Esame Hunter 001 - Gruppo n° 2 - Preselezione

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    Member
    Posts
    1,206

    Status
    Offline
    Zaiden Renard
    Narrato Pensato Parlato

    Zaiden spalancò gli occhi ascoltando le parole di Fleutur. In realtà non aveva mai sentito parlare di quel ristorante, ma da come l'uomo decantava il proprio lavoro, doveva trattarsi di un posto molto rinomato. E il fatto di aver già incontrato un altro aspirante Gourmet Hunter era, se non altro, una bella coincidenza.

    Anche io voglio diventare un Gourmet Hunter. rispose il ragazzo quando l'altro gli domandò cosa lo avesse portato lì. Evitò di proposito di raccontare come si fosse avvicinato al mondo della cucina.

    Per sua fortuna, l'uomo sembrava più concentrato su ciò che aveva trovato nella cucina.

    "Che ne dici, inganniamo un po' il tempo mentre aspettiamo notizie dagli altri? Mi è venuto un certo languorino."

    Il sorriso di Zaiden si allargò.

    Certo, perchè no. rispose, avvicinandosi.

    Una vocina nella testa gli diceva che non era saggio perdere d'occhio gli altri, che nulla avrebbe impedito loro di procedere lasciandoli indietro. Ma ormai aveva deciso di soddisfare le propria curiosità e, beh, non aveva mai cucinato insieme a qualcun altro.
    Si preparò mentalmente a memorizzare ogni gesto di Fleutur.

    "Hai voglia di pensare alle acciughe? Sono da pulire dalla marinatura e dalle spine. Poi tagliale a pezzetti piccoli." gli domandò l'uomo.

    Lui non rispose, ma prese le acciughe e iniziò ad eseguire. Cavoli, voleva fare bella figura.

    "Hai idea di cosa sto preparando?" Gli domandò il cuoco.

    Zaiden si fermò un attimo a riflettere, osservando gli ingredienti.

    ...un patè? Aspetta, ci sono anche le uova...

    Uova sode ripiene. tentò, trattenendo inconsapevolmente il fiato, in attesa di sapere se avesse fatto centro.

    Scheda Zaiden: https://hxhforumgdr.forumcommunity.net/?t=62630337
    Equipaggiato: Grossa Mannaia Lv.0 -> +5 Forza +5 Resistenza


     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Masters
    Posts
    1,834
    Location
    Una casa con un angolo solo

    Status
    Anonymous

    Repubblica di Padokia, ore 14:50



    ZanHel:


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Annusando in ogni direzione, ti accorgi che l'odore è più intenso vicino al volto di Mandis, ma proprio in quel momento senti un forte giramento di testa.

    Un segno sul collo...?

    La giovane donna si avvicinò al corpo per esaminarlo una seconda volta, dove indicatole da ZanHel

    Sì, sembra decisamente un morso di serpente.

    Constatò, per poi fare una breve pausa e riprendere

    Ma non è stato il mio, se è questo che stai supponendo.

    Prese poi a ispezionare ulteriormente la stanza in cui si trovavano per un paio di minuti, senza trovare però nulla di rilevante.

    Nulla. Non capisco... C'è qualcosa che non quadra...
    Bè, in ogni caso direi di tornare di sopra e consultarci con gli altri. Speriamo che loro abbiano trovato qualcosa di utile.


    Concluse, per poi ripercorrere a ritroso la strada che aveva condotto i due nel seminterrato. Nel frattempo, il forte giramento di testa percepito da ZanHel s'intensificò, fino a farlo cadere al suolo. Si sentì mancare i sensi per qualche attimo. Qualcosa come una trentina di secondi. Quando riprese conoscenza, il corpo di Mandis non era più nella stanza.
    Se scegli di seguire la ragazza, continua nella parte di post sotto il titolo " Tutti ** ". Dopo aver raggiunto il piano terra, trovi sui primi scalini della rampa che porta al primo piano Mandis, visibilmente affaticato. Anche se ti proponi di aiutare, ti risponderà che ce la fa da solo e ti dirà di proseguire.

    Se scegli di non seguire la ragazza, ignora tutta la seguente parte di post e descrivi dove vuoi andare e cosa vuoi fare.



    Zaiden:


    FLEUTUR
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Fleutur sorrise, compiaciuto nel vedere Zaiden particolarmente coinvolto in quello che stava facendo. Ascoltò poi la risposta alla sua domanda finale.

    Ohhh..

    Si portò due dita sotto il mento, piuttosto intrigato dalla risposta.

    In verità avevo in mente di fare una frittata accompagnata da questo patè che sto preparando, ma sai che forse la tua idea è anche migliore?
    Il miglior abbinamento per questo patè sarebbe stata una bella fetta di pane fresco, ma in mancanza di quello avevo scelto di sostituirlo con una base di frittata. Complimenti però, per aver intuito che quello a cui stavo lavorando era la salsa d'accompagnamento. Vuol dire che sai pensare come un cuoco.
    Effettivamente, le uova sode darebbero un contrasto di consistenza solida/cremosa molto più godibile al palato.
    E sia! Metti a bollire una pentola d'acqua!


    Gli indicò il fornello, per poi afferrare le acciughe preparate da Zaiden e iniziare a mischiarle insieme al composto su cui stava lavorando. Il cucchiaio che impugnava con la sua mano destra mescolava energicamente l'impasto nella ciotola sorretta dal suo braccio sinistro a una velocità impressionante: sembrava quasi di guardare una frusta elettrica in azione.


    SIRMYAN
    Narrato - Pensato - Parlato 


    In quel momento entrò nella stanza Sirmyan, che immediatamente rimase piuttosto interdetto da quello che stava succedendo.

    Ehi, di là ho trov-
    ...ma vi sembra il momento di mettervi a cucinare?



    FLEUTUR
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Perché no? È sempre un buon momento per cucinare.



    SIRMYAN
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Syrmian si limitò a portarsi una mano in volto, poi proseguì.

    Raduniamoci con gli altri, vorrei fare il punto della situazione su quello che abbiamo scoperto finora. Vi aspetto di sopra.

    Concluse, lasciando la stanza.


    FLEUTUR
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Fleutur posò sul tavolo i suoi utensili e si voltò verso il giovane dai capelli biondi.

    Beh, in ogni caso dobbiamo aspettare che l'acqua si metta a bollire. Direi di raggiungerli.

    Detto ciò, si avviò nella stessa direzione presa poc'anzi da Syrmian.
    Se scegli di non seguirlo, ignora tutta la seguente parte di post e descrivi dove vuoi andare e cosa vuoi fare.
    In caso contrario, continua nella parte di post sotto il titolo " Tutti tranne ZanHel * "


    Yasha:


    DAMIX
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Damix ascoltò con interesse il racconto personale di Yasha.

    Che storia. Bè, sì, direi che è proprio un obiettivo da Hunter.

    Lo stesso samurai gli mostrò poi le sfere in metallo che aveva appena trovato.
    CITAZIONE
    Dai un'occhiata qui. Cosa ti sembrano?

    Mh? Che roba è?

    Rispose inizialmente, afferrandone una direttamente dalle mani dell'interlocutore e rigirandosela tra le sue, prima ancora che il ragazzo con la coda ai capelli gli proponesse di prenderne una con sé.
    CITAZIONE
    Ne vuoi una? Sembrano interessanti.

    Non ne ho la minima idea. Se è un enigma o qualcosa del genere non contare su di me, sono negato per queste cose.
    Nah... Tienile pure tu.
    - gli ritornò la sfera esaminata - ho già le mie che mi girano abbastanza.

    Aggiunse, ridendo alla sua stessa battuta.
    CITAZIONE
    Tu, invece, cosa mi dici?

    Vuoi sapere di me? Bè... Faccio parte di una gang nella capitale. O meglio... Facevo...
    Per farla breve, ho avuto una lite con un altro membro e le regole interne prevedevano che la cosa fosse risolta in combattimento. Quel bastardo ha giocato sporco e ho avuto la peggio... E la sorte per chi perde è dover lasciare la gang.


    Sferrò un pugno contro la parete.

    Ma gliela farò pagare... E quando sarò un Hunter dovranno tornare da me strisciando e implorarmi di tornare... Anzi di diventare loro capo.

    Infine, il samurai decise di lasciare la stanza.
    CITAZIONE
    Comunque niente chiavi qui.

    Già, proviamo a cercare da altre parti... Ehi chissà se il gigante è riuscito a sfondare la porta alla fine..? Non ho sentito nessun rumore da sotto, però, quindi temo proprio che..


    Kenu e Yasha:


    FREDDIE
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Freddie, sentendosi chiamato dal corridoio, uscì dalla cameretta che stava ispezionando fino a quel momento. Appena mise piede al di fuori della stessa notò che Kenu stava fissando una botola sul soffitto, così come anche Yasha poco più in là e Damix dietro di lui.
    Senti improvvisamente uno strano odore, perciò cominciò ad annusare l'aria per qualche secondo.

    Ehi Kenu... hai forse...... nulla, non importa.
    CITAZIONE
    Ti va di esplorare il piano di sopra? Ho come un sesto senso, troveremo qualcosa di speciale lassù. L'ignoto mi elettrizza a te no? Ti prendo sulle spalle, dovresti arrivare al gancio.

    Oh... Ehm...

    Freddie mostrò una certa titubanza nel rispondere, fissando la botola sul soffitto con una certa preoccupazione in viso.

    Mi piace esplorare e curiosare in giro ma... Sicuramente lì ci sarà molta polvere e io sono allergico e...

    Si rese conto da solo che quella sua affermazione sarebbe risultata poco credibile.

    Ok no, la verità è che.. il MIO sesto senso mi dice che... lì c'è qualcosa di brutto. Tipo che potrebbe uscire fuori qualcosa all'improvviso e spaventarmi a morte... e io solitamente mi tengo ben lontano dalle soffitte, dagli scantinati buii, dalle foreste di notte... E dai film dell'orrore.
    E non prendetemi in giro! È una cosa seria!



    DAMIX
    Narrato - Pensato - Parlato 


    ...i film dell'orrore fanno paura anche a me. Ma questo non c'è bisogno di dirlo.

    Ok, lascia stare se hai paura.
    Yasha, ci p-



    FREDDIE
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Non ho paura!!

    Esclamò a voce alta, interrompendo il ragazzo dai capelli rasati, che rimase piuttosto interdetto.

    Non ho paura. Ci vado io.

    Concluse, stringendo i pugni e alzando gli occhi determinati verso la botola. I restanti tre lì presenti collaborarono per sollevarlo e fargli raggiungere il soffitto. Proprio un istante prima che lo toccasse con la mano, un forte rumore sordo provenì dal piano superiore, facendolo sussultare brevemente.
    Al ragazzo dalla carnagione scura bastò poi applicare una leggera trazione verso di lui perché la porticina si aprisse. Sulla sua parte interna si notavano alcuni pezzi di legno inchiodati e visibilmente spaccati alle estremità, resti di quella che probabilmente in passato era una scala a pioli che scendeva fino al pavimento.

    Che puzza... ok, entro...

    Mentre Freddie si arrampicava per addentrarsi nella mansarda, un forte odore nauseabondo fuoriuscì da quel luogo, giungendo anche all'olfatto di tutta la gente al piano inferiore.


    DAMIX
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Damix si tappò istintivamente il naso con due dita.

    Oh c***o, che schifo! Cos'è quest'odore di m***a?? Ehi Freddie, cosa c'è lassù??

    Ma non arrivò alcuna risposta, neanche dopo alcune manciate di secondi.

    ...Freddie?


    Tutti tranne ZanHel *:


    SIRMYAN
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Proprio in quel momento, giunsero sulla scena anche Syrmian e Fleutur.
    E Zaiden, se ha deciso di seguirli.

    Il primo prese subito parola.

    Come mai tutti radunati qu-

    Annusò l'aria per appena un secondo, per poi tapparsi il naso allo stesso modo di Damix.

    Che fetore... viene da lì sopra...?
    Comunque... nello studio ho trovato una cassettiera chiusa da un lucchetto a combinazione di quattro cifre. Molto probabilmente una delle chiavi è lì dentro. C'è un codice inciso sopra... 0246. E ho una vaga idea che abbia a che fare con gli animali. Ma ho l'impressione che mi manchino informazioni per decifrarlo... voi che avete trovato?



    Tutti **:


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Pochi istanti dopo, si unì al resto del gruppo anche la ragazza dal nome tuttora ignoto.
    E ZanHel, se ha deciso di seguirla.

    Ella non proferì parola, ma si limitò a guardare quanto stava succedendo, indirizzando una smorfia verso la botola aperta.



    FREDDIE
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Passarono circa trenta secondi. Dal soffitto non proveniva alcun rumore, nè di passi, nè della voce del ragazzo con le treccine. Ma ad un tratto, Freddie saltò giù dalla botola, smorzando la caduta piegando le ginocchia. In mano reggeva un foglietto. L'espressione sul suo volto era molto seria e alquanto turbata.

    C'erano... quattro cadaveri lì dentro. Un uomo, una donna, un bambino e una bambina... ai loro piedi questo foglietto.

    Lo porse a Damix, per poi andarsi a sedere per terra, con la schiena contro la parete e lo sguardo rivolto verso il basso.



    DAMIX
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Damix afferrò il foglio e lesse il suo contenuto a voce alta.

    Tra voi c'è un impostore... lui ha la terza chiave.

    Calò il silenzio per qualche secondo. Damix, come anche Sirmyan, Fleutur e la fanciulla dai capelli corti, cominciò a guardarsi in giro, cercando i volti degli altri presenti e provando a cogliere le loro reazioni.



    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Passi dalle scale, pesanti ma molto, molto lenti. La grossa sagoma di Mandis spuntò dalla rampa di scalini che portava al piano terra. Era visibilmente provato e respirava affannosamente.


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Mandis?! Stai bene, allora?



    DAMIX
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Perché, non dovrebbe?



    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Poco fa io e ZanHel l'abbiamo visto letteralmente steso a terra, privo di sensi. Cos'è successo?

    Chiese all'energumeno.



    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Io... non lo so... ho sentito una fitta dietro al collo, poi uno strano odore... e poi non ricordo più nulla... So solo che mi sento a pezzi...



    DAMIX
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Quando udì "dietro il collo", Damix spostò lo sguardo su quella zona del corpo dell'omone, notando due puntini da cui sgorgava qualche goccia di sangue ormai secco.

    Ehi, quello sembra... un morso di serpente.

    Immediatamente si voltò verso la ragazza del gruppo, con un'espressione tra un po' insospettita e un po' minacciosa.

    ...ne sai qualcosa?


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Non sono stata io.



    DAMIX
    Narrato - Pensato - Parlato 


    E mi aspetti che ti creda così, sulla parola? Sei l'unica con un serpente qui. E a quanto pare visto che sapevi fosse privo di sensi poco fa, vuol dire che eri insieme a lui. L'hai avvelenato?



    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Ho detto che non sono stata io.

    Gli rispose freddamente, fulminandolo con lo sguardo.



    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Mandis, nel frattempo, quasi incurante di tutti i discorsi, si recò faticosamente nella camera da letto da cui erano poco prima usciti Yasha e Damix, per poi lasciarsi cadere pesantemente sul letto, emettendo un verso piuttosto sofferente.


    * = Zaiden, in base alle scelte effettuate durante il suo post, potrebbe non essere presente tra i "Tutti tranne ZanHel"
    ** = ZanHel, in base alle scelte effettuate durante il suo post, potrebbe non essere presente tra i "Tutti"
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar


    Group
    GDR Masters
    Posts
    2,312

    Status
    Anonymous
    DID System: Abyss - Alter: Kenu Suzuya
    Ruolo: Host - Trauma holder Genere: Non-Binary Pronomi: Neutri (l*i) Età: 16
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Non solo Freddie, ma anche Yasha e Damix uscirono sul corridoio raggiungendo Kenu. Fece un cenno di saluto con la testa a tutti per poi soffermarsi sulla confusione e la titubanza del compagno appena conosciuto. Dopo quella che sembrava a tutti gli effetti una scusa, si apprestò a spiegare.

    "Ok no, la verità è che.. il MIO sesto senso mi dice che... lì c'è qualcosa di brutto. Tipo che potrebbe uscire fuori qualcosa all'improvviso e spaventarmi a morte... e io solitamente mi tengo ben lontano dalle soffitte, dagli scantinati buii, dalle foreste di notte... E dai film dell'orrore. E non prendetemi in giro! È una cosa seria."

    Kenu lo guardò in tutta risposta molto perpless*, si grattò la nuca. Non capiva affatto quello che intendeva ma c'era qualcosa nelle parole di Freddie che l* spinsero a non insistere. Stava per proporre di fare a cambio, si sarebbe quindi propost* di salire grazie all'aiuto di tutti, quando Damix provocò il ragazzino dalla treccine. Questi si animò e, deciso, raggiunse l'apertura della botola con la partecipazione dei restanti. Un tanfo enorme invase il corridoio preceduto da un forte rumore sordo. Kenu inorridì, un brivido lungo la schiena. Non era fan dei brutti odori e solitamente, in presenza di questi, adorava contrastare con i suoi fumi. Freddie nel mentre era scomparso al piano di sopra; Kenu si unì invano a Damix per richiamarne l'attenzione. Ma nessuna risposta.

    Speriamo stia bene... non vorrei averlo cacciato in qualche guaio...

    Nel mentre dal piano inferiore giunsero anche altri aspiranti ma Kenu non si curò di loro e delle loro parole, preoccupat* per Freddie, stava per proporre a Yasha di sollevarl*. Venne interrotto poco prima che proferisse parola proprio dal ragazzino che saltò giù con un balzo e un foglietto nelle mani. Il suo volto parlava al posto suo, non sembrava il solito Freddie. Il sangue di Kenu si congelò. Il senso di colpa invase ogni suo minimo pensiero.

    "C'erano... quattro cadaveri lì dentro. Un uomo, una donna, un bambino e una bambina... ai loro piedi questo foglietto."

    Lo consegnò e si andò a sedere con lo sguardo basso senza nemmeno guardare per un istante Kenu. Quest'ultim* iniziò a fare dei respiri rapidi e smorzati, un'ansia tremenda stava crescendo. Più fissava Freddie, più si rivedeva in lui. Solo che questa volta era dall'altra parte. Era l*i l'artefice di tutto, suo carnefice. L'effetto della sua foglia stava svanendo anticipatamente, sia a causa della puzza, sia dell'angoscia derivante la sua precedente scelta che aveva costretto a quella probabile visione Freddie. Non riuscì più a controllare le sue emozioni non appena prese notizia che un impostore camminava fra di loro. In quel momento, con passi pesanti e lenti, l'omone li raggiunse: appresero che era stato attaccato. Mentre gli altri battibeccavano, lui si spostò in una delle camere accusando visibilmente il colpo. Kenu non aveva il coraggio di scusarsi con Freddie e con un'espressione vuota e distante si rivolse agli altri.

    Io intanto aiuterò Mandis, ho trovato un kit di pronto soccorso in bagno. Avrà bisogno di riposo.

    Raggiunse la camera dal quale i due erano precedentemente usciti e chiuse la porta dietro di sé, la inchiavò chiudendosi dentro cercando di non far rumore. Si voltò e roteò il collo, facendolo scrocchiare.



    DID System: Abyss - Alter: Asmodeus Suzuya
    Ruolo: Persecutor Genere: Non-Binary Pronomi: He/Him Età: 30
    Narrato - Pensato - Parlato 


    La sua espressione cambiò totalmente, diventando molto seria e quasi accigliata. Sguardò freddo e senza sentimento. Si avvicinò al letto matrimoniale sul quale l'omone ansimava. Anche la sua voce sembrava più dura e profonda. Tuttavia stava sussurrando, non gli interessava veramente che quello sentisse.

    Non ci siamo.

    Si avvicinò ancora di più al letto, fino a toccarlo con le ginocchia.

    Mandis giusto? Io sono Asmodeus... e odio gli impostori. La trovata del morso? Banale e ridicola... far ricadere la colpa sulla sospettata più prevedibile... non ci siamo...

    Scosse la testa e allungò le mani per prendere il cuscino libero.

    Non mi interessa della chiave... noi odiamo i traditori... è colpa tua se Fre... ti odiamo.

    Avrebbe poi appoggiato il cuscino sul volto dell'omone, premendo con tutta la sua forza fino a non sentire più alcun movimento e alcun respiro.




    Edited by [Nessuno] - 1/6/2023, 21:12
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Loyal Players
    Posts
    388

    Status
    Offline
    Narrato - Pensato - Parlato - Parlato da altri 



    Constatato un più acuto odore chimico in direzione di Mendis, ecco che la sua testa iniziò a girare.

    Accidenti, ma che roba è..?

    Barcollando leggermente, poggiando la destra sul muro più vicino per sostenersi, per poi farsi più indietro per respirare aria pulita.
    CITAZIONE
    Un segno sul collo...? Sì, sembra decisamente un morso di serpente. Ma non è stato il mio, se è questo che stai supponendo.
    Nulla. Non capisco... C'è qualcosa che non quadra...
    Bè, in ogni caso direi di tornare di sopra e consultarci con gli altri. Speriamo che loro abbiano trovato qualcosa di utile.

    ZanHel la fissò attentamente, cercando di capire se stesse mentendo, o se si trattasse effettivamente del vero.

    Per quanto i fatti vadano a suo sfavore, pare essere sincera. Dunque, ci deve essere un altro serpente nascosto nei paraggi..

    Squadrando con fare lesto ancora una volta la zona circostante.

    Si sono d'accordo...

    In quel momento però, quello strano giramento di testa si fece più intenso. La destra, appoggiata al muro scivolò lentamente verso il basso, seguì un tonfo.
    Quando riaprì gli occhi, si rese conto di essere rimasto solo. Perfino il corpo di Mandis sembrava essere scomparso.

    Quell'odore... devo uscire di qui.

    Si rialzò lentamente, e un po' barcollante almeno per qualche secondo proseguì verso le scale. Giunto agli ultimi scalini, di fronte si ritrovò la figura dell'omaccione

    Mandis, allora ti sei ripreso.

    Rasserenato poggiando la destra sulla spalla opposta di Mandis. In quel momento, senza dare nell'occhio farebbe due brevi respiri, verificando se il corpo di Mandis fosse ancora particolarmente impregnato di quell'odore. Entrambi erano provati, chi per un motivo e chi per un altro, pertanto ZanHel aspettò di tornare su per eventuali domande sull'accaduto. ZanHel lo anticipò, giungendo a pochi passi dagli altri. Arrivò giust'appunto per ascoltare il messaggio trovato da Freddie.
    CITAZIONE
    Tra voi c'è un impostore... lui ha la terza chiave.


    ZanHel, come gli altri, iniziò a guardarsi attorno. Quel messaggio, aveva messo il gruppo in una posizione scomoda.
    Arrivò poi esausto anche Mandis.
    CITAZIONE
    Mandis?! Stai bene, allora?

    CITAZIONE
    Perché, non dovrebbe?

    CITAZIONE
    Poco fa io e ZanHel l'abbiamo visto letteralmente steso a terra, privo di sensi. Cos'è successo?

    CITAZIONE
    Io... non lo so... ho sentito una fitta dietro al collo, poi uno strano odore... e poi non ricordo più nulla... So solo che mi sento a pezzi...

    CITAZIONE
    E mi aspetti che ti creda così, sulla parola? Sei l'unica con un serpente qui. E a quanto pare visto che sapevi fosse privo di sensi poco fa, vuol dire che eri insieme a lui. L'hai avvelenato?

    CITAZIONE
    Ho detto che non sono stata io.

    Io le credo.

    Direbbe con fare sicuro alzando di poco il tono per attirare l'attenzione.

    Damix, capisco il tuo punto di vista, ancor di più adesso visto il messaggio, ma non possiamo esserne così sicuri.. C'è la possibilità che qualcos'altro abbia attaccato Mandis.

    Nel mentre parlava, il tono della voce si faceva più serio.

    Dopotutto, il messaggio trovato all'entrata parlava di "qualcuno" che avremo dovuto incontrare qua dentro. Pertanto, teniamo gli occhi aperti, poiché ignoriamo l'aspetto del nostro attentatore.

     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    Member
    Posts
    1,206

    Status
    Offline
    Zaiden Renard
    Narrato Pensato Parlato

    Zaiden riempì d'acqua una pentola e la mise sul fuoco, evitando lo sguardo di Fleutur nella speranza che lui non notasse il sorriso che aveva stampato in faccia. Non era abituato a ricevere complimenti e le parole del cuoco lo avevano reso così contento da sentirsi un po' idiota.

    Dopo aver messo l'acqua a bollire, tornò ad osservare l'uomo con tutta l'attenzione di cui era capace.

    È veloce... molto veloce. Le sue braccia devono essere più forti di quanto sembrano. Possibile che sia tutto merito della cucina? O forse si è addestrato anche a combattere? In effetti, qualcuno che aspira a diventare Gourmet Hunter non può soprassedere su questo aspetto del mestiere...

    Veder Fleutur cucinare gli faceva venire voglia di vederlo combattere. Il ragazzo posò un istante lo sguardo sul coltello che aveva usato poco prima, domandandosi come avrebbe reagito il cuoco se lui lo avesse impugnato e lo avesse attaccato all'improvviso. Mentre scuoteva il capo per scacciare quell'idea, entrò Sirmyan, interrompendoli. Zaiden rimase in silenzio, vagamente indispettito, mentre i due uomini parlavano.

    "Beh, in ogni caso dobbiamo aspettare che l'acqua si metta a bollire. Direi di raggiungerli." disse infine Fleutur, tornando a rivolgersi al ragazzo, prima di seguire l'altro fuori dalla cucina.

    Il giovane fece per seguirlo, ma si fermò un istante ad osservare l'impasto che il cuoco stava preparando. Alla fine non resistette: sollevò il cucchiaio e lo assaggiò, prima di affrettarsi a seguire gli altri.
    Il loro compagni erano tutti riunito sotto una botola nel soffitto e Zaiden riconobbe subito l'odore che saturava l'aria, accigliandosi: era odore di cadaveri e, un po' cupo a dirsi, in un certo senso per lui era odore di casa.
    In quel momento dalla botola scese agilmente Freddie.

    Spogliato della sua allegria, sembra quasi un altro moccioso.

    Zaiden non ebbe il tempo di concentrarsi a lungo su quel pensiero, perchè le parole scritte su quel foglietto di carta ebbero il potere di cambiare l'atmosfera nella stanza, rendendo i presenti più agitati e diffidenti.

    Sarebbe ovvio sospettare della ragazza. Troppo ovvio: se stanno cercando di valutarci, non avrebbe senso metterci davanti ad un enigma che risolverebbe persino un bambino. Non è nemmeno detto che ci sia davvero un impostore, forse vogliono solo farci lottare gli uni contro gli altri. Com'è possibile che quell'idiota non ci abbia nemmeno pensato?

    In quel momento il ragazzo dai capelli blu, ZanHel, parlò in difesa della ragazza e cercò di placare gli animi, guadagnandosi una certa stima da parte di Zaiden, che decise di dargli manforte.

    Ha ragione lui. Per questo penso che come prima cosa dovremmo controllare meglio quei cadaveri, capire chi o cosa possa averli uccisi. Qualcuno mi da una spinta? aggiunse, avvicinandosi alla botola.

    Gli venne in mente che Freddie potesse aver visto più di quanto avesse raccontato, ma non sembrava il caso di fargli domande in quel momento, persino Zaiden lo capiva. Meglio fare da sè.

    Scheda Zaiden: https://hxhforumgdr.forumcommunity.net/?t=62630337
    Equipaggiato: Grossa Mannaia Lv.0 -> +5 Forza +5 Resistenza




    Edited by Agonia.Altrui.Company - 2/6/2023, 15:50
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Trickster


    Group
    GDR Masters
    Posts
    7,514

    Status
    Online
    Yasha

    Narrato.
    Pensato.
    Parlato.


    Non posso dargli torto... l'idea che ci possa essere qualcuno ad aspettarci dall'altra parte della botola mette inquietudine anche a me. Mentre Damix era in procinto di chiedergli qualcosa, Freddie decise di farsi avanti, pressato involontariamente dalle parole del primo. Così il gruppetto formato da quattro persone collaborarono ad aprire la botola, che portava verso il soffitto, con Freddie come avanguardia.
    Un tanfo cominciò a insinuarsi prepotentemente nel naso costringendosi a mettersi una mano sul volto, rievocando un ricordo di non molto tempo fa quando aveva sentito provenire da una foresta qualcosa di nauseabondo per i suoi sensi. Ebbe un brutto presentimento, fisso e concentrato allora a guardare la botola in attesa. Freddie...! Si unì a Damix per chiamarlo, visibilmente turbato e ansioso.

    Nel frattempo Syrmian, accanto lo chef, distolse un'attimo la sua attenzione, sorprendendolo dell'arrivo. Si unì anche la donna con il serpente. E dopo poco tempo anche Freddie ritornò dalla botola con un balzo, era incolume, seppur alterato da qualcosa. Qualcosa che a breve riferì. L'odore proveniente dal soffitto era provocato dalla decomposizione di quattro cadaveri, nella sua breve esplorazione trovò il foglietto che finì nelle mani di Damix. Ha affrontato tutto ciò, da solo... Ascoltò il contenuto della carta dettato a voce alta. Un impostore... Seguì lo sguardo di Damix che cercava il presunto impostore in mezzo.
    Per ultimi si aggiunsero Mandis il quale stava camminando a fatica, stordito e confuso, e a seguirlo ZanHel. Brevi scambi di parole, Yasha apprese che gli era successo qualcosa a piano terra riguardante un morso sul collo. Seguì un altro breve scambio tra Damix e la donna sospetta, poi Mandis che si congedava verso la stanza matrimoniale e l'intervento di ZanHel a concludere. Lui... dov'è che l'avevo già visto? Si domandò, mano portata sul mento mentre lo ascoltava. Ma quel qualcuno... potrebbe essere lei. Pensò perplesso. Decise infine di dire la sua, rivolto a ZanHel e poi Zaiden.

    Damix ha tutte le ragioni per sospettare di lei, anche questo fa parte del gioco. Volete dirmi che, coincidenze delle coincidenze, c'era già un altro serpente che semplicemente non è di nessuno? Non è credibile e sono stupito che la vostra ragione per difenderla deriva dalla ragione stessa per farlo, ma pazienza. Detto ciò... Lo sguardo rivolto verso Damix. Lasciala stare, per adesso. Lei continuerà a negare in qualsiasi caso. Hai visto, no? Non possiamo provare nulla in questa situazione. Ma direi di fermarci qui, prima che ci ammazziamo a vicenda... Cercò di ironizzare un po' con l'ultima frase senza riuscirci, era in parte preoccupato di questa possibilità vedendo l'ostilità crescere tra Damix e quella donna con il serpente. C'è anche un'altra possibilità. Lei potrebbe essere l'aggressore di Mandis ma non è comunque l'impostore. Forse agiscono indipendentemente o perfino insieme... L'avviso di un impostore potrebbe essere un pretesto per farci litigare, anche questo è possibile, ciò non impedisce però di sabotare gli altri... Evitò stavolta di esternare queste considerazioni, la situazione era già abbastanza incasinata.

    Lo sguardo rivolto a Freddie. Deve ancora metabolizzare, per ora lo lascio stare... Così non va bene, sembra che voglia semplicemente evitare di parlargli... Rifletté per poi annunciare la sua separazione a loro. Voglio evitare di vedere quei cadaveri... quindi, sì, io penso che mi concentrerò di cercare qualche chiave. Damix, verrai anche tu? Disse nella speranza che accettasse. In qualsiasi caso, andò da Sirmyan per parlargli del rompicapo che lo interessò solo in quel momento.

    Prima avevi parlato di un codice e un lucchetto a combinazione, giusto? Non so cosa tu intenda con animali, ma ho trovato queste sfere. Gli mostrò i simboli incisi sopra. Non credo c'entri con quello che stai cercando ma, ora che ci stavo pensando, le avevo trovate dentro una cassettiera della stanza di sopra.

    Edited by Ápeiron - 5/6/2023, 18:28
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Masters
    Posts
    1,834
    Location
    Una casa con un angolo solo

    Status
    Anonymous
    Lancio del dado in Velocità per ??? (Mandis):

    Lancio dado: 32
    • 1d20 + 12
      32 (20 + 12)
    • Inviato il
      7/6/2023, 17:06
      emanplay
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Masters
    Posts
    1,834
    Location
    Una casa con un angolo solo

    Status
    Anonymous

    Repubblica di Padokia, ore 15:00


    Kenu:


    MANDIS
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Kenu entrò nella camera con letto matrimoniale, sul quale giaceva Mandis. Sebbene non stesse dormendo, i suoi occhi erano chiusi e continuava a mostrare un respiro piuttosto affannato.
    Cominciò a parlargli con tono tranquillo. Mandis aprì un solo occhio, osservando ** ragazz* mentre si avvicinava al letto. Improvvisamente, ** giovane cambiò espressione, afferrò un cuscino e provò a soffocare l'energumeno. Inizialmente, colto di sorpresa da quel gesto, l'uomo si dimenò goffamente senza un chiaro intento, ma dopo qualche secondo riuscì a posizionare le mani sotto al cuscino e con una decisa spinta a scostarlo dal suo viso. Non gli fu troppo difficile data la differenza di corporatura: le - a confronto - gracili braccia di Kenu vennero sbalzate via sovrastate da una forza al di là della sua portata.
    Si portò in posizione seduta e l* fissò negli occhi, recuperando il fiato, con sguardo severo e arrabbiato.

    Questo qui... È completamente fuori di testa...

    Si alzò quindi in piedi, portandosi una mano alle spalle, all'altezza del fondoschiena. Poi scattò verso ** giovane dai capelli ondulati. Kenu, in quella minuscola frazione di secondo, ebbe modo di notare solamente due dettagli: il fazzoletto che Mandis teneva in mano mentre si avvicinava a l*i e quanto quel movimento fosse eccessivamente rapido per un uomo di quella stazza.
    L'omone premette con forza il panno contro la parte inferiore del viso di Kenu che, pochi istanti dopo, perse i sensi. Prima che accadesse, riuscì a udire alcune parole provenire dalla bocca dell'aggressore.

    Ah... non sono io l'impostore.

    Si risvegliò solo qualche minuto dopo, anche se l*i ignorava completamente quanto tempo fosse effettivamente trascorso. Era imbavagliat*, un panno annodato stretto dietro il cranio *** copriva tutta la bocca, impedendo*** di parlare e respirare bene. Le sue mani erano legate anch'esse e incrociate dietro la sua schiena. Stesso dicasi per i suoi piedi, uniti tra loro e annodati all'altezza delle caviglie. Si trovava in una stanza completamente sgombra. Intorno a l*i solo pareti in cemento con una finestra stretta in alto, fatta eccezione per la sua visuale frontale: una serie di fitte sbarre in acciaio che contornavano un cancelletto chiuso. Dall'altro lato della cella vi era una porta chiusa.
    Imprigionato insieme a l*i vi era la figura che conosceva già come Mandis. Egli era seduto a terra, di fianco alle sbarre, cercando di sfondarle a spallate, apparentemente senza successo.


    Tutti tranne Kenu:


    Narrato - Pensato - Parlato 


    ZanHel: Con i suoi due brevi respiri, ZanHel percepisce nell'aria ancora un leggero sentore dello stesso odore di prima, ma in misura molto più lieve.

    L'atmosfera nel corridoio non era delle migliori. Dopo il breve scambio poco amichevole tra Damix e la ragazza dai capelli a caschetto, ZanHel, Zaiden e Yasha provarono a raffreddare gli animi.
    Il primo volle credere alla donna. Yasha sostenne invece che Damix aveva tutte le ragioni per sospettare di lei, ma al contempo invitò il compagno di esplorazione alla calma. Zaiden, pur concordando con ZanHel, non si espose troppo ma spostò la sua attenzione sulla botola sopra di lui, esprimendo l'intenzione di andare a dare un'occhiata in soffitta anche lui. Si offrirono volontari Damix e Fleutur per dargli una mano a salire, mentre Syrmian, richiamato all'attenzione di Yasha, si fermò a parlare con lui, esaminando le sfere che gli vennero mostrate.


    DAMIX
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Va bene.. per il momento lasciamo stare e concentriamoci sulle chiavi. Ma ti tengo d'occhio, ragazzina.


    Yasha e ZanHel:


    SIRMYAN
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Mmmh... Questi simboli... Bè, forse è una soluzione piuttosto ovvia ma... Hai provato a farle entrare in contatto con gli elementi rappresentati dai rispettivi simboli?
    Ho notato che gli elettrodomestici in cucina funzionano, se vuoi provare...



    FLEUTUR
    Narrato - Pensato - Parlato 


    ...Ah!

    Esclamò improvvisamente Fleutur.

    L'acqua! Ormai starà bollendo!

    Oltrepassò tutti e corse di sotto, nuovamente verso la cucina.


    SIRMYAN
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Freddie, tu hai controllato qualcosa? Che hai scoperto?

    Il ragazzo dalle treccine colorate non spostò lo sguardo e si limitò a indicargli la cameretta dei bambini.

    Sembra proprio scosso... meglio lasciarlo in pace per un po'.

    Si diresse quindi verso la stanza indicata, per ispezionarla a sua volta, lasciandosi dietro nel corridoio Yasha, Damix, Freddie, ZanHel e la ragazza dal nome sconosciuto.


    KENU
    Narrato - Pensato - Parlato 


    La porta della stanza in cui era entrat* Kenu poco prima si aprì. ** giovane uscì, poi la richiuse alle sue spalle. Il suo sguardo pareva inizialmente serio e pensieroso, ma successivamente sfoggiò un largo sorriso.

    Come immaginavo. Non è stato avvelenato, tranquilli. Però, qualsiasi cosa abbia subito, l'ha molto indebolito. Ha bisogno di riposare, non disturbatelo.

    Spostò poi l'attenzione su Freddie.

    Ehi, Freddie! Che dici, andiamo a esplorare il seminterrato? Oppure lo studio... sarei curioso di leggere qualcosa su quegli animali.


    FREDDIE
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Freddie alzò lo sguardo verso Kenu. Poi annuì. Si levò in piedi e insieme a lui scese al piano di sotto, dirigendosi verso lo studio.



    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    La giovane donna squadrò attentamente Kenu, poi spostò lo sguardo su Freddie, poi nuovamente sul** ragazz* dai capelli ondulati.
    Una volta che i due si allontanarono, osservò per qualche secondo gli elementi rimasti nel corridoio. Li richiamò quindi a sé con un gesto della mano e comunicando con loro sottovoce.

    C'è qualcosa che non mi torna. Fate pure quello che ritenete necessario, poi raduniamoci nel seminterrato... ho un brutto presentimento.

    Concluse, per poi allontanarsi verso la meta preannunciata agli altri.


    DAMIX
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Il brutto presentimento me lo dà lei...

    Aggiunse, una volta che la ragazza fu lontana, poi si voltò verso Yasha.

    Jasha, che vuoi fare? Io ti seguo..


    Zaiden:


    Narrato - Pensato - Parlato 


    Una volta raggiunta la soffitta, Zaiden si trovò davanti a uno spettacolo raccapricciante accompagnato da un odore nauseabondo, ben oltre superiore a quello percepito dal piano di sotto: quattro corpi di cui due adulti e due bambini giacevano tutti seduti a terra con la schiena rivolta al muro. La loro pelle aveva assunto un tenue color verdognolo, ma quello che saltava più agli occhi era il fatto che fossero ridotti pelle e ossa, e non a causa della decomposizione. Le gambe di ognuno erano legate tra loro all'altezza delle caviglie, così come le braccia dietro la schiena.
    Nel resto della stanza solo polvere e scatoloni vuoti, fatta eccezione per un angolino, in cui erano accumulati alcuni contenitori riportanti formule chimiche incomprensibili al giovane cuoco.
    Se decidi di esaminare ulteriormente i cadaveri o i composti chimici, descrivi con precisione cosa e come vuoi esaminarli, poi tira un d20 e aggiungi al risultato il tuo valore di Intelligenza/10.
    CODICE
    Lancio dado in Intelligenza per esaminare * [dice=1d20+???]

    ??? = Intelligenza/10



    Chiedo scusa a tutti per il ritardo. Ho passato due giornate irl che mi hanno completamente rovinato i piani che mi ero fatto. Ma ora tutto ok.


    Edited by emanplay - 7/6/2023, 21:28
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Trickster


    Group
    GDR Masters
    Posts
    7,514

    Status
    Online
    Ritiro Yasha.
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar


    Group
    GDR Masters
    Posts
    2,312

    Status
    Anonymous
    DID System: Abyss - Alter: Asmodeus Suzuya
    Ruolo: Persecutor Genere: Non-Binary Pronomi: He/Him Età: 30
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Tutto sembrò andare per il verso giusto. O meglio nella sua mente stava accadendo ciò. Nella realtà dei fatti, l'omone si ribellò al gesto estremo del giovane. Nonostante l'apparente e cagionevole stato di salute, la forza bruta si ridestò nelle braccia di Mandis che respinsero via l'aggressore.

    Che c... stupido ciccione...

    Con un gesto atletico degno di un campione, ma completamente fuori luogo data la circostanza, il ragazzo venne sopraffatto. Tutto si era completamente ribaltato ed ora era lui a doversi dimenare sotto le possenti mani che avvolgevano un fazzoletto. Era tutto inutile. Impotente mentre la rabbia divampò dentro.

    Lasciami! Brut...

    Non era lui l'impostore. Tuttavia l'informazione entrò ed uscì dalla sua testa in una frazione di secondo. Tutto divenne buio.




    DID System: Abyss - Alter: Naamah Suzuya
    Ruolo: Little Genere: Non-Binary Pronomi: She/Her Età: 8
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Si risvegliò in preda al panico. Non riusciva a muoversi e si sentiva bloccata. Faceva anche fatica a respirare, cosa che la agitava ancora di più. Respirava sempre più a fatica ogni secondo che passava, cercando di dimenarsi inutilmente poiché le forze iniziarono ad abbandonarla. Qualcuno l'aveva legata.

    Mi... mi hanno rapito... aiuto...

    Fortunatamente il panno le copriva solo la bocca, così riuscì a guardarsi intorno. Ma quello che vide la confuse ancora di più. Non aveva idea di cosa era successo. Scoppiò a piangere, singhiozzava sonoramente sotto il bavaglio. Rinchiusa in una cella, un enorme omone che tentava di sfondare le sbarre a spallate per poter uscire. Anche lui la spaventava, nonostante fosse legato. Pianse a dirotto cercando di allontanarsi. Urlò per quello che riuscì ad urlare in preda allo sconforto. Con difficoltà iniziò a parlare ad un possibile ascoltatore anche se parlava più a se stessa.

    Aiu... aiuto! Io sono... io sono Naamah... non ho fatto nulla... liberatemi... qualcuno mi aiuti...

    Voleva dire a tutti che lei non c'entrava nulla con quell'omone pelato. Le lacrime non erano abbastanza affilate da tagliare il bavaglio, ormai zuppo.


     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Loyal Players
    Posts
    388

    Status
    Offline
    Narrato - Pensato - Parlato - Parlato da altri 



    Grazie alle parole dei presenti, la situazione sembrò non degenerare. ZanHel, pur non essendone sicuro al 100%, qualcosa gli diceva che non era dalla ragazza che avrebbe dovuto guardarsi le spalle.


    CITAZIONE
    Mmmh... Questi simboli... Bè, forse è una soluzione piuttosto ovvia ma... Hai provato a farle entrare in contatto con gli elementi rappresentati dai rispettivi simboli?
    Ho notato che gli elettrodomestici in cucina funzionano, se vuoi provare...

    ZanHel dette un sguardo rapido a quelle sfere incuriosito

    Dici che dovrebbe accadere qualcosa? Sembra interessante. Ci sarà bisogno di portarla a diretto contatto sulla fiamma quella? O basterà lasciarla scaldare nella pentola d'acqua?

    CITAZIONE
    Volgendosi agli interessati con aria entusiasta, indicando la sfera con la fiamma presente su di essa.
    Poco dopo, la porta che conduceva ad una delle camere si aprì, mostrando la figura di Kenu.

    Si, immagino tu abbia. Nonostante si sia ripreso velocemente, ne è uscito davvero esausto da quell'attacco.

    Disse volgendosi a Kenu.

    CITAZIONE
    C'è qualcosa che non mi torna. Fate pure quello che ritenete necessario, poi raduniamoci nel seminterrato... ho un brutto presentimento.

    Nel mentre Zaiden, in tutte queste chiacchiere si trovava sempre nella soffitta, luogo in cui era stato trovato da Freddie il messaggio.
    Ricordatosi di questo, ZanHel decise di andare a controllare pure lui. Portandosi al di sotto della botola ormai aperta, cercò prima un contatto con l'altro compagno

    Hey Zaiden, è tutto a posto lassù?

    Successivamente avrebbe provato a raggiungerlo: caricando le proprie gambe come una molla in una postura semi accovacciata, le avrebbe stese per darsi uno slancio verso l'alto, abbastanza da poter afferrare la pavimentazione della stanza sopra con entrambe le mani. Prima di salire, con la testa affacciata avrebbe dato un rapido sguardo nei dintorni, individuando poi l'altro ragazzo e dirigendosi verso di lui.

    Accidenti... lasciare dei corpi in questo modo è davvero disumano..

    Disse mentre il suo tono, come la sua espressione si facevano più seri. Si mise ad osservare quello spettacolo raccapricciante, nel mentre cercava di capirne il senso.

     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    Member
    Posts
    1,206

    Status
    Offline
    Lancio dado in Intelligenza per esaminare i cadaveri
    Lancio dado: 12
    • 1d20
      12
    • Inviato il
      14/6/2023, 20:34
      Agonia.Altrui.Company
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    Member
    Posts
    1,206

    Status
    Offline
    Zaiden Renard
    Narrato Pensato Parlato

    L'aria era nauseabonda, quasi irrespirabile. Zaiden si coprì il viso con il colletto della camicia e iniziò a darsi un'occhiata attorno.
    Di chimica non ne capiva nulla, ma si tolse il cappello da cuoco e vi ripose dentro i contenitori, per poi lasciare il cappello nei pressi della botola. Fatto questo, decise di tornare a concentrarsi sui cadaveri.

    Cercò di respirare il meno possibile, sia per evitare un conato di vomito, sia per paura di misteriose sostanza rimaste nell'aria. Per la stessa ragione si tolse il grembiule e usò quello per spostare i corpi, rigirarli in cerca di segni insoliti. Era particolarmente attento a segni di morsi, ma cercava anche altre ferite e qualunque cosa potesse rivelare un avvelenamento, come gonfiori o strani ematomi.

    In quel momento ZanHel lo raggiunse in soffitta.

    "Accidenti... lasciare dei corpi in questo modo è davvero disumano..."

    Zaiden pensò che ai morti non potesse di certo importare ciò che capitava alle loro spoglie. Potevano essere in paradiso, all'inferno o essersi trasformati in niente, per quanto ne sapeva, ma in ogni caso non era affar loro. E poi... era bello che fossero tutti insieme. Morire da soli sembrava molto peggio.

    ...già. rispose soltanto, senza distrarsi dalla propria ispezione Ehi, amico, non è che te ne intendi di chimica, vero? Ho trovato quelli. aggiunse, indicando il cappello con un cenno del capo.

    Scheda Zaiden: https://hxhforumgdr.forumcommunity.net/?t=62630337
    Equipaggiato: Grossa Mannaia Lv.0 -> +5 Forza +5 Resistenza


     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    H×H Forum - GDR Remastered

    Group
    GDR Masters
    Posts
    1,834
    Location
    Una casa con un angolo solo

    Status
    Anonymous

    Repubblica di Padokia, ore 15:10


    Zaiden e ZanHel:


    Narrato - Pensato - Parlato 


    Dopo aver infilato i contenitori nel suo cappello da cuoco improvvisandolo come sacca porta-oggetti, Zaiden decise di esaminare più accuratamente i cadaveri. Non notò nessun morso, nessuna ferita, né alcun segno particolare sulla superficie della loro pelle. Tuttavia, quando scostò i corpi usando il grembiule come forza di protezione, ebbe l'impressione che, nonostante fossero pelle e ossa, sembravano molto più leggeri di quanto si aspettasse. Non solo: sebbene alla vista la pelle sembrasse normalissima, fatta eccezione per il colore dato dalla putrefazione, al tatto essa poteva essere percepita come molto, troppo dura.
    Qualche minuto dopo che ZanHel raggiunse il ragazzo dai capelli biondo fragola, entrambi sentirono un grido dai piani inferiori.

    « VENUS!! »

    Ai due non era ben chiaro a chi appartenesse quella voce. Tutto ciò che si poteva evincere era che si trattasse di un timbro maschile.


    Se scendete e seguite il rumore del trambusto, una volta raggiunto il piano terra potrete notare la ragazza dai capelli a caschetto che corre risalendo le scale che portano al seminterrato. Alle sue spalle, una grossa bestia gialla pelosa, dal muso di volpe. Dallo studio sta spuntando la sagoma di Kenu.

    Kenu:


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    La ragazza dai capelli a caschetto sbucò dall'entrata della stanza in cui si trovavano Kenu e Mandis. Non appena vide i due, si avvicinò di corsa alla cella, provando come primo e inutile tentativo ad aprire la porta.

    Mandis... Ma non stavi riposando nella stanza di sopra..? E tu Kenu eri appena...

    S'interruppe per un secondo, osservando meglio il suo viso spaventato e rigato dalle lacrime.

    Prima abbiamo tutti dato per scontato che fosse un maschio, ma ora la sua espressione mi riconduce più a dei tratti femminili...

    Che è successo?

    Aggiunse, dirigendosi verso Mandis che era già vicino alle sbarre della cella e slegandogli il bavaglio. Poi gli fece cenno di voltarsi, così che potesse liberare anche i polsi dietro la sua schiena e le caviglie.


    MANDIS
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Dopo essere sceso nel seminterrato per provare a buttare giù la porta, qualcuno da dietro mi ha portato un fazzoletto alla bocca e mi sono sentito svenire... Quello è l'ultimo ricordo che ho, prima di ritrovarmi qua dentro...

    Rispose l'uomo mentre si faceva slegare.

    Mi sono risvegliato poco fa... quel ragazzo lì stava ancora dormendo...


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    La ragazza si avvicinò dunque a Kenu, per divincolarl* come aveva appena fatto con l'energumeno, mentre si concentrava nuovamente sul suo viso. Mostrò qualche attimo di esitazione.

    Il mio lavoro mi ha permesso di acquisire l'abilità di comprendere bene il linguaggio del corpo, le espressioni facciali e il tono di voce.
    Lo vedo troppo diverso rispetto a prima...
    Anzi... a dirla tutta ho notato un cambiamento, seppur minore, da quando è uscito dalla camera poco fa... che sia lui l'impostore? Che questa sia una messinscena?
    Ma che senso avrebbe mettersi in gab-


    Il suo ragionamento fu interrotto e sovrastato dalla sua compassione, quando le risaltò all'occhio l'espressione terrorizzata di Kenu.

    No... se sta recitando lo sta facendo molto, fin troppo bene... potrei dubitare del Kenu di prima, ma questa è una persona genuinamente impaurita.

    Senza ulteriori indugi, procedette nel slegare ** ragazz* dai capelli ondulati, per poi provare a rincuorarl*, portando, attraverso le sbarre, una mano sulla sua guancia e asciugando le sue lacrime col pollice.

    Tranquilla... andrà tutto bene. Ora vedo come tirarvi fuori di qui.

    Proprio in quel momento si udirono pesanti rumori di passi scendere le scale.
    Si guardò velocemente in giro in cerca di una soluzione.

    Mandis. Kenu. Rimettetevi il bavaglio e mettetevi in ginocchio nascondendo polsi e caviglie dietro di voi.

    Sussurrò ai due, per poi affrettarsi a nascondersi dietro la porta d'ingresso della stanza. Sollevò a metà altezza il braccio, lungo il quale il serpente che riposava sul suo collo strisciò e si attorcigliò formando una spirale.


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Dall'ingresso della stanza entrò una grande bestia dal pelo giallognolo e il muso da volpe. Sotto braccio aveva i corpi apparentemente esanimi di Yasha e Fleutur.

    E con questi siamo a quattr- Oh, siete già svegli? Avremmo dovuto aumentare la dose...

    Si apprestò quindi a tirare fuori una chiave, inserirla nella serratura del cancelletto e ad aprire la cella, per poi lanciarvi all'interno i due corpi.


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    La giovane scattò in direzione della bestia, alle sue spalle. Il serpente saltò dal braccio della padrona fino al collo dell'essere dal muso di volpe, per poi affondare le sue fauci nel suo collo, provocandogli una smorfia di dolore.
    La ragazza afferrò invece le chiavi inserite nella serratura, per poi voltarsi e scappare velocemente fuori dalla stanza, seguita a ruota dal bestione.


    ???
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Maledetta... VENUS!!!



    La porta della cella è aperta. Se decidi di seguirli noterai, mentre sali le scale su cui stanno correndo i due prima di te, che dallo studio sta sbucando la figura di una persona identica a te.
     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar


    Group
    GDR Masters
    Posts
    2,312

    Status
    Anonymous
    DID System: Abyss - Alter: Naamah Suzuya
    Ruolo: Little Genere: Non-Binary Pronomi: She/Her Età: 8
    Narrato - Pensato - Parlato - "Parlato da altri" 


    "Mandis... Ma non stavi riposando nella stanza di sopra..? E tu Kenu eri appena..."

    Una ragazza dai capelli a caschetto sbucò da oltre la cella. I suoi lineamenti erano molto eleganti ma l'espressione ne smorzava i tratti, dando una visione d'insieme di severità e serietà.

    Kenu? Ci siamo già incontrate?

    Non riusciva a ricordarla e le lacrime le aveva gonfiato gli occhi, così sforzò ancora di più la vista.

    Ci deve essere stato un errore... io sono Naamah... chi mi ha fatto questo?

    Nel mentre l'omone spiegò quanto sapeva, narrando alla sconosciuta le sue ultime azioni. Al sentire nominare il fazzoletto, Naamah ebbe un brivido freddo. Tentò di ritornare lucida e smettere di piangere non appena capì che quella ragazza era venuta per liberarli.

    "Tranquilla... andrà tutto bene. Ora vedo come tirarvi fuori di qui."

    Quello che precedette le sue parole era un gesto sincero totalmente inaspettato che colpì la giovane. Smise di tremare ed iniziò a respirare regolarmente. Voleva dirle grazie, grazie per essere in quel luogo a salvarla, grazie per averle asciugato le lacrime e rincuorata. Ma la voce si spense in gola, smorzata come da un timore primordiale. Difatti il serpente intorno al collo della sua salvatrice le suscitava paura e sospetto in un mix di confusione che non le permise di esprimersi come voleva. Ad interrompe l'imbarazzo furono dei passi lungo le scale.

    "Mandis. Kenu. Rimettetevi il bavaglio e mettetevi in ginocchio nascondendo polsi e caviglie dietro di voi."

    Il panico tornò. Nella maniera più totale. Tuttavia ebbe la forza per seguire le indicazioni ricevute. Come un cagnolino in pericolo, seguì quanto ordinato. Senza sapere il perché lo stesse facendo. Dall'ingresso della stanza fece capolinea una creatura dal muso di volpe. Naamah non riuscì a trattenere nuovamente le lacrime. Era un vero e proprio mostro che camminava su due zampe. E ne aveva catturati altri due. Si avvicinò e aprì la cella. Lei chiuse istintivamente le palpebre pensando fosse finita. Sentì del trambusto e passi che si allontanavano. Quando riaprì gli occhi vide la creatura scappare dietro la ragazza. Chiuse ancora gli occhi e scrocchiò il collo.



    DID System: Abyss - Alter: Kenu Suzuya
    Ruolo: Host - Trauma holder Genere: Non-Binary Pronomi: Neutri (l*i) Età: 16
    Narrato - Pensato - Parlato 


    Mandis va tutto bene?

    Aiutò l'omone a rialzarsi come meglio poteva dopo essersi tolt* tutto di dosso. Sentendosi le guance molto bagnate se le asciugò con la manica. Per un attimo rimase ferm* in una zona specifica, toccando con l'indice la guancia. Guardando in un punto fisso non meglio identificato mentre rifletteva. Scosse la testa e si ridestò.

    Dovremmo andare dagli altri. Loro li puoi svegliare tu?

    Si guardò velocemente intorno e seguì le scale in salita, comprendendo di essere nel famoso seminterrato. Raggiunto il piano terra si immobilizzò non appena vide qualcuno uscire da una delle stanze.

    Non può essere... non può succedere... alla fine... è successo... no... deve essere un incubo...

    Un potente principio di tachicardia iniziò a coglierl* alla sprovvista. Istintivamente roteò la testa, scrocchiando il collo e facendo scattare la nuca in avanti.



    DID System: Abyss - Alter: Asmodeus Suzuya
    Ruolo: Persecutor Genere: Non-Binary Pronomi: He/Him Età: 30
    Narrato - Pensato - Parlato 


    I suoi occhi erano ora spiritati. Assetati di sangue e ricolmi d'odio.

    Ti uccido!

    Scattò con tutte le sue forze in avanti cercando di impedire qualsiasi eventuale fuga e si lanciò verso il se stesso del presente. Tentando di atterrarlo a terra con un balzo a braccia tese in avanti. Una volta sopra avrebbe spalancato la bocca e gli avrebbe morso la faccia il più in profondità possibile. Poco sotto il sopracciglio destro, comprendendo la fronte.

    Fase Offensiva

    40 Punti Tenacia utilizzati

    Forza Totale: [20] + [(40) x (5)] = 220

    Velocità: 40


     
    Top
    .
37 replies since 1/5/2023, 14:26   1156 views
  Share  
.
Top