, guardando la creatura negli occhi. Sorrise nervosamente, mentre cercava di ignorare la sensazione che il cuore gli stesse risalendo lungo l'esofago.

    "Ragazzi! Abbiamo tutte le chiavi! Presto, andiamocene da qui!"

    Quelle parole distrassero il mostro che, ignorando il suo avversario, decise di inseguire la ragazza.
    Il primo istinto di Zaiden fu quello di scattare all'inseguimento, ma si fermò un istante e si voltò verso ZanHel.

    Amico, porta qui il sedere! Forse ce ne andiamo! senza attendere risposta, Zaiden si mise a correre dietro al mostro, ma senza guardarsi indietro aggiunse Spero tu abbia il mio cappello!!!

    Il ragazzo si era accorto che i suoi attacchi erano troppo deboli per ferire la creatura, così si preparò a provare ad atterrarla non appena l'avesse raggiunta, lanciandosi con tutto il peso contro le sue gambe.

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    Repubblica di Padokia, ore 15:25


    Narrato - Pensato - Parlato 


    Mentre Sirmyan, Damix, Mandis e la ragazza insieme a loro stavano percorrendo la strada che li separava dalla porta nel seminterrato, seguiti dal falso Kenu qualche metro dietro di loro, l'autentica versione di quest'ultimo si era invece fermata alla ricerca dell'amico Freddie. Nello studio, tuttavia, non trovò anima viva.
    Nel frattempo, Zaiden inseguì il mostro dal muso di volpe e, aggrappandosi alle sue gambe, lo sbilanciò e lo fece cadere a terra.
    ZanHel, ancora una volta, forse per la paura, forse perché genuinamente indeciso sul da farsi, o forse ancora per altri motivi solo a lui conosciuti, esitò e non riuscì a intervenire in alcun modo.
    La fanciulla si voltò preoccupata verso i tre rimasti indietro.


    SIRMYAN
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Lasciali perdere. Per loro è finita. Approfittiamone per mettere distanza da quel mostro, altrimenti si saranno sacrificati per nulla.

    Affermò, mentre raggiungevano il termine della rampa di scale.


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    La destinataria di quelle parole, tuttavia, non sembrava convinta.

    Non poss-


    DAMIX
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Non possiamo abbandonarli così!!

    La interruppe Damix, mentre lei si voltava in sua direzione, osservandolo con un po' di stupore.

    Non permetterò che qualcun altro oltre a Yasha finisca nelle grinfie di quei mostri.

    Lanciò le chiavi in direzione del ragazzo dalla carnagione scura, per poi ripercorrere le scale verso l'alto con una corsa sfrenata, due gradini per ogni passo.

    Voi andate ad aprire quella porta! Vi raggiungo dopo!


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Quell'idiota...

    Commentò, sottovoce, tra sé e sé la ragazza, ma lasciandosi scappare un piccolo sorriso. Poi gli corse dietro.


    KENU
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Kenu rimase sorpres* quando vide i due tornargli incontro.

    Cosa...? Non stavamo andando verso la porta..?

    La sua domanda venne tuttavia completamente ignorata, mentre i due oltrepassavano la sua figura e si avventavano contro il mostro braccato da Zaiden.


    Narrato - Pensato - Parlato 


    I due fecero rapidamente ritorno sulla scena dell'azione, seguiti a ruota da Mandis che rimase a osservare la situazione poco dietro.
    Damix estrasse un pugnale da una fodera nella sua tasca. La giovane donna allungò il braccio destro lungo il quale cominciò a scivolare il serpente avvolto attorno al suo collo, mentre con la mano libera estraeva un piccolo coltello.
    Il bestione a terra, colto di sorpresa, cercò freneticamente di scrollarsi il giovane cuoco di dosso, riuscendo scalciando a farlo volare via contro un muro.
    Zaiden prende 50 danni per l'impatto.

    Il mostro, tuttavia, si trovava ancora a terra, e non avrebbe fatto in tempo a difendersi da entrambi gli attacchi in arrivo.


    KENU
    Narrato - Pensato - Parlato 


    FERMI!!!!

    Urlò Kenu, dietro di loro. Sul suo viso una palese espressione terrorizzata, che si placò lentamente dopo aver notato che Damix e l'altra ragazza avevano effettivamente arrestato la loro azione, girandosi verso il giovane dai capelli ondulati.

    Va bene... basta così... non fategli del male...

    Il suo aspetto cominciò a mutare davanti agli occhi increduli di tutti i presenti.


    OST:  

    KIRIPA
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Dopo aver assunto la stessa identica forma del bestione dal muso di volpe, che si stava ora rialzando lentamente, prese a spiegare la situazione.

    Mi presento. Io sono Kiripa. E lui... è mio marito, Jemihes.
    Siamo stati incaricati dall'associazione Hunter di mettere alla prova chi si fosse eventualmente interessato al partecipare all'esame, e condurre i più meritevoli al luogo dove si terrà la prima prova.


    Sospirò, mentre si tranquillizzava del tutto.

    Non siamo assassini, siamo due "normalissimi" Kiriko con la passione per la chimica. Quando abbiamo ricevuto l'incarico, abbiamo pensato che sarebbe stato interessante mettervi alla prova sfruttando le nostre abilità. Abbiamo perciò creato dei finti cadaveri, facendo uso di manichini molto realistici e un solvente che creasse lo stesso odore di un cadavere in putrefazione. Così facendo abbiamo organizzato questa messinscena e messo a punto qualche piccolo enigma per testare le vostre capacità logiche. Ma sarebbe stato troppo facile senza un pericolo imminente, giusto? Quindi abbiamo fatto uso di un composto dagli effetti narcotici ma innocui per darvi la caccia e mettere alla prova anche la vostra risposta davanti al pericolo e all'eventualità che venire catturati implicasse perdere la vita.

    Concluse, lasciando poi la parola al marito.


    JEMIHES
    Narrato - Pensato - Parlato 


    A dire il vero speravamo in un epilogo più... tranquillo... qualcosa in cui passasse giusto chi fosse riuscito a risolvere gli enigmi mentre sfuggiva ai nostri agguati... ma effettivamente da dei pretendenti Hunter non potevamo non aspettarci un po' di scompiglio. Devo ammettere che siete tutte persone molto interessanti.

    Si lasciò andare a una fragorosa risata.


    DAMIX
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Ma... quindi... chi è l'impostore? Ce ne sono due...?



    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Davvero non ci sei ancora arrivato...?

    Sospirò la giovane.

    L'impostore... era Freddie, dico bene?

    Chiese ai due kiriko, che si erano appena ricongiunti al centro del corridoio.


    KIRIPA
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Precisamente. Freddie non esiste...
    L'impostore a cui si riferiva il messaggio in soffitta ero io. Mentre il "lui" che vi aspettava dentro era mio marito. E' stato lui ad addormentare Mandis non appena è sceso giù nel seminterrato, all'inizio. L'ha poi rinchiuso nella prigione lì vicino e ha assunto le sue sembianze, successivamente è stato attaccato da Kenu nella camera da letto.



    JEMIHES
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Che paura... me la sono vista davvero brutta AHAHAHAH dannato moccioso.


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Dopodiché... ha catturato Kenu, l'ha portato giù nella cella uscendo dalla finestra, è tornato in camera e ha preso il suo posto. Ecco perché mi sembrava diverso.


    KIRIPA
    Narrato - Pensato - Parlato 


    La kiriko si lasciò andare a un breve applauso.

    Esatto. Io e mio marito siamo poi scesi nello studio. In quel momento ci siamo scambiati. Io sono diventata Kenu e lui Freddie, anche se per poco.. Si è addentrato in cucina ed è riuscito a catturare Yasha e Fleutur, ma per farlo è dovuto tornare alla sua forma originale... Mentre Damix....


    DAMIX
    Narrato - Pensato - Parlato 


    ...stavo cercando indizi sotto al tavolo... fortunatamente non mi ha visto, sono rimasto nascosto tutto il tempo.


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    La giovane gli sferrò un leggero ma deciso schiaffo sulla nuca.

    Non li hai aiutati?? E non hai pensato di urlare e avvisare tutti??


    DAMIX
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Ero tipo traumatizzato da quel bestione!!

    Rispose, massaggiandosi la zona colpita.


    JEMIHES
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Il Kiriko ridacchiò.

    Non essere dura con lui. Nascondersi era effettivamente la miglior decisione, in quel momento. Non sembra, ma il suo cervello forse funziona bene. O quantomeno possiede un buon istinto.


    KIRIPA
    Narrato - Pensato - Parlato 


    La moglie prese nuovamente parola.

    Bene... è ora di annunciare i risultati della nostra selezione.
    Mandis, ZanHel... così come anche Fleutur e Yasha che non sono riusciti né a incidere sull'esito della prova né a difendersi da noi... mi spiace comunicarvi che non siete ammessi all'esame per diventare Hunter. Ma non demordete. Anche se in questa circostanza non siete riusciti a mostrare quanto valete, avrete un'altra occasione l'anno prossimo. Lavorate, soprattutto sulla vostra decisione, sulla vostra prontezza, e miglioratevi affinché situazioni come questa saranno per voi come una passeggiata nei boschi. Avete tutte le carte in regola per farcela.

    Damix... sei promosso. Devi lavorare un po' sulle tue abilità diplomatiche ma, tutto sommato, hai dimostrato di possedere grande coraggio e spirito di collaborazione.

    Kenu... sei promosso. Hai preso qualche scelta decisamente fuori dall'ordinario nel corso della nostra prova, ma hai mostrato anche grande lealtà verso Freddie, nonostante avessi correttamente ipotizzato che potesse essere un impostore. Ma essendo solo un'ipotesi, non avendo prove concrete a disposizione, hai scelto di non abbandonarlo al suo destino. E' stata una decisione di cuore e coraggiosa. Non so se è stata fortuna o se sei molto intelligente, ma entrambe le tue sensazioni riguardo a chi potesse essere l'impostore erano giuste. Anche se... in qualche frangente hai mostrato anche un lato piuttosto tenebroso... spero tu riesca a risolvere i tuoi conflitti interni.

    Zaiden... sei promosso. Nonostante aver provato sulla tua pelle l'evidente disparità di forza sul piano combattivo, quando si è presentata l'opportunità di fuggire hai scelto comunque di rischiare un secondo attacco, garantendo agli altri una fuga più sicura. E' stata una scelta molto coraggiosa e altruista, e questa volta ti è stata premiata. Ma attento: non sempre sacrificarsi per gli altri è una cosa buona.

    Sirmyan... hai dimostrato grande ingegno e furb- ehi, dov'è finito Sirmyan?



    DAMIX
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Damix scese rapidamente le scale, per poi tornare qualche istante dopo.

    Credo abbia intrapreso la strada al di là della porta nel seminterrato.
    Incredibile, se n'è andato senza neanche sincerarsi che stessimo bene...



    KIRIPA
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Bè... è stato l'unico a passare la prova nel modo convenzionale. Raggiungerà la sede d'esame per conto suo, immagino.

    Infine...


    Si voltò verso la ragazza, un po' titubante.

    Ehm... perdonami... credo di non sapere ancora il tuo nome... in ogni caso, sei promossa anche tu. A pieni voti, aggiungerei. Nonostante le tue divergenze iniziali con Damix, hai saputo mantenere i nervi saldi, osservare tutto con ottimo spirito critico e procurarti una chiave con grande scaltrezza, oltre ad aver liberato anche i partecipanti rinchiusi fino a quel momento.


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    La ringrazio.

    Rispose, accennando un inchino.


    KIRIPA
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Bene... signore e signori... è tutto!
    E' stato un piacere fare la vostra conoscenza. Ci scusiamo per ogni disagio arrecatovi e ci auguriamo di incontrarvi di nuovo in futuro, che sia in qualità di Hunter o nuovamente di partecipanti.
    Mi congratulo con chi di voi ha superato la prova. Prego, seguitemi, vi farò strada fino alla sede della prima prova d'esame.



    Narrato - Pensato - Parlato 


    Si concluse così la prova dei Kiriko, preambolo del vero e proprio esame per diventare Hunter.
    Ad attendere i giovani promossi un lungo corridoio in salita. Una camminata di circa cinque ore, destinata a farsi fredda, sempre più fredda.


    Potete fare un post autoconclusivo a vostra discrezione. Se volete parlare con qualcuno degli npc, farò un post aggiuntivo dopo questo in cui risponderò (ma non ce ne saranno altri dopo)
    Se volete parlare con Mandis o Jemihes, fatelo prima di incamminarvi insieme a Kiripa e gli altri promossi, mentre se volete parlare con gli altri potrete farlo tranquillamente strada facendo.

    Non sono molto soddisfatto della prova, me ne assumo tutta la responsabilità, mi scuso e cercherò di far meglio nelle prove successive (ho idee un po' migliori per quelle). Vi anticipo che per la prima prova i tempi per postare saranno un po' ridotti rispetto a qui, in modo che potremo proseguire più velocemente e la quest risulti anche più godibile. Vi consentirò di saltare un giro ogni tanto previa vostra comunicazione per mp, ma ricordatevi che saltarne troppi comunque non andrà a beneficio della vostra promozione.


    • Preselezione completata! •

    Partecipanti promossi:

    Zaiden ruolato da Agonia.Altrui.Company

    Kenu ruolat* da [Nessuno]


    Partecipanti bocciati:

    Yasha ruolato da Ápeiron
    Ricompense:
    + 250 Exp.

    ZanHel ruolato da Jango Jango
    Ricompense:
    + 250 Exp.



    Edited by emanplay - 3/7/2023, 00:11
     
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    Freddie... Freddie... Freddie non esiste... Freddie non esiste... lo sapevi... non esiste... sapevi che non esisteva... no... sapevo che era l'impostore... ma hai ignorato la cosa... ed è colpa tua... se è successo questo... di nuovo... no... non l'ho ucciso io Freddie... Freddie non esiste.

    Totalmente assente, lo sguardo perso nel vuoto. Ascoltava le due creature spiegare la situazione me non riusciva a guardarle. Arrivò poi il tempo delle valutazioni.

    "Kenu... sei promosso. Hai preso qualche scelta decisamente fuori dall'ordinario nel corso della nostra prova, ma hai mostrato anche grande lealtà verso Freddie, nonostante avessi correttamente ipotizzato che potesse essere un impostore. Ma essendo solo un'ipotesi, non avendo prove concrete a disposizione, hai scelto di non abbandonarlo al suo destino. E' stata una decisione di cuore e coraggiosa. Non so se è stata fortuna o se sei molto intelligente, ma entrambe le tue sensazioni riguardo a chi potesse essere l'impostore erano giuste. Anche se... in qualche frangente hai mostrato anche un lato piuttosto tenebroso... spero tu riesca a risolvere i tuoi conflitti interni."

    Senza aprire bocca, annuì priv* di entusiasmo. Si sentiva giudicat* e allo stesso tempo in difetto per aver sopravvalutato una conoscenza di poche ore. Tremava leggermente, forse a causa dell'ansia. Sentiva il bisogno di fumare il prima possibile ma la situazione non l* faceva stare a suo agio.

    Una decisione di cuore... per qualcuno che non esiste... nemmeno io esisto allora... che senso ha tutto questo?

    Era letteralmente una vita che le persone l* scansavano non appena mostrava i sintomi dei suoi disturbi. E ora vedeva sparire dal mondo la presenza di qualcuno che potenzialmente non si sarebbe fermato alle apparenze. Eppure dentro di l*i sentiva di star dimenticando qualcosa. Mentre camminavano, lungo un ripido corridoio, l'aria si faceva sempre più fredda. I minuti divennero ore. Mentre frugava tra le tasche per cercare la sua medicina naturale, trovò il recondito ricordo: la statuina raffigurante il serpente. Qualcosa dentro di l*i si accese. Una sensazione calda e malinconica. Accelerò il passo per raggiungere la ragazzina di cui ancora non conosceva il nome e le porse l'oggetto richiamandone l'attenzione.

    Scusami... Naamah e Freddie avrebbero voluto che lo avessi tu... so che Freddie non esiste ma... non so come spiegarlo... ti ringrazio per averci liberato prima.

    Il tono di voce era molto malinconico e vuoto; abbassò lo sguardo, totalmente a disagio, sperando che la ragazza non facesse ulteriori domande riguardo il gesto.

     
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    H×H Forum - GDR Remastered

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    Zaiden Renard
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    Zaiden colpì il muro così forte che tutta l'aria gli venne strappata fuori dai polmoni e la sua vista si appannò un istante. Ricadde a terra come una bambola di pezza, ma si rimise subito in piedi, seppur grugnendo e aiutandosi con il muro.

    Doveva essersi perso qualcosa, nel mentre, perchè la situazione sembrava essersi placata all'improvviso.
    Confuso, Zaiden si limitò a restare in silenzio e ascoltare. Certo, l'adrenalina gli pulsava ancora nelle vene, ma il dolore alla schiena stava rapidamente iniziando a pulsare più forte.

    Quindi... era tutta una recita?

    Quando uno dei "Kiriko" rivelò che i cadaveri erano in realtà dei manichini, al ragazzo sfuggì una smorfia divertita. Aveva deciso di provare a recidere un arto proprio perchè aveva pensato a qualcosa del genere.

    Il ragazzo continuò ad ascoltare e rimase piuttosto deluso che Fleutur fosse stato bocciato, avrebbe voluto continuare a parlare di cucina con lui. Quando il Kiriko si rivolse a lui, Zaiden trattenne il fiato.

    "...E' stata una scelta molto coraggiosa e altruista, e questa volta ti è stata premiata. Ma attento: non sempre sacrificarsi per gli altri è una cosa buona."

    Zaiden annuì in silenzio, ma provò un certo disagio. Se doveva essere sincero con sè stesso, si era lanciato contro il mostro (ops, il "Kiriko") per testardaggine, piuttosto che per altruismo. Si guardò intorno, soffermandosi solo in quel momento sul fatto che alcuni degli altri esaminandi fossero tornati indietro per aiutare lui e gli altri.

    ...questo converrà tenerlo a mente.

    Alla fine della conversazione Zaiden si avvicinò a Jemihes , tenendosi una mano sulla schiena.

    Ehi, amico. Non avevo proprio possibilità, eh? gli disse sospirando Dovrò allenarmi parecchio, se voglio fare un spezzatino di Kiriko. aggiunse sorridendo, per far capire al suo interlocutore che stava scherzando.

    Il ragazzo si portò poi una mano alla testa per raddrizzare il cappello, un gesto ormai automatico, e sussultò.

    Ah! Il cappello!

    Senza aggiungere altro corse a cercare l'oggetto, deciso a non andarsene prima di averlo recuperato.

    Scheda Zaiden: https://hxhforumgdr.forumcommunity.net/?t=62630337
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    Repubblica di Padokia, ore 15:40



    JEMIHES
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    Kiripa e gli altri promossi a suo seguito attesero che Zaiden recuperasse il suo cappello. Lo stesso ragazzo poco prima si lasciò andare a un commento scherzoso diretto a Jemihes, che rispose a tono.

    "Direi proprio di no... Fai attenzione a non diventare tu lo spezzatino, nel frattempo!"


    Narrato - Pensato - Parlato 


    Rientrato in possesso del suo copricapo e radunatosi con gli altri, i cinque proseguirono dunque per il corridoio al di là della porta nel seminterrato.
    Fu una lunga camminata tra quattro mura di cemento. Un percorso completamente dritto e dalla luce soffusa creata unicamente da qualche lampada malandata appesa qua e là, che avrebbe messo a dura prova le gambe e la resistenza dei più deboli fisicamente: la ragazza dai capelli a caschetto e Kenu.
    Kiripa, mostrando nella sua nuova ritrovata tranquillità un lato molto, forse troppo eloquente, fu praticamente l'unica a parlare per tutta la durata della scarpinata, raccontando storie sul suo passato, di come si fossero conosciuti lei e suo marito, e aprendo decine di parentesi riguardo alle persone che avevano conosciuto negli anni, le esperienze vissute, ecc.
    L'unica eccezione a questo soliloquio nacque da una breve conversazione intercorsa dopo che Kenu porse alla fanciulla dai capelli a caschetto una delle statuine che aveva trovato nella cameretta dell'abitazione.


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    CITAZIONE
    Scusami... Naamah e Freddie avrebbero voluto che lo avessi tu... so che Freddie non esiste ma... non so come spiegarlo... ti ringrazio per averci liberato prima.

    Naamah..?
    Giusto... Adesso che ci ripenso, ha detto di chiamarsi così mentre era chiuso nella cella. E ora ne parla in terza persona... Come se fosse un altro individuo. Forse... Lui...


    Facendo 2+2 nella sua testa, era in procinto di chieder*** una conferma alle sue ipotesi. Stava per domandar*** se soffrisse di un disturbo di personalità multipla. Era consapevole che, nel caso si fosse sbagliata, sarebbe stata una domanda piuttosto scortese, ma non vedeva altre spiegazioni al suo particolare comportamento.
    Si trattenne tuttavia dal farlo quando notò l'espressione sul viso del** ragazz*, nella quale lesse una certa malinconia e desiderio di non approfondire l'argomento. Si limitò perciò a sviare il discorso.

    È per me? Oh... Grazie.

    Rispose, afferrando la statuina dalla sua mano e osservandola da vicino, mostrando apertamente il primo sorriso sincero da quando era insieme a loro.

    Somiglia un po' a Jackie.

    Aggiunse, indicando il serpente sulle sue spalle.


    DAMIX
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Allora anche tu sai sorridere.

    Intervenne Damix, sarcastico, portandosi le mani dietro la nuca.


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Sì. Ma mi viene più spontaneo farlo quando non mi danno della pu***na.


    DAMIX
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Ancora pensi a quella roba? È acqua passata ormai, dai.



    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Strano modo per chiedere scusa.

    Dopo qualche secondo di silenzio, la giovane riprese parola, rivolgendosi alla kiriko insieme a loro.

    Ehi, Kiripa... Giusto per curiosità, in cosa consisteva l'enigma per trovare la chiave nello studio? A quanto ci aveva detto Sirmyan, c'era un lucchetto a combinazione. Qual era, e come si poteva ottenere?


    KIRIPA
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Eheh.
    Ammetto che la soluzione non era proprio la più intuitiva. È stato bravo quel ragazzo a scoprire la soluzione.


    Indicò la statuina che la ragazza aveva in mano.

    Nella cameretta c'erano altre statuine di animali come quella. Il codice scritto sul lucchetto "0-2-4-6" si riferiva alle zampe degli animali. Bisognava quindi riportare nella combinazione sotto il numero di statuine corrispondente agli animali dal rispettivo numero di zampe. C'erano un serpente, due t-rex, due mammut e nessun animale da sei zampe. Perciò la combinazione era "1-2-2-0".


    DAMIX
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Non ci sarei mai arrivato. Anche se mi aveste tenuto rinchiuso lì dentro per dieci anni non ce l'avrei mai fatta. Piuttosto sarei andato a tentativi, provando tutte e mille le combinazioni.


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Diecimila combinazioni...

    Mentre lanciava uno sguardo di disapprovazione al ragazzo, quando i suoi occhi si posarono nuovamente sulla statuina che teneva in mano sentì immediatamente che qualcosa non tornava.

    Un momento... quando Sirmyan è entrato nella cameretta, Kenu era già stato catturato e rinchiuso nella cella... e dal momento che l'ho liberato è sempre stato sotto la mia vista, non è mai andato al piano di sopra.... ciò vuol dire che aveva già da prima questa statuina, e che Sirmyan non l'ha mai vista.
    Come ha fatto a scoprire la combinazione, allora...?



    Narrato - Pensato - Parlato 


    I suoi ragionamenti furono interrotti da un rumore di ventole e motori in lontananza, che si facevano sempre più forti man mano che il gruppo avanzava verso l'uscita del corridoio: essa si cominciò a intravedere pochi istanti dopo, in una luce bianca al termine del tunnel.
    Pochi minuti dopo, i cinque raggiunsero il fatidico culmine del percorso, ritrovandosi in una grande stanza rotonda. Sulle pareti ricurve si potevano osservare numerosi varchi come quello da loro appena oltrepassato, mentre al centro vi era un grande dirigibile dai motori accesi e le ventole sul retro in funzione.
    Il kiriko fece cenno di salire sulla scaletta che consentiva l'accesso a bordo del velivolo, mentre agitava un braccio in direzione di qualcuno che sostava in piedi all'ingresso dello stesso. Egli notò il gesto, e lo ricambiò alzando un braccio a sua volta.


    SHAMACK
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Un uomo sorridente e dal portamento molto elegante accolse i presenti.

    Buonasera a tutti.

    Poi si concentrò sul kiriko.

    Buonasera, Kiripa. Com'è andata la vostra selezione?


    KIRIPA
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Direi bene, tutto sommato. Abbiamo riscontrato qualche inconveniente, ma poteva andare decisamente peggio! Alla fine ci siamo divertiti... questi giovani sono interessanti, tienili d'occhio.

    Rispose, facendogli un occhiolino.
    L'uomo si limitò a squadrarli velocemente, mentre Kiripa porgeva loro gli ultimi saluti.

    Ragazzi, il mio compito si conclude qui. Buona fortuna col vostro esame. Non abbassate mai la guardia.

    Sorrise, agitando il braccio verso di loro e allontanandosi dal mezzo.


    SHAMACK
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Prego, seguitemi.
    Mi presento, io mi chiamo Shamack, sono un Hunter, nonché vostro esaminatore nel corso della prima prova d'esame.
    Immagino siate stanchi dopo quella lunga camminata. Non temete, a bordo avrete a disposizione una stanza personale per lavarvi e riposarvi durante il viaggio, che avrà una durata di 12 ore. Partiremo a breve.
    Nel frattempo, vi chiedo di porgermi i vostri moduli d'iscrizione.


    Una volta ottenuti i documenti, l'hunter li porse a una sua collaboratrice lì vicino, impegnata a digitare qualcosa su un computer portatile. Ella esaminò brevemente i moduli e consegnò all'uomo quattro targhette rotonde, ognuna delle quali riportanti sulla loro parte frontale provvista di schermo LCD un numero e sul lato posteriore una resistente spilletta per attaccarla ai propri indumenti. L'uomo le distribuì al gruppo, una ciascuno. La fanciulla dai capelli a caschetto ottenne il numero 290, Damix il 291, Kenu il 292 e Zaiden il 293.

    Questi sono i vostri numeri identificativi per tutta la durata dell'esame. Tenetela sempre ben in vista e assicuratevi di non perderla, perché al suo interno vi è un dispositivo di localizzazione. Averla con voi in uno scenario sfortunato potrebbe fare la differenza tra la vita e la morte.

    Aggiunse, con espressione seria, per poi sorridere nuovamente.

    Bene! Siete liberi, per il momento! Godetevi il viaggio e riposate, ne avrete bisogno! A bordo ci sono 150 stanze, potete usufruire di qualunque troviate libera, la chiave è attaccata alla porta.


    Narrato - Pensato - Parlato 


    Poco meno di mezz'ora dopo il soffitto della stanza, costituito da un grande portellone, si aprì sopra il dirigibile, che si alzò in volo rivelando sotto la sua imponente figura le pendici di una montagna della Repubblica di Padokia, che si facevano sempre più piccole allo sguardo dei passeggeri.



    Continua QUI...

     
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